14/11/2012
3 recensioni
Over Again.
Dicevo che non l’avrei mai lasciata,che il suo profumo sarebbe rimasto vivo sulla mia maglietta aderente,dicevo che le sue poche parole e la sue gelosia mi sarebbero piaciute,che sarei stato sempre fedele ed al suo fianco.Le mie labbra sognano un suo bacio da due mesi.E adesso corro.
Corro veloce tra i pensieri,mi fanno quasi male i piedi,corro tra le parole mentre il sangue dei miei piedi inonda le scarpe.
Ma il sangue dei miei pensieri non inonda la mia mente,lei non capisce.
Lei non capisce che io non posso stare senza di lei,che questo è il nostro tempo,un tempo infinito tra il bene ed il male tra me e lei.
Le parole non sono servite a niente,non sono servite quando stavamo ancora insieme e neanche quando ci siamo lasciati.
Ci siamo lasciati perchè non ci capivamo,perchè eravamo incompatibili dicevo io.
Eravamo sbagliati diceva lei.
Ma adesso io mi sento sbagliato senza di lei.
Due mesi troppo lunghi,due mesi troppo tristi,troppo vuoti.
Mi manca l'ossigeno quando penso a lei,infatti mi sento morire ogni minuto che passa senza di lei.I miei amici,dicono che non ne vale la pena,ma anche se fosse vero,se quando io ritornerò per rimediare lei mi liquiderà,non mi vorrà,io c'ho provato e ho fatto del mio meglio..
NO! Io l'ho lasciata andare,ho fatto lo stupido,io sono uno stupido.Lei non si può paragonare a nessuno lei è mia.Lei..lei..solo LEI.
Ho buttato tutta via perchè eravamo incompatibili...ma non è così,è come una calamita non ci sto stare senza.Non voglio fare gli stessi errori,voglio rimediare,voglio chiedergli scusa.Con tutto me stesso.
Sto ancora correndo,lo studio è sempre più lontano a me,mentre alcune fan che erano appostate fuori dagli studi mi stanno rincorrendo,ma io sono più veloce.Io Sto rincorrendo l’amore ma lo stanno facendo anche loro.
Allora che mi inseguano pure,io non posso essere il loro amore,ma voglio essere il loro sogno eterno.
Sembra la scena di un film quelli romanticissimi,quelli mettono subito in dubbio il fatto che tu sei perennemente single.
Sento le urla,ma non ci faccio caso,rimbombano nel mio cervello,ma io penso solo a lei.
Specer mi aiutava in tutto,sono sicuro che senza di me lei non è niente.
Senza di me lei è persa come lo sono io,sono sicuro che adesso lei si sente sola come me,sono sicuro che se voglio sono capace di fare cadere le lacrime dai suoi occhi come fontane.
E’ ancora innamorata di me come lo sono io.
Allora corro ancora più veloce,casa sua è dall'altra parte della città,ma che importanza ha? Potrei correre anche due giorni con gli stessi vestiti,vado da lei,quando starò per morire dai dolori lei mi curerà dicendo che mi ama con tutta se stessa ed allora io mi alzerò e la farò ballare in un lento.
Il mio spirito è già lì,davanti a lei,che le sta chiedendo di fermasi un attimo,di non piangere più che adesso non è più sola.
Voglio togliere questa maschera che mi rappresenta,voglio togliere la sua,voglio gettarle e voglio ammettere che vogliamo dall'inizio ricominciare da capo.
-Liam,Liam!-urlano il mio nome invano.
Non si arrendono,le directioners non si arrendono,come me.
E adesso? Sono qui davanti alla sua porta,ho smesso di correre,non sento il dolore trafiggermi la schiena,sento solo il cuore correre tra il mio corpo,rimbalzare tra lo stomaco ed il cervello.
Le farfalle le ho uccise durante il tragitto,ma le gambe tremano come se dopo tre anni per la prima volta mi sto dichiarando a lei.
Busso,busso a quella porta che per ore quest’estate ho fissato,dove che per ore l’ho aspettata invano.
Sta guardando dallo spioncino,lo faceva sempre,chissà che starà pensando adesso.
-Ti prego esci.-dico quasi implorandola con la voce spezzata.
La porta si apre lentamente e quei grandi fari verdi mi accolgono,resto fuori non voglio entrare.
Lei è appoggiata sul davanzale della porta,confusa,in cerca di qualcosa,dei miei occhi.
Ci fissiamo,quanto mi mancava quello sguardo,così CASA.
-Sono passati due mesi,due maledetti mesi Spencer.
Non siamo mai stati incompatibili,mai stati sbagliati.Noi siamo giusti,per me e per te.
Ricordi quando mi dicesti che tu volevi passare la tua vita con me? Io non l’ho dimenticato,io ci ho pensato.
Non ci siamo mai detti addio,ci siamo detti solo ciao.
Noi non siamo semplici,noi siamo caparbi.
Io posso curare il tuo cuore spezzato e regalarti piccoli pezzi del mio.
Ma ti darò tutto il mio cuore,il mio..il tuo cuore.Dimmi che ti basterà,che ti aiuterà.
Dimmi che ancora vuoi passare il resto della tua vita con me,che quelle parole non sono andate in fumo.
Che quelle litigate sono acqua passata.
Ammetti che anche tu ti senti sola senza me,ti senti persa e vuota.
Ammetti che anche tu sognavi una presa stretta,dei lunghi respiri e poi un bacio.
Un bacio di ritorno,un bacio di vita,un bacio intenso d’amore.Un bacio pieno di quello che solo noi sappiamo e vogliamo dare,dimmi che il tuo profumo inonderà ancora il mio letto.E di che possiamo ricominciare da capo.-dico facendo delle piccole pause,mi guarda.
Non riesco a capire cosa in quel momento il suo sguardo vuole dirmi.
Ma so che se adesso lei me ne farà andare via io ci avrò provato e che continuerò ad amarla nonostante tutto.
-Piacere Spencer Potterman,lei come si chiama?-
-Liam Payne,piacere tutto mio.-
