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Autore: Cilyan    13/11/2012    2 recensioni
Os per il contest "le mille ed una fic" indetto dal thegays
Liam aveva paura.
Liam si trovava tutto tremante in un angolo, ogni volta,ogni santissima volta.
Era un trauma per un bambino di appena quattro anni trovarsi in una situazione del genere,
eppure nessuno faceva nulla,
eppure nessuno lo aiutava,
eppure nessuno lo salvava,
perché di essere salvato si trattava in fondo,
si solo di puro e semplice salvataggio.
(storia che tratta una tematica pesante, ma in modo abbastanza leggero *che ossimoro*, siete liberi di leggere o non leggere se volete)
Genere: Drammatico, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Liam aveva paura.
Liam  si trovava tutto tremante in un angolo, ogni volta,ogni santissima volta.
Era un trauma per un bambino di appena quattro anni trovarsi in una situazione del genere,
eppure nessuno faceva nulla,
eppure nessuno lo aiutava,
eppure nessuno lo salvava,
perché di essere salvato si trattava in fondo,
si solo di puro e semplice salvataggio.
Ma di casi come il suo, di maltrattamento minorile , ve ne erano ormai a bizzeffe anche se nessuno se ne accorgeva.
Nessuno se ne accorgeva e poveri bambini indifesi soffrivano come cani,
percosse,
violenze
e chi più ne ha più ne metta.
Era un tiepido lunedì quello in cui Liam, rimasto solo a casa, si era ritrovato tutto tremante dopo aver subito l’ennesimo maltrattamento.
Ormai , anche se piccino, non faceva più caso alle abnormi botte che gli venivano inferte.
Stringeva i denti e andava avanti.
Ormai non fiatava minimamente davanti a tutte quelle giornate passate senza mangiare,
solo,
senza giochi,
senza istruzione
e tutto perché i suoi genitori erano dei
sadici,
isterici,
maniaci,
opportunisti.
Louis ,
Louis Tomlinson,
Louis William Tomlinson
Era cresciuto in circostanze come quelle in cui verteva il piccolo Lì.
Loro non si conoscevano,
non si erano mai visti,
Liam aveva una casa,
Louis era ormai orfano dopo l’incendio che aveva visto quei “mostri abominevoli” dei suoi genitori volare via per il camino,
Liam aveva paura,
Louis ne aveva avuta
E quel giorno le loro paure decisero di incontrarsi.
IL giovane Lou, ormai un bel bambino in carne e di sette anni,
si trovava a passeggiare con il suo amichetto Harry si appena cinque anni,
per le vie di Londra.
La suora badante li aveva mandati a fare compere e poi gli aveva concesso di andarsi a comprare dei lecca lecca, così, tutti contenti,
si erano recati verso il negozio di caramelle trovandolo però chiuso.
Ma non ne erano rimasti delusi, visto che avevano sempre avuto il loro asso nella manica:
La signorina Slein.
La signorina Vivì Slein, moglie del marinaio Bob Slein dava sempre loro qualsiasi tipo di dolce e gratis,
per cui i due bricconcelli non si diedero e pene e si ritrovarono ben presto davanti casa della signorina che,
prontamente, li riempì di dolcetti.
Erano sulla via di ritorno quando passarono davanti casa di Liam.
Si trattava proprio di quel tiepido lunedì.
I due amichetti avevano sentito delle lamenta e, furbi e scaltri e curiosi com’erano, decisero di indagare.
Trovando per fortuna il cancello aperto, si sporsero dentro la casa, ma non ebbero grande ricerca da fare:
Un Liam piegato in due dalle lacrime si trovava disteso sul soffice prato.
I suo piccoli ricci biondicci si confondevano con le pagliuzze dorate del terreno sabbioso su cui era steso ed i suoi occhi, chiusi, lasciavano intravedere qua e là il luccichio delle lacrime che, sicuramente, avrebbero contornato degli occhi meravigliosi.
I due, tutti allarmati, presero tra le braccia quella visione celestiale e la portarono, senza pensarci in ospedale.
Liam rimase ricoverato per tre settimane o anche più a detta del piccolo Harry.
Non appena si era saputa la verità sulla sua famiglia lui era rimasto solo , o almeno così credeva.
Era stata proprio la gentile signorina Slein, che da poco aveva perso un figlio per la terza volta, ad adottarlo.
“Beh adesso avrai tutte le calamelle che vollai!” aveva urlato Harry , un pomeriggio.
I due erano diventati subito amici e ,spesso, Harry era rimasto a tenere la manina al piccolo Liam e a raccontagli le sue fiabe preferite così da non farlo piangere.
Ma Liam non ce la faceva ed ogni notte piangeva perché aveva perso i suoi genitori, definitivamente.
Liam era un bambino assai buono e né Harry, né Louis avevano ancora capito come facesse ad amare due esseri che lo aveva ridotto in quello stato.
“Mi hanno dato la vita” avrebbe detto all’incirca dieci anni dopo a Louis.
Una volta uscito dall’ospedale Liam aveva cominciato ad ambientarsi nella sua nuova casa, a sentirsi amato e a donare amore a destra e a manca.
Ed aveva finito di passare intere giornate con Harry e Louis .
Louis, ormai aveva all’incirca vent’anni ed era innamorato perso di quello che era il bellissimo quattordicenne Liam  ed Harry, migliore amico dei due, non ce la faceva più a sentirli parlare l’uno dell’altra, ma gli stringeva il cuore al solo pensiero che quei due fossero divisi, così organizzò loro un appuntamento.
Appuntamento che , tra l’altro andò a scatafascio e che fece venire al riccio la bellissima idea di rinunciare a fare “Maria impiccetta “ e, magari, di trovarsi lui stesso una compagna/ Compagno.
Fu durante una giornata soleggiata, proprio come il giorno in cui Harry e Louis trovarono Liam, che accadde.
I due ragazzi si stavano tenendo per mano.
Louis aveva una grande paura perché avrebbe di li a poco sostenuto un esame universitario importante e Liam, ragazzino quattordicenne ignaro delle fatiche della vita, era sempre lì a sostenerlo ed ascoltarlo, se vogliamo , parlare e ripetere anche più di trenta libri,
 perché Liam amava la voce di Louis Tomlinson,
come Louis Tomlinson amava la voce di Liam James Payne,
e furono proprio le loro voci a creare la magia del bacio.
Non si sa perché o per come,
ma quei due si baciarono,
davanti ad un tramonto si baciarono e
“Ricominciamo?”
“ Si Louis, ricominciamo” ,
un sorriso e quello fu l’inizio di tutto.
 

Questa è la prima Lilo che scrivo, spero vi piaccia e che non ci siano troppi errori, ma non ho tempo di ricontrollare ora >< ( si , mi serve davvero un beta, penso)
Bacioni
fat
  
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