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Autore: ImBritIrish    14/11/2012    2 recensioni
My last first kiss.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sdraiata da sola in una barca abbandonata, sulla spiaggia, di notte, con la mente affollata di pensieri. L' estate di Serena sta per finire e non vuole lasciarsi tutto quello che è successo alle spalle. Sente delle risate provenire poco lontano da lei. Un ragazzo e una ragazza. Quella scena le ricorda tanto lei e Niall. Si sporge giusto un po' per vedere chi era. Lui aveva il braccio intorno alle spalle di lei, lei aveva la testa appoggiata sulla spalla di lui ed un enorme coperta li avvolge, mentre si riscaldano in torno al falò. Vuole lasciarli da soli, cosi decide di andarsene. Mentre sta per andarsene dà un' ultima occhiata a quella coppietta assaporando tutti i ricordi che le venivano alla mente, quando poi vide che quel ragazzo era Niall con una che non aveva mai visto. Restò immobile lì, osservando incredula tutto.
Serena:Vaffanculo!
Urlò, lanciando via la collana che lui le aveva regalato. Si voltarono e appena Serena passò sotto la luce di un lampione lui la riconobbe.
Niall:Serena, no! Aspetta, non è come pensi! Giuro. Aspetta!
Ma lei non voleva saperne, correva e correva, per cancellare tutto. Ma senza veramente riuscirci. Il vento non può cancellare quello che hai vissuto per tre mesi.
Niall:Jade è importante devo andare.
Jade:Corri. Va da lei. Non ti preoccupare di me.
E cosi corse, raggiungendola in pochi minuti in un posto che solo loro conoscevano.
Lei era lì che parlava alla luna e lanciava la sabbia via.
Niall:Serena lasciami spiegare.
Si alzò di scatto e lo guardò fisso negli occhi.
Serena:Vai via. Non rovinarmi anche il ricordo più bello. Non farmi ricordare questo posto come quello in cui tu mi hai lasciata.
Niall:Ma io non voglio lasciarti. Io voglio te. Voglio stare con te. Voglio amarti, stringerti, baciarti, cullarti.
Serena:Da quello che ho visto prima non credo.
Niall:E invece è cosi. Non ti sto mentendo, non ti ho mai mentito, non ho mai fatto il doppio gioco. Eri e sei l'unica che io abbia amato in questi mesi. L'unica che io abbia baciato.
Serena:Passerà. Ora fa male ma poi mi passerà. Non devi trovare scuse. Ma sai infondo ti capisco. Insomma, sono solo un amore estivo. Niente di serio, niente di importante. Quello che serve per passare il tempo. No? Uno stupido amore estivo.
Niall:Non è vero. Sei il mio amore estivo che può continuare ad esistere.
Disse prendendo la ragazza per il polso e attirandola a sé.
Serena:Non prendiamoci in giro, Niall. Questo non può continuare ad esistere. Ed è forse questo che mi fa più male. Sapere che tra tre giorni tutto scomparirà come se niente fosse successo. Tutto si lascerà alle spalle. Sarà solo un ricordo, un bellissimo ricordo estivo.
Niall non parlò, restò lì ad osservarla mentre piangeva e cercava di parlare.
Prese il viso di lei tra le sue mani e la baciò.  
Serena:Allora, addio Niall.
Niall:Ciao mia piccola stella.
Disse sciogliendo la presa.
GIORNO DELLA PARTENZA.
Andrea:Serena in macchina che dobbiamo partire!
Disse il padre urlando dalla macchina.
Serena:Si pa' arrivo.
Uscì di casa e restò a guardarsi intorno. Ricordando ogni momento vissuto in quel posto.
Posò l'ultima valigia nel porta bagagli e aprì lo sportello della macchina per salire.
Martina:Si saluta quando si parte!
Serena:Ragazzi!! E che ci fate qua?
Liam:Eh beh sapevamo che una certa ragazza di nome Serena oggi se ne sarebbe andata e volevamo controllare con i nostri occhi.
Harry:Non sembra vero che la più rompipalle se ne sta andando sul serio! Sta sera ragazzi si festeggia!
Serena:Heeeeey!!!! Io sono ancora qui! Antipatici!
