La compagnia del cervello- Il pianeta misterioso sconosciuto e insidioso, spaventevole e pauroso.

Kei: E questo cos'era?

Autrice: Trattasi di componimento poetico, alta lirica, nonchè grande musicalità.

Kei: Trattasi di canzoncina in stile Oracolo, campata per aria tra il fumo e l'alcool. Dì un po' non ti sembra ora di piantarla con questo supplizio?

Autrice: Kei, non usare parole così intelligenti, non è da te!

Kei: Pensa a te, quanto ti sei esercitata per riuscire a mettere insieme quelle due parole sensate nella seconda riga? Chi ti ha aiutato?!

Autrice: ò_ò Bè, ti ignoro per questa volta.

Kei: Se metti i mufloni tigrati la pagherai cara, ragazzina.

Autrice: Ohhh, ma che paura... e che mi fai, sentiamo?

Kei: E che ne so!

Autrice: OH! povero piccolo, dato che mi fai tanta pena, niente mufloni tigrati, va bene?

Kei: -_-

La compagnia del cervello si guarda attorno, il nuovo pianeta non da segni di vita.

Pianeta: E ci mancherebbe, o pensavate che mi mettevo a cantare e ballare?

Yuri: Pensavamo almeno che ti mettevi a studiarti la conseguenza dei tempi, analfabeta sgrammaticato... che poi con chi cavolo sto parlando?!

Stavo cercando di dire... che proprio in quel momento una specie di toro spuntato dalla giungla si lancia alla carica verso... uhm... Kei (E ti pareva!! nd Kei)

Hilary: Oh cielo, è un muflone leopardato!!

Kei: Ma avevi detto che non avresti messo mufloni tigrati!

Autrice: Infatti. è leopardato, mica tigrato. Io sono una donna di parola.

Yuri: Mpf, donna...

Kei: Tzè, di parola...

Hilary: Kei, non per fare la guastafeste, ma mentre tu ti arrabbi, un muflone corre verso di te già da qualche minuto...

Julia: Come in Holly e Benji, il tempo passa lento lento e per un minuto ci parte un ora... cioè, per un rigore dovevamo sorbirci vita morte e miracoli di ogni giocatore!

Kei: Ma tu non hai un cazzo da fare, vero?

Julia: Mi ero accorta di star prendendo un ruolo marginale.

Il muflone, dopo essersi chiesto perchè ci stesse mettendo tanto per incornare quel tipo con quegli strani capelli, accelera. (Eeehi...ndKei)

Kei. Maledetta bestia, se solo tu provassi a deturpare il mio bel viso con quelle corna, diventeresti carne da macello, parola mia! E da notare la mia familiarità con il periodo ipotetico!

Yuri: Ha azzeccato un condizionale!

Kei: Potere della grammatica!!!

Kei stende il muflone, e gli ruba le corna per poi rivenderle. Che poi, i mufloni ce le hanno le corna? bah... dettagli trascurabili.

Rei: Non so voi, ma questo pianeta non mi sconfiffera più di tanto.

Yuri: Brooklin, che gli hai dato? Qualcuna delle tue pillole?

Brooklin: Non mi risulta.

Hilary: Credo che dovremmo fare qualcosa

Kei: Se hai un idea va bene, se no STAI ZITTA.

Hilary: Nervosetti?

Kei: MA CHI, IO?!!!

Yuri: Kei, Kei, Kei, stai calmino. Presto tutto finirà.

A un tratto si sente un suono, come una marcia, di trombe (pepperepèè, non so se mi spiego) e all'orizzonte spunta un grande esercito.

Kei: ma sono mufloni! Bestie immonde!

Autrice: è uno stormo di mufloni.

Yuri: Ma vai a cagare! Si dice branco, o gregge, non stormo, idiota!

Kei: Stavo per dirlo io.

Autrice: Ma guardate che lo sapevo, era solo per mettervi alla prova.

Tutti: Sèèèè....

