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Autore: Cilyan    14/11/2012    5 recensioni
Niall era malato.
Niall era malato e in completa e pura astinenza e si sentiva una schifezza perchè non avrebbe mai piú provato quello che vuol dire amare, sempre se in vita sua fosse mai riuscito ad amare qualcuno in senso amoroso.
Era vero, il piccolo Nialler aveva avuto varie fidanzate, ma per nessuna era riuscito a percepire quell'intenso bruciore di stomaco che provava quando vedeva lui.
E qualcuno avrebbe dato la colpa al cancro, ma lui sapeva che non era così.
Non era così ed era il suo sesto senso a dirglielo.
Non quello dettato dalla testa sulla quale regnavano solo quei quattro unici capelli che il tempo gli aveva rimasto, ma quello che percepiva dal piú profondo del suo cuore.
Ne era certo.
Os per il contest indetto dal thegays "Le mille e una fic"
( quinto giorno)
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate, Threesome
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“ILL”

 
Niall era malato.
Niall era malato e in completa e pura astinenza e si sentiva una schifezza perchè non avrebbe mai piú provato quello che vuol dire amare, sempre se in vita sua fosse mai riuscito ad amare qualcuno in senso amoroso.
Era vero, il piccolo Nialler aveva avuto varie fidanzate, ma per nessuna era riuscito a percepire quell'intenso bruciore di stomaco che provava quando vedeva lui.
E qualcuno avrebbe dato la colpa al cancro, ma lui sapeva che non era così.
Non era così ed era il suo sesto senso a dirglielo.
Non quello dettato dalla testa sulla quale regnavano  solo quei quattro unici capelli che il tempo gli aveva rimasto, ma quello che percepiva dal piú profondo del suo cuore.
Ne era certo.
Ma non aveva mai parlato. Non lo aveva mai detto nonostante sapesse che il suo tempo a disposizione fosse limitato.
Non lo aveva mai detto perchè lui stava con un altro e lui li amava entrambi.
Non poteva permettersi di dire ai quattro venti quello che provava per quei bellissimi occhi ,sempre vispi, che stavano a guardalo.
Lui era l'unico.
L'unico che riusciva a trattenersi di fronte quell'agghiacciante struggimento interno ed esterno che presentava Niall.
" Sei un casino Niall".
Harry Styles era il più piccolo di tutti eppure si era dimostrato essere anche il più forte.
Non lo erano stati nè Louis, rifugiatosi a Doncaster ,col cuore a pezzi, per chi sa quale emergenza, nè Liam che si era rinchiuso in casa propria a piangere notte e giorno, fino a ridursi alle fattezza di un piccolo vermiciattolo, nè nessuno dei loro musicisti, troppo impegnati a non far morire sul serio il povero Liam per logorarsi ancor di piú davanti a quella scena, o la sua famiglia, lontana e costantemente ripiena di bugie che correvano ogni giorno alle loro orecchie sulla salute del loro piccino, il loro biondino preferito.
L'unico rimasto, oltre al povero Harry, era Zayn.
La loro equipe non contava poi molto dato che era troppo occupata a coprire le voci di corridoio anche solo per mandare un misero mazzo di rose.
Ma Zayn non era tipo di tante parole e preferiva stuzzicarsi da solo con il fumo, uccidersi di lacrime silenziose di fronte ad una calda , o bollente, sigaretta.
" Portami a casa , Harry " sibiló d'un tratto il biondo , l'ex finto biondo, tra le labbra ormai anch'esse quasi inesistenti.
" Come?" si avvicinó per sentire meglio, ma nelle orecchie gli rimbombó solo un sordo eco che sembrava tanto ripetere, continuamente, quella parola: " casa".
Niall aveva appena finito un ciclo di chemio e il suo corpo era rimasto quasi paralizzato quella volta. Così i medici lo avevano ricoverato per qualche giorno, ma lui sentiva il desiderio di percepire di nuovo il profumo di casa e , se possibile, di famiglia.
" Casa Niall?" Harry era sorpreso, ma all'annuire dell'amico, acconsentì alle sue richieste, soltanto  comprensivo, lasciandosi perdere in un abbraccio pieno di quelle mille gocce che ormai tratteneva da tanto, troppo tempo, tra gli occhi silenziosi e cupi di paura, la paura di perderlo.
" Aspettami qui. Vado a firmare le pratiche per la dimissione ", ma Niall non lo fece allontanare.