Zayn:Antipatica sarai tu. Io sono troppo simpatico e bello.
Kate:E kebabbaro.
Le loro risate sovrastarono il silenzio attorno.
Serena rideva ma intanto controllava se lui c'era. E la risposta le sembrava ovvia. Certo che non c'era. Come poteva esserci, se due sere prima si erano lasciati.
Louis:Mi dispiace ma ha deciso di non venire. Piccola non preoccuparti andrà meglio.
La ragazza annuì e si strinse forte a lui.
Tutti:Ci mancherai piccola rompipalle.
Serena:Rompipalle alla prossima.
Annuirono e lei salì in macchina. Mp3 con le canzoni dei suoi amici a palla e via diritta a casa. Faceva male sentire le loro melodiose voci, la sua voce cantare parole stupende, ma erano gli unici che potevano farla sentire bene, successo quello che è successo.
Serena:Perchè ci fermiamo?
Ada:Una ragazza ti sta chiamando e rincorrendo dietro la macchina.
Serena:Chiama me?!?!?!
Andrea:Non lo so, a meno che in questa macchina non ci sia un' altra Serena, credo proprio che stiano chiamando te.
Scese dalla macchina e vide l'ultima persona al mondo che immaginava. Che cosa voleva quella da lei? Già si era presa la cosa più importante, non aveva nient altro da darle.
Jade:Non fuggire. Non lasciarlo cosi. Non è come pensi. Io sono sua cugina, quando ci hai visti l'altra sera cosi vicini è perchè non ci vediamo mai. L'ultima volta che abbiamo trascorso un po' di tempo insieme avevamo 11 anni. Ma credimi non succederà mai niente tra me e mio cugino. Insomma si è bello, ma cavolo è mio cugino! E poi con i ragazzi ultimamente non vado molto d'accordo.
Serena:Sua cugina eh?
Jade:Già.
Serena sorrise per essere stata cosi stupida, ma ormai il disastro era fatto.
Serena:Digli solo che non mi dimenticherò mai di lui. Sarà per sempre il mio amore estivo.
Jade:Non vai da lui? Non glielo vai a dire di persona?
Serena:No. E' meglio se non ci vediamo, è meglio se restiamo cosi. Però tu digli quello che ti ho appena detto. E grazie.
Jade le sorrise e tornò indietro, mentre Serena salì di nuovo in macchina.
Ada:Andiamo?
Serena:Si,si. Andiamo.
Serena si voltò verso l'entrata del villaggio.
Serena:''Magic'' e si, il nome di questo villaggio descrive perfettamente quest'estate.
Mentre uscivano, il padre si fermò di nuovo.
Ada:Serena scendi.
Serena:Non posso tornare a casa a piedi.
Ada:E non puoi lasciare tutto cosi. Non puoi stare male se poi puoi risolvere tutto. Scendi e corri da lui. Non fartelo scappare.
Andrea:Dai vai! Vai a prenderti ciò che più ti fa stare bene.
I genitori si guardarono con sguardo innamorato. Loro erano anime gemelle. Loro si erano trovati e mai più separati.
Serena:Grazie!
E cosi corse da lui. Per sentire di nuovo il suo profumo, le sue braccia che la stringevano, la facevano sentire protetta, per sentire tutto il suo amore.
Correva velocissima, quasi avesse le ali sotto i piedi.
Louis:Serena!E' fuori la tua porta. Vai corri.
Disse velocemente. Lei si girò e gli sorrise gridando un veloce ''Grazie!'' Arrivata fuori la sua porta lo vide, osservava quel pezzo di legno come se stesse rivivendo tutte le volte che lui l'aveva accompagnata a casa e poi baciata, dandole la buonanotte.
Serena:Mi hanno detto di tornare indietro e di non farmi scappare una persona speciale.
Niall:A si? Di solito non fai mai quello che ti dicono gli altri.
Serena:Diciamo che gli altri mi hanno dato solo una spinta per fare quello che volevo fare fin dall'inizio.
Niall:E sarebbe?
Serena:Questo!
Gli corse in contro e lo baciò.
Serena:Truly, madly, crazy, deeply in love with you. In love with you.

  
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