Capostormo: Muuuuuu!!!

Kei: Ehm, autrice, tu non sai manco cosa sia un muflone, vero?

Autrice: Ehm, a dire il vero no, ma il nome è very funny!

Kei: Ma non fanno muuu! Quelle sono le muuucche!

Takao: Le mucche fanno muu, ma una fa mumù!

Brooklin: Un budino al latte con le macchie, supergoloso e supercremoso!

Takao: Vanigliaciocco cioccovaniglia!

Brooklin: L'ha fatta mumù, la mucca con gli occhiali!

Rei: Uh, ma è lo spot del budino... che buono.

Kei: Ma che schifo...

Generale muflone: Capo, mmmmaaaa questi sono scemmmmiii...

Capostormo(SI DICE GREGGE!! ndKei): Muuuuùù!! (E i mufloni non fanno muuuu!! ndYuri)

Mufloldato(Muflone più soldato): Non muuuuuovetevi, stranieri!

Hilary: E chi si muove!

Autrice: Ok, questa storia sta diventando un po' troppo movimentata, ho perso il filo.

Julia: Io Io!! Posso fare il riassuntino?

Kei: Ma tu stai male.

Autrice: Va bene, va bene.

Julia: Yuppiii! Allora, dopo aver avuto la meglio contro gli alieni bellicosi e i meteoriti nello spazio, la Compagnia del Cevello atterra su un pianeta rosa a pois verdi, che a Kei non piace. Ma gli eroi scoprono che il pianeta è abitato da strani mufloni leopardati!! Uno attacca kei, che però, con il potere della grammatica, lo elimina. Purtroppo, giunge un intero esercito di mufloni, che non ha affatto un aria pacifica, e che aspetta che gli idioti la piantino di farneticare e sparare minchiate, per attaccarli e liberare i gentili telespettatori di questa overdose di boiate. Sono stata brava?

Kei: Bravissima, adesso abbiamo un problema maggiore...

guarda i circa quattromila mufloni che li fissano con sguardo bieco.

Capostormo: Chi essere voi? Che volessere voi? Noi gente pacifica! Noi non volere strani stranieri qui che portare guerra, morte, germi, batteri, peste bubbonica! Voi dovesse essere eliminati immmmmmmediatammmmente mmi!!! (Accentino pesante, tutte le vocali aperte)

Kei: Non ho capito niente.

Capostormo: Muuuu! Avere qui uuuuun traduttore in lingue grammmmmaticalmente corretta! Muuuuffo, avanti veni, aiò!

Muffo: Io il traduttore sono. Capo ha detto "Chi siete voi? Che volete voi? Noi siamo gente pacifica! Noi non vogliamo stranieri qui che portano guerra, morte, germi, batteri, peste bubbonica! Voi dovete essere eliminati immediatamente!!"

Hilary: Non portiamo la peste!!

Capostormo: Io no credere voi, voi venire con noi a palazzo reale!

Kei: ç_ç chissà se rivedrò mai più il mio letto...

I sette poveri pirla vengono presi in groppa e trascinati così alla reggia.

Muffo: Ed ecco a voi, la grande reggia, chiamata il Grande Muuu, chiamata!

Rei: Uhm, ho un certo languorino.

Kei: Voglio il nonnino...

Yuri: Ma che verso fanno effettivamente i mufloni?

Takao: Evviva, evviva!

Brooklin: Ronff...

Hilary: Io darei una controllatina alla pressione di Kei...

Julia: Già, sembra sull'orlo di un collasso!

Autrice: Aaah, comincio ad avere sonno...

Kei: Tu prova a mollarci così e ti ammazzo!

Autrice: Mi ammazzi? E questa minaccia nuovissima?

Kei: ç___ç ...sigh... cattiva...

Il tragitto finisce, e tanto per cambiare i nostri protagonisti vengono sbattuti in una cella.

Capostormo: Così non faretete ninte di malu a nessunno non farete!

