Salve, :D. 
La storia che segue partecipa a ‘Le mille ed una fic’, iniziativa del gruppo #thegays di facebook.
Precisamente, partecipa alla terza giornata: fanart!
(aka: mi hanno dato loro in prompt con una fanart)
Grazie mille a Demsmuffin (non so taggare.. o_ò.) che l’ha letta per prima (<33), ed è stata gentilissima.
Applaudiamola tutti insieme. *clap clap*
Spero non sia tanto penosa, urgh, ciao!.




Zayn fa quel che fa perché gli va.
Fuma perché ne ha bisogno, canta perché infondo gli piace, si tatua la pelle perché lo fa stare bene.
Imparare a nuotare non rientra esattamente in questo tipo di cose: non aveva mai sentito il bisogno di imparare a nuotare da bambino e, dato che viveva in una città come Bradford, semplicemente non ne vedeva l’utilità.
E tutto questo gli era sempre andato a genio, era una cosa a cui non dava neanche più importanza, ma a Liam Payne no.
Liam Payne è conosciuto dai suoi quasi 7.000.000 followers su twitter come 1/5 dei One Direction, classificato come quello serio, gentile e buono come il pane: e, per carità, sono tutte qualità che Liam ha, ma Zayn si chiede se tutte quelle persone –e diamine, sono tantissime- sanno anche che Liam Payne è un ragazzo che si esalta per qualsiasi cosa, e il suo entusiasmo è contagioso, quasi una malattia.
E’ una cosa che Zayn non riesce a capire, e forse è meglio così per la sua sanità mentale: quando Liam, felice, si avvicina a lui, con un sorriso che non riesce a controllare, con occhi che emanano voglia di insegnare qualcosa, a Zayn viene improvvisamente voglia di imparare.
Quando Liam quasi rapisce Zayn per portarlo alla piscina più vicina, affittata da Payne solo per loro due, il moro non si chiede neanche se si può realmente affittare una piscina intera, o come abbia fatto a trovare un buco nella loro agenda per una cavolata simile, semplicemente pensa a come rimanere vivo per la fine della giornata.
“Dai, metti il costume che iniziamo” gli dice Liam saltellando, impaziente.
E Zayn ci prova davvero, a capire come faccia ad essere sempre così esaltato, ma proprio non ce la fa. E quando Liam lo abbraccia estasiato, o quando lo schizza appena, un po’ divertito, come un bambino, capisce che non riuscirà mai a capirlo veramente.
E’ un Liam Payne orgoglioso quello che, a fine giornata, bacia con uno schiocco Zayn sulla guancia, e si complimenta con lui per non essere affogato alla loro prima lezione.
D’altra parte a Zayn, a fine giornata, non frega più del fatto che Liam sia del tutto matto o del fatto che non riuscirà mai a capirlo: ci saranno altre lezioni, e a lui va bene così.