POV.AURORA << hai la febbre a 39 Aurora arrivo vado a prenderti qualcosa per fartela passare >>io mi aggrappò alla sua maglia << Alice no stai qui con me >> Alice si libera dalla mia presa e si avvia in cucina io mi sento strana mi brucia lo stomaco come se stessi andando a fuoco, qualche minuto più tardi arriva Alice con la medicina ma non fa effetto, e all’improvviso perdo i sensi. Era già mattina quando mi risvegliai Alice era nel letto con me e non la smetteva di abbracciarmi, feci per alzarmi ma il dolore tornò, mi tirai su la maglietta e vidi una specie di tatuaggio aspirale con degli strani segni in torno, << Alice svegliati guarda cosa ho >> lei si sveglia di sopra assalto << che cosa è successo Aurora? >> io gli indico lo strano tatuaggio << guarda che cos’è? >> Alice continua a guardarlo << non saprei Aurora forse e meglio che ti fai vedere dal dottore… ahi ma che –si guarda la coscia e vede un disegno strano come il mio solo che a due punti, uno in alto e uno in basso. – ma che sta succedendo perché abbiamo questi strani disegni >> urlava come una matta. Ad un certo punto sentiamo un rumore sordo e corriamo in bagno, dove troviamo i rubinetti rotti da dove uscivano dei fiumi d’acqua << ma cosa succede? Alice calmati >> Alice si calma e l’acqua smette di fuori uscire dai lavandini << cosa è successo? Alice ti sei calmata e l’acqua non è più uscita >> lei mi guarda sbalordita << non lo so Aurora ma mi sento strana, tu non ti senti diversa? >> io la guardo interrogativa << no Alice ho solo tanto caldo come se fossi sul sole >>, vediamo gli strani disegni illuminarsi e da essi escono una volpe a nove code e un gatto a due code. La volpe mi si avvicina e mi guarda come se volesse farmi la radiografia << ciao tu devi essere Aurora, io sono Kyuubi dicerto avrai sentito parlare di me >> io lo guardo e poi gli sorrido << scusa ma no mi potresti spiegare che mi sta succedendo per favore? >> Kyuubi offeso andò vicino al gatto che guardava Alice come prima la volpe faceva con me << ciao tu devi essere Alice io sono Nekomata il bicoda >> Alice sorride << il piacere è mio ma ci potete spiegare per favore cosa sta succedendo? >> Nekomata fa segno a Kyuubi di spiegarci << vedete noi veniamo dal mondo dei demoni che è un mondo parallelo al vostro e voi siete le principesse di questo mondo, il re vostro padre ci ha mandato a riprendervi…… ah dimenticavo io e Nekomata siamo i demoni assegnati a voi due io ad Aurora e Nekomata ad Alice capito tutto? >> io e Alice ci guardiamo e poi scoppiamo a ridere cosa che ha dato fastidio a Kyuubi che ci ha subito sgridate << che ci avete da ridere si può sapere, noi due vi stiamo dicendo una cosa serissima >> così io e Alice ci calmiamo << ma Kyuubi io e Alice non siamo due principesse è vero abitiamo in una casa che sembra un castello ma non abbiamo niente a che fare con dei reali mi dispiace ma sembra che abbiate sbagliato ragazze >>. Kyuubi si innervosisce e se ne torna nel sigillo, io che non capivo che era successo mi rivolsi a Nekomata << ma si può sapere che ho detto di male? >> facendola girare verso di me << mia signora vedrà che ci farà l’abitudine Kyuubi e un po’ dalla rabbia facile perciò non è facile andarci d’accordo ma vedrà che diventerete grandi amici >>, guardo l’orologio e noto che sono le 7.20 e io e Alice abbiamo solo 10 minuti per prepararci << Alice scusa ma abbiamo solo 10 minuti per vestirci, pettinarci e andare a scuola >> lei si gira di scatto verso l’orologio impreda ad una crisi di nervi << e me lo dici solo adesso Aurora? >> io la guardo bene a gli occhi più chiari del solito << Alice guardati un attimo allo specchio?, poi te lo detto subito quando lo visto. >> Alice va davanti allo specchio << io non vedo niente Aurora >> poi riguardo l’orologio e mi accorgo che ormai siamo in ritardo mi innervosisco,<< Aurora i tuoi occhi sono come due rubini ma che ti succede? >> io mi guardo allo specchio e noto gli occhi, trattengo un urlo ma solo perché Alice è riuscita a tranquillizzarmi continuando a ripetere che sarebbe andato tutto bene, << Nekomata che ci sta capitando? >> il gatto mi si avvicina e mi salta sulla spalla e mi poggia una zampa sugli occhi << adesso mia signora si rilassi, state solo riscoprendo quello che siete, ora rilassati e sognerai il tuo passato >> io faccio come mi ha detto Nekomata. POV. Alice Vedo mia sorella che segue alla lettera ogni parola di Nekomata, a un certo punto vedo Aurora cadere, ovviamente la prendo prima che si possa schiantare al suolo e la porto sul letto, riguardo l’ora “ormai e troppo tardi per andare a scuola”, poi poso di nuovo lo sguardo di mia sorella “sembra un angelo e pensare che quando combatte diventa un’altra persona sembra un demone, ma quando dorme è un vero e proprio angelo, le mancano solo l’aureola e le ali,” Aurora si infiamma letteralmente e mi fa preoccupare, Nekomata avvertendo la mia preoccupazione << vuoi raggiungerla Alice? >> io annuisco << bene allora devi chiudere gli occhi e rilassarti e poi ci penserò io però tu mettiti a letto se no rischi di cadere ad Aurora mi ero dimenticata di dirlo, un’altra cosa vi sembrerà tutto un sogno ma non è così se morite lì morite veramente, vi aiuterà a ritrovare i vostri poteri e a capire tutto >> io faccio come mi è stato detto sento la zampa di Nekomata sui miei occhi. POV. Aurora Mi ritrovavo in un prato ricoperto di strani fiori, mi rialzo e mi dirigo per una stradina lì vicino, fino ad arrivare ad un castello tutto azzurro con delle gemme incastonate, il castello è tutto accerchiato da rose rosse, gialle e rosa. Subito dopo sentì delle voci nel retro del castello e incuriosita andai a vedere, con mia grande sorpresa vidi tre ragazzi che assomigliavano in un modo incredibile a Tom, Bill e Bakura così mi avvicinai per vedere se erano veramente loro,” si sono loro e sono in dolce compagnia vedo” << Tom, Bill, Bakura che ci fate qui? >> loro si girano di scatto verso di me << Aurora noi… >> dicono in coro ma io non le do il tempo di spiegare che me e vado correndo. Mi risveglio di soprassalto e vedo che anche Alice si sta svegliando, appena si accorge di me << tutto ok Aurora? Cos’hai visto? >>io scuoto la testa e il segno per dire che non voglio parlarne. COMMENTATE SPERO VI PIACCIA;)