Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Dragana    13/11/2012    5 recensioni
Raccolta -parecchio sconclusionata- di storie su Effie, Haymitch, e altre presenze varie ed eventuali.
Genere: Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Effie Trinket, Haymitch Abernathy, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
MOGANO

Effie sospirò di gioia nel vedere il tavolo nuovo proprio lì, al centro della stanza, dove aveva immaginato che fosse fin dal primo momento in cui l’aveva visto.
Era così piacevole vedere cose belle, piccoli granelli del mondo di prima che resistevano, preziosi come perle create dalla pressione del carbone. Oh, giusto, non perle, diamanti… era convintissima che fossero perle, chissà come mai.
Ci passò una mano. Era liscio, meravigliosamente liscio. Levigato, lucidato, perfetto.
A Effie mancava terribilmente. Non il tavolo, ma il mondo da cui quel tavolo proveniva, il mondo di prima. Sapeva che il mondo di prima era un’illusione. Non aveva voluto vederlo in tanti anni da accompagnatrice dei Giochi, finché le vicende non l’avevano costretta a guardare e quello che aveva visto non le era piaciuto per niente.
Il tavolo profumava ancora, se lei ci si avvicinava, un odore caldo e avvolgente, di legno e cera e prodotti per la lucidatura. Odorava di buono, come la sua città, e le donne e gli uomini di quella città. Effie aveva imparato anche quanto costava, l’illusione di quella città. L’aveva imparato nelle celle d’isolamento della prigione di Capitol, nella paura del rumore del manganello sulle sbarre, nelle umiliazioni che non voleva ricordare e cercava di scacciare fino a che quelle tornavano, senza preavviso, a svegliarla di notte.
No, non era davvero, davvero il caso di pensarci, il passato è passato e bisogna guardare al futuro con sguardo radioso. Il tavolo aveva un colore bruno-rossiccio, uniforme. Effie seguì con le dita una delle venature del legno. Non importava quante cose fossero cambiate, le mancava la bellezza del suo mondo e se questo la rendeva una persona orribile pazienza, non l’avrebbe detto a nessuno, avrebbe fatto un bel sorriso e si sarebbe procurata perle di bellezza così, come una gazza ladra. Che però forse raccoglieva diamanti e non perle, aveva più senso, anche con la storia del carbone, considerò.
Si accorse che le sue mani avevano accarezzato le venature del legno come avrebbero accarezzato la pelle di un amante, e che si era piegata sul tavolo per annusarlo meglio. Voluttà, si disse, quel tavolo era pura voluttà. Sospirò.
-Non ti muovere da lì, dolcezza. Se avessi saputo che spendere tutti quei soldi per un tavolo avrebbe portato a questo, avrei fatto molte meno storie, te l’assicuro!
Effie sussultò. Haymitch non le diede tempo di raddrizzarsi; si chinò su di lei, le mordicchiò il lobo dell’orecchio.
Fece scivolare un bicchiere mezzo pieno sul tavolo, che lasciò una scia di bagnato sul legno e rischiò di rovesciarsi.
-Insomma, Haymitch, questo è moga…
Lui le chiuse la bocca con la mano, baciandole il collo.
L’altra mano era scivolata sotto la sua gonna.
Effie sospirò.












Note: poco da dire che non abbia già detto nelle avvertenze… chi pensava esagerassi si sarà ricreduto, a questo punto, dopo aver letto una threesome Effie/mogano/Haymitch!
No, sul serio, gente, lo so, lo so, è una cosa indecente, mi rendo conto. Facciamo che la mia superlativa beta vannagio ha insistito tanto, e alla fine l’ho pubblicata. Sappiate che se mi insultate vinco una scommessa, quindi avanti Savoia!
Per il resto… il fatto che Effie confonda la genesi di perle e diamanti è canon, così come è canonissima (nella versione filmica) la sua “passione” per il mogano.
Immagino che dopo la seconda mietitura (durante la quale, in canon Effie appare turbata) e la sua incarcerazione, Effie abbia riconsiderato tutto il sistema di valori su cui si fondava la sua vita e quella degli altri abitanti della capitale, ma continuino a piacerle le cose belle e insomma, il mogano è mogano!
Per quanto riguarda Haymitch… per me quei due stanno insieme. Punto e STOMP.
Gente, se siete arrivati qui, sappiate che non ci credevo. Grazie di tutto!

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Dragana