Kei: Ma cos'è, sardo?

Yuri: I mufloni vivono in Sardegna, per forza.

Kei: Davvero?

Yuri: Eja, fidati.

Kei: Si, non eja.

Capostormo: Voi piantattela di berciare, mmi!! Ad avvissare il re mò vado!

Kei: E dagli... finirà come su quello stupido pianeta giallo...

Capostormo si allontana canticchiando: "Percchè perr me lo ssai ssei muuuuuusica..."

Kei: Del resto, anche se riuscissi in qualche modo a tornare a casa, finirei in un reparto di neuropsichiatria...

Hilary: Su questo non ci piove...

Brooklin(svegliandosi di soprassalto): PIOVE??! DOVE? Inondazione! Morte! Scappate, mettetevi in salvoooo!!!

E si mette a saltellre e ad arrampicarsi sui muri come spiderman, farneticando e dando di matto, tanto per cambiare.

Kei: Ohmmioddio, non ho neanche più le forze di dargi un mattone in testa... Yuri, amico mio, pensaci tu...

Yuri: Va bene, mi duole vederti così...

Rei: Non per dire, ma sembrate gay.

Kei: ha parlato, mister virilità...

Rei: Ehi! Io sono molto virile!

Yuri: Sissì, sei un macho, Rea.

Kei: Sembri uscito dai Village People.

Yuri: Ce lo fai il balletto?

Kei: Puoi scegliere il vestito da poliziotto o indiano, come preferisci!

Yuri: ma anche da cinesino finocchio va bene.

Kei: Frutta guadagno fare la drag queen?

Rei scoppia in lacrime.

Hilary: Non vi sembra di essere stati troppo duri con lui?

Kei: No.

Yuri: Affatto.

Autrice: Ma ragazzi... se mi becco una denuncia per discriminazione vi licenzio!!

Kei: Ci licenzi? Se è così... Rei, sei un maledetto finocchio di merda, tornatene al gay pride con Vladimir Luxuria e Platinette!!

Autrice: Ma che cavolo fai!! Stai zitto, idiota!

Kei: Ma hai detto che mi licenzi!

Autrice: Per te la minaccia è diversa! Intendevo che ti rinnovo il contratto!

Yuri: Ma questa qui non è capace di mettere due verbi in fila... oh, buon cielo.

Kei: E quest'esclamazione da nonna?

Yuri: Da nonno, casomai...

Kei: Se lo dici tu.

Autrice: Adesso basta! C'è troppa ambiguità in questo capitolo! Anzi, in tutta la storia!

Kei: Dunque, le star per rilassarsi fanno yoga... tentar non nuoce.

Brooklin: Rooonf...

Julia: Potresti chiedere a lui coma diavolo fa a essere sempre così rilassato.

Kei: Ma non voglio nemmeno morire di overdose!

Intanto, fuori dal castello, o palazzo, o reggia, chiamiamola come vi pare, Takao si guarda attorno spaesato.

Takao: Amici? Dove siete?

Kei(nella posizione del cammello-che-saluta-il-sole): Ma non vi sembra che manchi qualcosa?

Yuri: No.

Hilary: Già, no. Perchè?

Kei: Ce l'ho sulla punta della lingua...

Brooklin: Cos'hai sulla punta della lingua? Un bubbone? Vuoi degli antibiotici?

Kei: Ma vai a cagare! Ad ogni modo, forse è solo un impressione...

Julia: Si, infatti, non noto niente di strano.

Rei: Nemmeno io.

Takao: Amiiici?? Dove siete? ç_ç

E con questo scenario si conclude il capitolo! Riuscirà Takao a ritrovare i suoi ''amici''? (Ma sarà amico tuo! NdKei) Ma sopratutto, lo yoga riuscirà a donare a Kei la pace interiore di cui ha bisogno, poverino?

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Scusate il ritardo! E anche questo l'ho finito, grazie a tutti per i commenti e alla prossima!!