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Autore: Cilyan    09/11/2012    1 recensioni
Non puoi neanche minimamente immaginare ciò che si annida nella mia mente in questo momento: suicidio.
Sembra che senza di te il mondo sia vuoto ed effimero.
Non gli alberi, non il cielo , né le gote rosee dei bambini che tu tanto amavi guardar giocare;
non le redini strette attorno alle nocche bianche che adoravi tanto cavalcare per me;
non quelle fossette che esploravano curiose il mondo.
nulla Harry,
nulla più riuscirebbe a spezzare il tuo ricordo felice,
eppure ,
eppure il mio cuore non la vede più la felicità.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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* vi consiglio di leggere questa os con questo sottofondo ( la avrò ascoltata almeno dieci volte mentre scrivevo XD):


http://www.youtube.com/watch?v=C4HJ0zfZ-EM


Mi piacerebbe dedicare questa os a JustPierre, il cui ultimo capitolo della larry
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1282895) mi ha fatto venire in mente questa idea assurda e per nulla originale ai miei occhi o brillante per lo meno.. ( quando mai )
Stiamo scrivendo anche una storia insieme, se volete passarci ...
ecco il link:

 http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1352995&i=1 ( è una Ziall :) )



Oh Harry ,why don’t you listen to you heart?

 
Perché non ascolti il tuo cuore Harry?
Dimmi,
 perché?
Perché non hai mai tentato di rialzarti o ,
almeno,
dirmi che c’era qualcosa che non andava?
Io non capisco.
Proprio non lo capisco quel senso di angoscia che ti ostinavi a portare dentro.
Ma che senso ha , in fondo, parlarne ora?
Ora che tutto è finito,
ora che hai chiuso i ponti con tutti ?
Oh, Harry.
 Non puoi neanche minimamente immaginare ciò che si annida nella mia mente in questo momento: suicidio.
Sembra che senza di te il mondo sia vuoto ed effimero.
Non gli alberi, non il cielo , né le gote rosee dei bambini che tu tanto amavi guardar giocare;
non le redini strette attorno alle nocche bianche che adoravi tanto cavalcare per me;
non quelle fossette che esploravano curiose il mondo.
nulla Harry,
 nulla più riuscirebbe a spezzare il tuo ricordo felice,
eppure ,
 eppure il mio cuore non la vede più la felicità.
Se ti ricordo felice, mi chiedo, che senso ha, allora, meditare la fine di una vita occupata in freddi ed illogici calcoli scientifici?
Oh , Harry.
Non faccio altro che versare gocce di un liquido a me tanto sconosciuto da quando ti ho incontrato.
Sai, quando ero con te nulla sembrava negativo, nulla di nulla.
Neppure la morte.
Ma ora,
 ora penso solo che se potessi sfiorare almeno solo con le punta delle dita,
 i tuoi ricci perfettamente scomposti,
mi starebbe bene anche vedere la morte negativa.
 Però,
però tu mi hai insegnato tante cose Harry ,
 tante di quelle cose che mi hanno reso migliore, che mi hanno fatto crescere e maturare,
 quelle stesse che mi hanno fatto smettere di piangere,
ma  sono proprio quelle che ora mi struggono e mi uccidono lentamente,
assieme al ricordo di quell’effimera felicità che,
appesa al filo di un rasoio,
continuava a logorarsi,
 lentamente,
piano piano,
 con quella passione e con quell’impegno quasi studiato di un grande ed esperto artigiano:
 la tua anima.
Oh, Harry.
Se solo la vita ti avesse riservato un futuro migliore non sarei qui a ridermela dal piacere,
con le mani ancora impastate del mio stesso sperma,
con quegli occhi rossi e gonfi, non per botte fisiche, ma interiori;
