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Autore: sswagonlou    14/11/2012    1 recensioni
"Oddio ma sei vestita da femmina!" urlò Zayn quando vide i vestiti della bionda, ovvero un paio di scarpe tacco 12 rosa, una minigonna a balze rosa, un paio di calze rosa e una maglia rosa.
"Che hai fatto per finire conciata in quel modo?" domandò il ragazzo sedendosi sul divano accanto alla ragazza.
"Sai la festa di ieri pomeriggio? Abbiamo giocato ad obbligo verità ed è uscito che oggi dovevo vestirmi di rosa e da ragazza." sbuffò Holly.
Zayn scoppiò a ridere. "Signori e signore Holly Rosenbaun ha indossato una gonna!" disse tra una risata e l'altra.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono tornato per portarti via.
 
Alla mia Kevin.
Perchè mi ha scassato le ovaie perchè voleva una shot. 
E perchè la vuole rossa, ma io non gliela faccio perchè è troppo vergognoso.
Be, ti voglio bene Kev c:
 
 
 
 
 
Giugno 2010.
Era in ritardo. Il suo migliroe amico il mattino seguente sarebbe partito e avevano deciso di passare l'ultima giornata insieme. 
Guardò ancora una volta l'ora sul cellulare: 8.10 
Era in ritardo di ben dieci minuti, ma camminare con quei tacchi che si ritrovava ai piedi correre non era l'ideale.
Arrivò davanti a casa del suo migliore amico con quindici minuti di ritardo. Si abbassò la gonna che aveva indossato, che le sembrava troppo corta.
Suonò e aspettò che le venissero ad aprire.
"Alla buon ora Holly!" esclamò il ragazzo appena aprì la porta.
"Scusa Zayn. Camminare con questi trampoli e con 'sti vestiti è peggio di un parto." esclamò Holly entrando dentro casa.
"Oddio ma sei vestita da femmina!" urlò Zayn quando vide i vestiti della bionda, ovvero un paio di scarpe tacco 12 rosa, una minigonna a balze rosa, un paio di calze rosa e una maglia rosa.
"Che hai fatto per finire conciata in quel modo?" domandò il ragazzo sedendosi sul divano accanto alla ragazza.
"Sai la festa di ieri pomeriggio? Abbiamo giocato ad obbligo verità ed è uscito che oggi dovevo vestirmi di rosa e da ragazza." sbuffò Holly.
Zayn scoppiò a ridere. "Signori e signore Holly Rosenbaun ha indossato una gonna!" disse tra una risata e l'altra.
"Zitto scemo! Mi mancano i jeans,i felponi e le mie adorate scarpe da ginnastica." sbuffò nuovamente la ragazza.
"L'ultima volta che sei rimasta qua hai lasciato qualcosa da vestire. E poi porti lo stesso numero di mia sorella, frega un paio di scarpe a lei." disse il ragazzo accendendo la televisione.
La bionda salì le scale, si infilò dentro la stanza di Zayn, recuperò i suoi vestiti e si fiondò in bagno per cambairsi.
Al contrario di quanto poteva sembrare, Holly era una bionda totalmente diversa dallo stereotipo di bionda. Era intelligente, e anche molto. Odiava i vestiti e le gonne, preferiva di gran lunga i felponi e i jeans. Non aveva un colore preferito, però odiava tantissimo il colore rosa. Diceva che faceva sembrare le cose tanti confetti.
Si cambiò e tornò di sotto, buttandosi a sedere sulla poltrona di fianco al divano.
"Molto meglio!" esclamò facendosi una coda disordinata.
"Adesso sembri di nuovo tu!" disse il ragazzo sorridendole.
Zayn era uno dei ragazzi più popolari del liceo di Bradford. Lui e Holly si erano conosciuti quasi per caso. Avevano 11 anni, prima media. Zayn stava giocando a calcio con i suoi amici nel parchetto fuori da scuola e un pallonata aveva colpito in piena faccia Holly. Lei, tutta impettita era andata da lui e gli aveva procurato un occhio nero. Così avevano fatto amicizia nell'aula di detenzione.
"Zayn!!" si lamentò la ragazza. "Hai intenzione di rimanere a ronfare qua tutto il giorno?" 
"Sono solo le 9 di mattina." si lamentò a sua volta il ragazzo.
"Appunto. Muovi il culo che andiamo a prendere qualcosa da Sturbucks, che sto morendo di fame perchè sono uscita di casa senza mangiare." esclamò la ragazza alzandosi in piedi.
Zayn sorrise, recuperò cellulare e chiavi e uscirono di casa.
Si diressero verso Sturbucks, dal quale ne uscirono con un bicchiere di cappuccino cascuno. 
"Ora dove andiamo?" domandò il ragazzo prendendo sottobraccio la sua migliore amica.
"Bo, io pensavo di passare la mattinata al nostro parco, andare a mangiare da Franky e per il pomeriggio decidi tu. E' il tuo ultimo giorno da Bradford Bad Boy" esclamò la ragazza saltellando.
I due andarono verso il loro parco, una striscia d'erba nascosta da due file di alberi. L'avevano trovato all'età di 14 anni, girovagando per Bradford.
"Mi mancherai Zayn." disse la ragazza appoggiando la testa sulla spalla del moro.
"Inizi con i discorsi tristi già adesso?" domandò Zayn carezzando i capelli della bionda.
"No. Ti ho giurato che le lacrime saranno stasera." disse Holly sorridendo.
All'ora di pranzo entrarono da Franky, un ristorante molto carino che faceva prezzi abbordabili per i ragazzi. 
Si sedettero al solito tavolo e ordinarono.
Mangiarono velocemente, pagarono e uscirono.
"Allora, che vuoi fare?" domandò Holly stiracchiandosi.
"Devo fare le valige!" esclamò Zayn a quel punto.
Corsero verso casa di Zayn, entrarono e si diressero verso la stanza del moro e si misero a fare le valige.
Due ore dopo avevano finito di fare le valige.
Holly guardò l'ora: 15. 
"Zayn devo andare a casa. Tra due ore hai l'aereo. Ci vediamo in aereoporto ok?" 
I due si salutarono abbracciandosi forte.
Due ore dopo.
"Holly, calmati. Porca miseria. Non pensavo che avresti pianto così tanto!" esclamò Zayn con gli occhi lucidi abbracciando per l'ennesima volta la sua migliore amica.
"Zayn, mi raccomando. Devi vincere per me. Vinci e poi torna a prendermi, ok?" sussurrò tra i singhiozzi Holly.
"Promesso." disse Zayn abbracciando Holly per l'ultima volta. "Tornerò a prenderti."
 