Lo trattenne per il bavero della maglietta con tutte le sue forze e
"  Amore " sibiló quasi impercettibilmente ," voglio provare di nuovo l'amore, Harry"
Ormai anche il suo viso, il viso di un malato forte e pronto a guarire si era rabbuiato.
Lo avrebbe ascoltato?
" Lo proverai presto Ni.Quando guarirai ,vedrai.” Non ci credeva nemmeno più lui a quelle parole, ma qualcosa avrebbe pur sempre dovuto dire, si disse
“Ti aiuteró a trovare qualcuno che ti ami davvero, promesso. " il pianto silenzioso di Harry fu prontamente interrotto da un gemito: non lo avrebbe permesso.
Non avrebbe permesso mai a nessuno di toccare il suo piccolo e grande Niall.Mai, a nessuno.
 Harry tentó di staccarsi ancora una volta, ma in vano.
Le uniche forze del biondo si erano presto ancorate al viso scavato e tiepido di Styles.
Le mani di Harry erano finite tra quegli inconfondibili quattro capelli, ormai contabili sulle punta delle dita e le loro labbra erano entrate a contatto , in un solo ed unico fuoco d'artificio: Niall lo aveva baciato.
" Nessuno mi vorrà, Harry.Ma io voglio fare l'amore ora. Nel mio letto. Il più presto possibile "
Il fiato piú corto del solito, le mani ancora legate alla maglietta bianca di Harry e gli occhi , puri fuochi ardenti, erano chine all'in giú, come a voler confermare, pur nella vergogna, che quella sarebbe stata l'ultima volta in cui avrebbe fatto sesso per amore .
" Cosa stai dicendo Ni? Forse dovresti ripo..."
" No" scosse la testa prontamente " io ti..."
Harry aveva capito;
 Harry aveva capito che la sua vita sarebbe finita tra qualche istante se Niall avesse parlato.
" Niall, forse è meglio che vada a firmare le dimissioni,così vai a casa e ti riposi. Ok?" gli parló sopra in modo talmente alto che Niall capì di dover tacere.
Una sola cosa disse , tra le lacrime:
" L'ho scritto nel testamento. Harry"
e il riccio, già sulla porta si bloccó. " Cosa? Cosa Niall? Il testamento lo abbiamo già letto mille volte "
" Non tutto " lo interdisse l' altro.
" Come non tutto?"gli occhi ormai vuoti di Harry si infrangevano in quegli oceani pieni e gonfi di Niall.
Sembrava che seguissero un percorso tutto loro.
Sembravano un fiume in piena regola, un fiume di pari passo con le parole pungenti che seguirono.
" Questo Harry. Questo" e prima che il riccio potesse fare ulteriori domande Niall inizió.
Prese un bel respiro e inizió.
Iniziò non accorgendosi nemmeno della presenza di mister ciuffo della sala o del sangue raggelato di Harry. Iniziò e basta.
" Io, Niall James Horan, diciamo qualcosa che sicuramente in vita non avrei mai e poi mai ammesso se non in casi estremi " e , sotto voce " questo è un caso estremo" per poi ricominciare, a passi lenti e tardi, con le dita congiunte e gli occhi chiusi " Io Niall Horan, amo Harry Edward Styles. L'ho capito da poco e ne sono sicuro quanto è vero che ho un bruciore lancinante allo stomaco ogni volta che sono in sua presenza. Lo amo. Lo amo e basta. Questo è tutto.  Ed ora che sono morto , perché lo sono dato che state leggendo tutto ciò, mi calo nella vergogna e dono il mio cuore al mio amato che, probabilmente, non ricambia, con tutta la mia anima e tutto me stesso. Prendetemi in parola dato che l’anima non si può vedere. Firmato : Niall J.Horan"
" Niall " Zayn , per la prima volta da quando era entrato, ignaro che Harry , poco prima fosse rimasto attonito davanti ad un bacio del biondo, parló, parló ed Harry ne approfittó per levare la sua mano dalla sua spalla e sgattaiolare via verso l'ufficio dimissioni.
" Niall" rimasti soli, il biondo potè finalmente avere un confronto con gli occhi lucidissimi del moro: era calmo e si sentiva solo.
" Zayn"
" Eri serio?" Zayn era uno che andava sempre subito al sodo e la tranquillità con cui Niall gli aveva risposto lo aveva letteralmente spezzato in due.
" Si "annuì l'altro, ma con le mani alle orecchie come a voler negare di aver sentito le sue stesse parole.
" Si. Mi spiace Zayn , ma è così" .Aveva gli occhi abbassati e non si accorse minimamente del peso dell'altro accanto a lui.
"Fammi indovinare. Vuoi farci l'amore vero?" Zayn sorrideva.
