China mentre intorno a lei una folla invisibile la incitava.
Si guardò intorno smarrita e poi un sorriso le aleggiò sul volto
Di sottofondo incominciò a partire una melodia
Più precisamente un violino
Toni bassi, quasi malinconici.
Si alzò e come se fosse naturale
Fece scivolare il piede sinistro di lato
e le mani cercarono di toccare il soffitto
e per una volta, per l’unica volta nella sua vita
pensò di poter volare veramente
- - - - -
- rinunciaci TenTen non ce la farai mai –
TenTen si posizionò dinanzi al ragazzo moro dai capelli lunghi guardandolo speranzosa.
Teneva in mano un volantino con scritte in cubitale le parole “ gara di pattinaggio sul ghiaccio” E continuava a farlo svolazzare davanti alla faccia dell’amico, come se potesse servire a fargli cambiare opinione.
- potrei essere qualcuno almeno per un giorno se la vincessi sai? –
Neji la guardò con aria arrabbiata e allo stesso tempo affettuosa come quando si deve far ragionare un bambino che vuole a tutti i costi una caramella.
E lei incrociò le braccia al petto preparandosi alla ramanzina che le sarebbe toccata subire tra pochi secondi.
- ma tu sei già qualcuno TenTen! –
Ma la ramanzina non arrivò mai.
E il ragazzo disse solo quelle semplici parole che però fecero infuriare la ragazza procurandole delle lacrime agli occhi.
- e cosa sono Neji? Una stupida ragazzina che sorride ad una vita che fa schifo? Che si illude alzandosi la mattina e sperando che cambi qualcosa? O sono la piccola e insignificante TenTen, quella che non combinerà mai niente?-
Il ragazzo rimase impassibile per tutto il discorso
- ... –
Delle calde lacrime rigarono il volto della ragazza mentre con la mano sinistra cercava di mandarle via e nasconderle alla vista del ragazzo che le si avvicinò bloccandole il polso.
- vattene Neji , lasciami in pace –
- chi te l’ha dette queste cose? –
TenTen alzò il volto trovandosi davanti quello di Neji arrabbiato
- Neji io…-
- se trovo quell’idiota che ti mette in testa ste cavolate giuro vado la e gli faccio rivoltare lo stomaco a suon di pugni finche non cade a terra –
La ragazza scoppiò a ridere.
Non riusciva proprio ad immaginarselo che faceva a pugni con un altro ragazzo solo per lei.
- davvero? –
Gli chiese poi stropicciando gli occhi con una manica
- ma certo, già è difficile sopportarti quando sei allegra, pensa quando ti metti a piangere! –
Forse la risposta non era delle migliori la TenTen sorrise,
perché sapeva che quel ragazzo non avrebbe mai mostrato i propri sentimenti.
- grazie –
Neji voltò lo sguardo dall’altra parte
Un grazie da TenTen era proprio l’ultima cosa che si sarebbe aspettato cosi arrossi
Ma per sua fortuna non riuscì a vederlo nessuno.
- andiamo in classe..-
Disse poi cercando di cambiare argomento
E i due si incamminarono verso l’istituto superiore Hishimoto
- TenTen? –
- si? –
- ti iscriverai vero?-
La ragazza guardò il cielo sfoderando uno dei suoi sorrisi migliori
- tra un po’ incomincia a piovere meglio che entriamo in classe –
- soffrirai soltanto –
- io sto già soffrendo Neji…-
^^ continua
Mi piacerebbe sapere che ne pensate come primo capitolo ^__^
La storia è ambientata ai tempi nostri
E forse i personaggi sono un po’ OOC ma spero che vi piaccia comunque…