Ero confusa
quella notte d'estate.
Ero da sola,
eppure ti percepivo
ancora accanto a me.
Chiudevo gli occhi
e sentivo soltanto
il tuo profumo di rosa.
La mia rosa blu,
come i tuoi teneri
occhi pieni di speranza.
Ero congelata nella mente.
Nei miei ricordi, tu sorridevi,
e mi davi la mano.
Il dolce suono della tua voce
mi chiamava con la forza
dell'amore che provavi per me.
E infine, sangue sulla neve,
gocce che non smettono di cadere,
un mare di rosso nel chiaro freddo.
Il mio cuore rotto dal dolore
della tua perdita.
Lacrime scorrono irrefrenabili
sul mio volto.
Niente potrą riportarti da me.
Questa consapevolezza mi uccide.