Giugno 2012.
Si era ripromessa che non sarebbe più andata nel loro parco. Zayn le mancava terribilmente. Erano passati due anni e ancora non era tornato a prenderla. 
Holly si sdraiò a pancia in su sul prato e guardò il cielo che quel giorno non aveva neanche una nuvola.
"Zayn, Zayn, Zayn. Dove sei?" domandò al cielo. 
"Dov'è finito il mio Bradford Bad Boy?" domandò ancora una volta, asciugandosi una lacrima.
"Sei diventato famoso e mi hai dimenticato. Del resto, chi si vorrebbe ricordare di una ragazza come me?" Si mise a sedere incrociando le gambe.
"Sembra che stia parlando con un morto." sorrise. "Mi.. Mi sono fatta un tatuaggio. Mi sono tatuata una rosa su un fianco. Vorrei che tu fossi qui per fartelo vedere." si alzò per andarsene. 
Camminò velocemente verso casa, ma dovette per forza passare davanti a casa di Zayn. Alzò lo sguardo verso la finestra della stanza del ragazzo e vide la luce accesa e una figura maschile dietro le tende. 
Scosse la testa, pensando che fosse solamente il padre di Zayn. 
Arrivò a casa sua ed entrò. Si fiondò in bagno e fece una veloce doccia. Si asciugò e si vestì con una tuta. 
Appena uscì dal bagno le squillò il cellulare.
"Pronto?" domandò.
"Holly stasera discoteca. Non si discute." esclamò Jenny dall'altro capo del telefono.
"Sì, ciao Jenny, anche io sto bene." esclamò sarcastica Holly.
Jenny scoppiò a ridere, lei era l'unica ragazza che riusciva a far stare bene Holly.
"Ok, bella, a che ora passi a prendermi?" domandò allora Holly.
"Passo alle 20. Andiamo a cena fuori e poi in discoteca, ok?"
"Perfetto. A più tardi." staccò la chiamata e si fiondò in camera per cercare un vestito decente. 
Dopo un'ora e mezza di ricerca, aveva trovato un vestito blu notte che arrivava appena sotto al sedere. Mise ai piedi un paio di scarpe tacco 12 bianche di vernice e si truccò riprendendo i toni del vestito. Stirò i capelli e indossò un cerchietto bianco con un enorme fiocco da un lato.
Alle 20, puntuale come sempre, Jenny suonò alla porta e Holly si scese di sotto. Afferrò al volo cellulare, chiavi e pochette e uscì di casa.
Holly e Jenny girarono tutta la notte per i locali, tornando a casa appena albeggiò.
Quando Holly entrò in casa si buttò sul divano e si addormentò lì, senza svestirsi.
Il giorno dopo si svegliò che erano le 15. Afferrò il cellulare mentre andava in bagno per fare un bagno rilassante. 3 chiamate perse da Zayn e 4 messaggi dallo stesso mittente.
Rinunciò al bagno rilassante, si fiondò dentro la doccia e in pochi minuti era lavata, pulita e vestita decentemente. Corse fuori di casa arrivando fuori dalla porta di casa Malik in tempo di record.
"Malik muovi il culo e scendi!" urlò la ragazza rivolta alla finestra della camera del moro.
Sentì la porta di casa aprirsì e si girò verso di essa vedendo uscire il suo migliore amico.
"Sempre la solita, eh Holly?" domandò Zayn abbracciandola forte.
"Allora sei tornato davvero." sussurrò lei.
"Sono tornato per portarti via." disse lui baciandole la fronte.
 
 
 
 
Yaohi.
Salve bella gente. Ok, questa è la mia prima one-shot, scritta appositamente alla mia Kev che la voleva rossa e con Niall, ma l'ispirazione mi è venuta con Zayn. 
Ok, parlando della storia. Ho deciso di non farli metterli insieme perchè:
A) Non li volevo far mettere insieme.
B) Sarebbe stato troppo scontato.
C) Non mi piaceva farlo finire con loro due che si sbaciucchiano.
Bo, ditemi voi che ne pensate. 
Accetto anche le critiche v.v
Un bacio,
Bea c:
  
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