quelle botte considerabili anche peggiori di un pugno,
 quelle dell’insonnia,
del dolore,
quelle della sofferenza più tangibile,
 quelle che si possono leggere nella paura di vivere un esistenza vuota,
 senza di te.
Perché solo tu,
Harry,
sei e sarai la mia guida in questo mondo.
Perché nonostante possa sforzarmi di guardare avanti proprio non ce la faccio.
Perché l ' unica cosa che riesco ad imprimere ,
come una fotografia ,
è quella terra bruciata,
 spaccata in due,
 tagliata al suo centro come a voler essere costretta a guardare lontano la sua dolce metà.
Perché,
Harry,
 non c’è altra soluzione,
ora,
perché se ci fosse io la troverei e ti riavrei con me,
 per sempre,
 anche a costo di tenerti legato ed immobile ad una sedia,
 anche a costo di veder i tuoi occhi viola dalla luce pesta e soffocata dalle urla  e dalle grida e dal terrore che io,
il tuo amore ,
possa farti qualcosa.
Ma tu avresti mai paura di me e del mio sentimento per te ?
Avresti mai paura di osservare la mia mano ,
 fluida,
 salire lungo i miei  stessi addominali,
stuzzicarli,
 tirarli,
mentre la testa  mi si inclina al ritmo delle spinte che l’altra mano,
la sinistra,
ha ripreso a pompare sul mio membro?
Io penso di no.
Ti saresti eccitato, un tempo,
e avresti gemuto,
 gemuto per me e per il mio amore.
Avresti preso la mia mano tra la tua e,
dopo averci lasciato un piccolo ed effimero bacio,
 casto bacio,
 tanto quanto le tue labbra piene e rosee,
 avresti lambito con la bocca tutte le mie lacrime di gioia e piacere,
saresti sceso in basso sempre più in basso e mi avresti portato al paradiso dell’Eden.
Paradiso dell’Eden?
 Forse no, forse si. Chi lo sa.
Se il mio paradiso sei sempre stato tu,
Harry ,
 quale altro paradiso avrei dovuto ricercare?
 Non certo un giardino mai visto da nessuno se non dai primi uomini che,
 secondo quello stupido pezzo di carta,
 stupido in confronto a te,
avevano tastato con le loro mani, i loro piedi e i loro corpi?
I loro corpi nudi come i nostri,
 le loro mani tiepide e congiunte in un abbraccio come le nostre,
 i loro piedi fragili e timidi sul terreno floscio o duro all’occorrenza,
ma forti e decisi quando erano insieme,
 ecco quello che vorrei rivivere, Harry.
Ma non è possibile e sai perché? Perché tu non ascolti più il tuo cuore, Harry,
perché non lo percepisci più bussare sulla cassa toracica in cerca del mio nome,
 perché non lo senti più comprimersi ed aprirsi ,
perché non lo senti più vivere,
perché il tuo cuore si è fermato, Harry.
Guardo la tua figura dall’alto dei miei pochi metri d’altezza,
Oh, Harry.
Sembro così alto in confronto a te in questo momento che se potessi vedermi, se potessi aprire gli occhi, ti accorgeresti di quanto la mia statura ,
così minuta rispetto alla tua
, vista da questa prospettiva,
 mi faccia sembrare un gigante.
Sparisce anche la lunghezza di quelle tue gambe fini,
gambe che amavo accarezzare con tutto me stesso mentre eravamo a letto,
 anche solo a coccolarci,
anche solo a sussurrarci che ci volevamo l’un l’altro,
anche solo se stavamo in ascolto dei nostri corrispettivi respiri.
Oh, Harry, il tuo respiro.
 Quanto amavo sentirlo infrangersi sulla mia giugulare quando appena ci lasciavi un bacio umido d’amore, quando solo il tuo polpastrello tracciava la linea dei miei occhi,
 quando solo mi riempivi di vane speranze con quello sguardo ingenuo e sbarazzino:
 quasi da bambino lo definivo.
Se io ero l’eterno Peter pan,
tu eri il mio braccio destro,
quello che mi avrebbe sostenuto in tutto il mio viaggio nella fantasia più sfrenata.