Quando Niall alzó lo sguardo, Zayn sorrideva.
Quando Niall disse un timido " Si.Lo vorrei" con le guance arrossate e gli occhi umidi dal malanno, Zayn sorrideva.
Zayn stava sorridendo per sino quando Niall cominció a scusarsi più veloce di una macchinetta, quasi quanto Liam.
" Ahaha andiamo Niall.Non fare questa faccia. " gli diede un piccolo buffetto sulla guancia, ma leggero, per la troppa paura di fargli del mare, di fare del male a quel suo piccolo gioiello.
 Zayn sembrava un tipo altamente geloso, eppure non lo era.
Non lo era perchè quando si ritrovó a fissare Niall e Harry guardarsi negli occhi, il giorno dopo, con le fiamme che gli ardevano all'interno, non fece nulla se non sorridere e sorridere ancora:
Amaramente .
Amaramente perchè presto il biondo li avrebbe lasciati e anche lui, come il proprio ragazzo, voleva contribuire ad esaudire il desiderio di Niall:
 voleva fare l'amore con lui.
" Ti farà male .Tanto male" asserì prima di varcare la porta, come a volere uscire anche se non era così, affatto.
" Lo so, ma lo voglio troppo Zayn" le mani di Harry lo abbracciavano forte e le pungenti lacrime a stento si trattenevano dallo scivolare giú da quelli che piú che smeraldi ora erano rubini, rosso fuoco e dorati agli estremi.
" Resta Zayn.Resta " lo incitó in ultimo e Zayn non aspettava altro.
Zayn non aspettava altro che quel tacito gesto d'assenso per prendergli il dorso della mano e dirgli " ti amo".
E poi tutto venne da se .
Fu così naturale il modo in cui lo spogliarono, in cui lo coccolarono di baci e carezze, in cui le loro bocche si unirono, i loro sguardi si incrociarono ed amarono, le loro mani si diedero forza, la forza di continuare a lottare contro l'ultimo ostacolo della vita:
la morte.
E sembró quasi giusto l'ultimo respiro di Nialler prima di entrare nel corpo di Harry, con estrema difficoltà, con l' aiuto preponderante di Zayn senza il quale non sarebbe nemmeno riuscito a spingersi in quell'atrio stretto, ma accogliente e confortevole.
Perchè si sa che le cose piccole  cose, i piccoli gesti, danno tenerezza al cuore, lo riscaldano, lo rincuorano e lo rendono sicuro, come tra le braccia di una madre o di un padre di famiglia.
E poi, poi il momento del vuoto. L'ultimo bacio, l'ultimo amore, l'ultima spinta serena prima dell'orgasmo e delle mani, semplici mani amiche ad abbracciare tutti:
 le mani di Zayn.
Harry e il suo ragazzo sorridevano felici di fronte al viso imperlato di sudore del biondino, davanti alle dita intrecciate alle loro e a quegli occhi chiusi e da angelo che lo contraddistinguevano.
Harry e Zayn osservavano ogni piú piccolo respiro di Niall e si sorridevano perchè avevano capito una cosa importante :
 lo amavano.
Loro lo amavano e lo avrebbero fatto per sempre, anche quando, un mesetto dopo, si ritrovarono stretti stretti a quelle teste calde dei loro amici, troppo scioccati anche per sbiascicare una piccola parola davanti alla tomba piena di calore umano del piccolo Horan.
Loro lo amavano eppure non se ne erano mai accorti.
Strano no?
 É proprio vero che  è quando si perde qualcosa che si capisce il valore della stessa, non quando la si possiede. Ma era servita la perdita di una vita umana a farglielo capire e questo non avrebbe mai piú colmato il vuoto che regnava in fondo ai loro cuori.
 
 
 
Harry su sveglió di soprassalto, ma tranquillo.
Non aveva perso nulla. Non aveva perso Niall che dormiva beato tra le sue braccia e aveva ancora il suo Zayn, nudo e sorridente.
Che fosse stato un sogno premonitore?
Si chiese.
Nialler non aveva il cancro eppure lui sentiva che quel sogno fosse servito a fargli capire di dovergli dare tutto l'amore che non gli aveva donato prima, altrimenti lo avrebbe perso e stavolta per sempre.
Per questo non si fece scrupoli ad abbracciarlo, abbracciare quel piccolo angioletto bianco fra lui e Zayn e dirgli " ti amo" appena sveglio.
Perchè ,se l'amore non lo esprimiamo noi in qualche modo, come pretendiamo che gli altri lo esprimano a noi? 



Ultima os della giornata. Spero vi piaccia, perchè ne sono abbastanza soddisfatta.
bacioni
fat
  
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