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Autore: belierauhl    13/11/2012    1 recensioni
Lei aveva solo bisogno di essere salvata.
Aveva bisogno di qualcuno che la prendesse per mano e la portasse via da tutto quel casino nel quale era andata a finire.
Sì, perchè era proprio un gran bel casino.
Un casino di quelli che li vedi e ti viene voglia di strapparti i capelli.
In due, ce la si può fare, forse, con l'aiuto di qualcuno, ma lei era sola. Sola, senza nessuno su cui contare. O almeno, lei credeva che fosse così.
Sì, perchè in quei casi non esiste nient'altro, oltre a te stessa e al tuo dolore.
Non ti basta dire che stai male, non ti basta scrivere che stai male, devi farti male. Perchè se ti fai male, è come se annullassi il fatto che fai star male gli altri.
E' una cosa che quando ti prende, ti fa star male davvero, ed hai bisogno di qualcuno che ti scuota e ti faccia capire che è sbagliato, sbagliato per davvero.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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we can do it.

 

 

Lei aveva solo bisogno di essere salvata.
Aveva bisogno di qualcuno che la prendesse per mano e la portasse via da tutto quel casino nel quale era andata a finire.
Sì, perchè era proprio un gran bel casino.
Un casino di quelli che li vedi e ti viene voglia di strapparti i capelli.
In due, ce la si può fare, forse, con l'aiuto di qualcuno, ma lei era sola. Sola, senza nessuno su cui contare. O almeno, lei credeva che fosse così.
Sì, perchè in quei casi non esiste nient'altro, oltre a te stessa e al tuo dolore.
Non ti basta dire che stai male, non ti basta scrivere che stai male, devi farti male. Perchè se ti fai male, è come se annullassi il fatto che fai star male gli altri.
E' una cosa che quando ti prende, ti fa star male davvero, ed hai bisogno di qualcuno che ti scuota e ti faccia capire che è sbagliato, sbagliato per davvero.

«Demi, che fai in bagno? Ci sei da mezz'ora» Disse lui, un ragazzo biondo, sui diciassette anni.
Lei finì di tamponarsi i polsi, poi prese un fazzoletto pulito e se lo strinse sulla ferita. Abbassò le maniche della sua felpa enorme, ed uscì.
«Scusa, Niall, non mi sentivo bene» Il ragazzo lo sapeva che mentiva, lui sapeva tutto.
Le prese la mano destra, quella dove sapeva che si faceva più male.
E' strano pensare che quella ragazza preferiva tagliarsi sul polso destro, che sul sinistro. E' strano perchè boh, è strano, basta.
«Demi, devi smetterla» Silenzio.
Non un silenzio di quelli giusto per, un silenzio che ti uccide. Un silenzio che ti perfora i tompani, un silenzio che fa male solo a sentirlo.
Perchè lei voleva smettere, voleva smettere di farsi male con tutta se stessa. Voleva farlo per se stessa, per Niall, per sua madre, che era anche la causa di quel problema.
I suoi genitori si erano separati parecchio tempo fa, e di solito tra madre-figlia in questi casi si crea un rapporto stupendo, ma a loro non era successo.
Era successo semplicemente che la madre aveva iniziato a pretendere troppo da lei, a voler tutti voti alti, a voler una figlia perfetta.
E lei aveva iniziato a nasconderle tutto quello che faceva. La sua vita era un segreto. Faceva tutto di nascosto, per sentirsi libera.
Ma non le bastava. Perchè sua mamma, la persona che l'avrebbe dovuta amare più di qualsiasi altra cosa, era sempre pronta a giudicarla.
A dirle che era la più grande delusione della sua vita, a dirle che le faceva schifo.
E così lei, solo perchè glielo diceva sua madre, ci credeva.
E sbagliava, e si faceva male. Solo per annullare il senso di colpa che sua madre le creava.
Credeva che soffrire per lei fosse giusto, perchè lei faceva star male la donna che l'aveva fatta nascere.
Stupido, eh?
Stupido, ma quando quelle parole si ripetono costantemente nella tua testa non puoi farci niente.

«Demi, rispondimi. Ci sono io con te, ti giuro che ce la farai, ce la faremo insieme»
La ragazza continuava a stare in silenzio. Non usciva niente dalla sua bocca, neanche una lacrima le usciva dagli occhi.
Forse, le aveva consumate tutte.
Così, il ragazzo decise di prestargliene qualcuna.
«Dio Demi, rischi di ucciderti. Vuoi davvero mandare tutto a puttane? Davvero? Vuoi che tutto finisca così?»
Demi decise di farsi forza, e di guardarlo negli occhi.
Quegli occhi stupendi. Azzurri come il mare.
Era così brutto vederli rossicci, gonfi.
«Dammi la mano» Tre parole.
Solo tre parole. Tre parole piene di speranza, di gioia, di dolore. Tre parole che cambiarono la vita sia a lei che a lui.
Chi l'ha mai detto che in due, piano piano, non si possa risolvere tutto?

looooook at me now. (per favore)
ehizayn.

la storia è breve, lo so, ma devo scrivere forse un po' di più qui, o semplicemente non sapevo cos'altro aggiungere.
la fine non piace molto neanche a me come è scritta, ma non fateci caso.
boh, l'ho scritta perchè sto vivendo un periodo particolare.
i miei non sono separati, ma quelle cose che ho scritto sulla madre di demi, in questo caso,
sono cose che mi sono state dette per giorni, settimane, mesi.
sono cose che mi hanno portata a fare quello che demi fa in questa storia.
la volevo dedicare alla mia migliore amica, che ovviamente non la leggerà mai, perchè non ne ho il coraggio.
gliela dedico perchè in questi giorni mi ha aiutata tantissimo, e le ho fatto una promessa.
le ho promesso che avrei ripreso a scrivere al posto di fare quello schifo, e le promesse vanno mantenute.
chiedo scusa se mi sto sfogando qui, ma non so con chi farlo.
volevo dirvi che se mai doveste aver bisogno di qualcuno, anche se non ci conosciamo, io sono qui.
non fate mai questo genere di cazzate, non iniziate mai, perchè poi uscirne è difficile ed è un tunnel che ti uccide e basta.
è importante tenere duro, lo so che ce la potete fare, io in voi ci credo.
e vi assicuro che parlarne con qualcuno, anzichè farsi del male è la cosa migliore.
detto questo evaporo, vi ho già scassato abbastanza.
adesso per favore se dovete recensire con cose tipo 'fai schifo'
'sei un'autolesionista di merda' 'sei emo'
, per favore chiudete la pagina e non fatelo.
perchè non sono un'autolesionista, ho avuto le palle di smetterla e di farmi forza.
e se ho scritto questa cosa è solo per cercare di dare un po' di speranza a chi come me credeva di averla persa.
STAY STRONG 'CAUSE LIFE IS BEAUTIFUL AND YOU'RE PERFECT.
grazie,
love u all.

 

  
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