Se solo fossi stato la mia Wendy ,
 la mia Wendy senza paura di crescere,
 Harry.
Oh, Harry.
Perché non ascolti il tuo cuore mi chiedo ancora?
Perché non muovi un passo e ti alzi,
perché non mi sfiori una guancia come hai fatto stamattina?
Perché continui a rigettare sangue dalla bocca?
Perché continui a rimanere sotto quella macchia violacea?
Sangue misto ad olio, olio misto a sangue.
 Non puoi darti fuoco , Harry.
Non sei una miccia che può accendersi e poi spegnersi.
Tu bruceresti all’inferno per sempre anche solo per aver pensato una cosa del genere.
Oh, Harry.
Perché non torni ad essere la mia piccola dolce cuppy cake da salvare?
Io sarei il tuo super man , tu la mia fanciulla indifesa.
Tu saresti il mio piccolo pasticcino preferito da proteggere da tutti i golosoni come Niall.
Niall, già quel biondo che è sempre stata dalla nostra.
 Cosa dirà se non vedrà più il nostro amore da coprire davanti agli altri?
Cosa dirà Harry?
Ascolta il tuo cuore, accenditi, rivivi, Harry!
L’ambulanza viaggia ad una velocità quasi vietata ,
quasi allo stesso ritmo del mio cuore, se non più veloce.
 Ma perché non lo ascolti , Harry?
 Lacrime
Cerco di trattenerle , eppure sembrano non voler ascoltare il mio tacito canto di disperazione.
 No, loro non sentono ragioni.
E tu non sai quanto io odi piangere davanti a te o, soltanto pensare di essere talmente fragile da avere bisogno di versare anche solo una goccia.
Ma , Harry, ti prego svegliati,
ti prego ascolta gli impulsi di quella specie di aggeggio che si ostinano a volerti picchiettare sul petto,
ti prego riaccendi la scintilla ormai morta tra i tuoi occhi!
La vorrei rivedere,
anche solo una volta,
anche solo per dirti che ti amo,
anche solo per percepire nuovamente quella luce che emanano ogni volta che vengo tra le tue mani pregnanti di sesso,
 anche solo per poterti dire che non ne vale la pena morire così giovani.
No, non ora, Harry.
Oh , Harry,
perché la tua mano si trova così immobile?
Perché è più bianca e pallida del solito?
Perché continuo a tenerla stretta ? Perché non sento ancora nulla?
 Harry, Harry, perché non ascolti il tuo cuore, dimmelo?
Flash.
Che tu mi abbia ascoltato?
 Perché le nostre dita ora sono intrecciate?
Altro flash.
Che tu ti stia riprendendo ?
 Perché le nostre aure vitali sembrano avere lo stesso colore?
Hai ascoltato il tuo cuore,
Harry,
lo so,
lo so perché le tue palpebre si stanno aprendo,
 lentamente,
dopo ore ed ore,
lo so perché io ti ho chiamato,
 lo so perché tu non vuoi che io concluda la mia vita,
 non così,
 lo so in nome di tutto ciò che noi esseri umani ci ostiniamo a chiamare amore,
lo so perché …
- Boo – perché i tuoi occhi aperti hanno riacceso la scintilla anche nel mio cuore.
Sorriso.
 Non sarai più solo Harry.
- Finalmente ti sei svegliato! Abbiamo le prove dopo !-
Sorriso, scherzo. Finta percossa, finto scioglimento:
speranza.
 


*Saluta da lontano e si dilegua *
Buona sera carissimi lettori/lettrici , dunque ...cosa dire? Niente, penso di aver parlato anche troppo oggi ( tra un po' non ho più voci ..yeaph ed io che mi metto a gridare per difendere i rappresentanti di istituto ...a volte la gente è proprio ignorante...)
anyway se vi piace o volete criticare recensiste pure... non ho molte pretese per questa os anche se l'ho scritta praticamente piangendo ..( si ho pianto per due ore dopo aver letto la larry di JustPierre e no, so seria, ma questo non interessa a nessuno suppongo ..)
* se ne va *
Baci * da lontano*
fat 
  
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