14/11/2012
8 recensioniSPERO SOLO DI NON FINIRE IN ‘SEDICI ANNI INCINTA’ SU MTV
Prologo
Mi guardavo intorno, osservando ogni minimo dettaglio.
Pensai a quante ragazze vorrebbero avere questo biglietto, essere in questo posto, nel backstage dei One Direction.
Gli avrei ceduto volentieri il posto, se solo potessi.
Mi si avvicina una guardia del corpo.
-Ragazzina, vieni- disse avviandosi in un corridoio pieno di porte, poi ne apri una ed annunciò:-c'è una fan-
Mi fece cenno di entrare e io obbedii anche se non avevo la minima intenzione, ma credo che alla vista di tutto quell’ammasso di muscoli (che potrebbero ridurre benissimo la mia esile corporatura in un tappo per penne) abbia cambiato idea.
Me li ritrovai di fronte tutti e cinque, stupendi come sempre.
E poi lui.
L'ultima volta che l'avevo incontrato erano tre mesi fa, a Londra.
-Ciao bellissima!- mi salutarono in coro -Come ti chiami?-
-Ginevra, ma preferisco Ginny- risposi
-Allora, Ginny, vuoi un autografo?!- mi chiese un Louis alquanto euforico.
-No, volevo parlare con...-
-Sai che mi sembra di averti già visto...- disse Harry.
-Si, noi abbiamo avuto una conversazione molto... interessante mesi fa- risposi.
-Allora, vuoi un autografo, una foto con noi, vuoi farci una domanda...- disse Liam.
-Si una domanda ce l'ho-
-Spara- esclamò Zayn.
-Voi li usate i preservativi?-
Si guardarono stupiti, indecisi se scoppiare a ridere o rispondere.
-Mi riferisco a te, Harold Edward Milward conosciuto come Styles- dico tra i denti.
-Certo!- rispose come se stesse girando uno di quegli spot per avvertire i ragazzi di usare i metodi contraccettivi e roba del genere.
-Posso dire ai tuoi amici che abbiamo passato la notte insieme, tre mesi fa, vero?-
-Certo- rispose mentre un coro di risatine si levava in sottofondo -Ma non vedo come potrebbe interessargli-
Fa pure il saccente ora, quel bastardo!
-Dovrebbe, invece- dissi con aria noncurante.
-Perché, scusa?!-
Come risposta tirai fuori dalla borsa una scatolina stretta e lunga, apparentemente potrebbe passare perfino inosservata.
Ma lui non sa.
Lui non sa che è la scatola.
-Aprila- gli intimai.
L'aprì e lo vidi sbiancare di colpo.
-Non è possibile!-
Rimase in silenzio mentre io lo guardavo.
‘Forse non tutti i ragazzi lo vorrebbero sapere così’ pensai.
Forse sono stata un po’ troppo… diretta?!
-Harry, ci stai facendo preoccupare- disse Niall.
-Cosa c'è Harry?-
-Ooh, ve lo dico io cosa c'è. Harry si è messo nei guai, guai seri- risposi al posto del ragazzo -E ora passatemi un secchio- dissi afferrando l'oggetto che mi porgeva Liam -Credo che stò per vomitare-