La distruzione che quei 2 guerrieri avevano provocato era senza eguali. Il pianeta anche se era già deturpatao da impatti meteorici ora era una vera e propria landa desolata. Da molte crepe del terreno veniva espulso magma incandescente in colonne di fuoco spaventose. Il clima dunque, divenne più caldo.
Goku si asciugò la fronte e si diresse in volo verso la direzione della sua astronave.
Mentre volava si soffermava sul volto stanco e allo stesso tempo felice del giovane Uub.
Al sayan vennero in mentre tanti bei ricordi legati alla reincarazione di Majin Buu.
Il loro primo incontro, la lotta e la proposta di allenamento.
Dopo tutti quegli anni trascorsi insieme, Goku non aveva solo addestrato un guerriero ma aveva adottato un figlio.
Orgoglioso del suo lavoro Goku lasciò a terra il corpo di Uub che intanto, si destava lentamente da quel sonno.
-Tieni mangia questo- disse Goku porgendo un fagiolo magico all' allievo.
Uub senza dire nulla masticò debolmente il miracoloso fagiolo e nel giro di 3 secondi era completamente guarito.
-Complimenti Uub, da questo momento posso finalmente riposare in pace nella mia umile dimora. Ora sono davvero sicuro di aver lasciato in buone mani la mia cara Terra e so... che se un giorno un altro folle assassino come Freezer o Cell attaccherà il nostro pianeta tu, figliolo lo rispedirai dal luogo infernale da dove è venuto. Da oggi Uub sei il nuovo Difensore della Terra-
Mentre parlava una lacrima bagnò la guancia dell' anziano sayan. La cosa era incredibile, Goku non si era mai commosso così tanto nemmeno per suo vero figlio.
Uub venne preso alla spovvista da quel discorso e rimase immobile con la bocca semi aperta.
-Io...io... non so cosa dire grazie maestro!-rispose tutto ad un fiato il ragazzo inchinandosi.
-Forza ora è tempo di tornare a casa! Quando torneremo Chichi cucinerà un bel pranzetto per festeggiare!-
I 2 entrarono nella navicella sferica. L'insegna con scritto "Capsule Corp." era ben visibile sulla fiancata del mezzo.
Goku pigiò un bottone rosso, le coordinate erano già inserite. In breve tempo la navicella iniziò a tremare e i motori diedero sfogo a tutta la loro potenza. L'accellerazione fu bruciante e in poco tempo la navicella era già un puntino lontanissimo nel nero spazio.

Quello però che i due guerrieri non potevano sapere era che il loro apparente "innoco" allenamento aveva generato la catastrofe più grande della storia.
Dal magma che furioso ribbolliva nelle viscere di quell' apparente disabitato e distrutto pianeta si celava un orrore antico...


Intanto sulla Terra....
Se Goku si era allenato senza sosta insieme a Uub la stessa cosa si poteva dire di Vegeta.
L'orgoglioso Principe infatti sapeva che prima o poi il suo rivale Kakaroth sarebbe tornato con una potenza molto superiore quindi per non essere da meno si allenava giorno e notte.
Vegeta, si era fatto costruire un macchinario gravitazione da sua moglie Bulma in modo da raggiungere gravità persino 5000 volte superiori alla norma!!
In questi estenuanti e pericolosi allenamenti Vegeta si isolava dal mondo per molto tempo ossessionato dalla visione di Kakaroth che lo batteva nuovamente.
No... stavolta ce l'averbbe fatta. Avrebbe dimostarto a tutti che lui unico e solo sayan puro, era il numero 1. Ma purtroppo Vegeta conosceva anche i suoi limiti. Per quanto si sforzasse Kakaroth restava sempre un gradino più in alto e questa ormai era una situazione immutabile.
Diede con rabbia un pugno al vuoto.
La gravità 5000 volte superiore alla Terra avrebbe maciullato qualsiasi essere organico... ma non un super sayan.
Mentre Vegeta lottava con l'aria Bulma preoccupata assisteva all' allenamento.
Ricordava bene quando Vegeta alle prime armi con le camere gravitazionali aveva rischiato la vita e non sopportava l'idea che ciò accadesse di nuovo.
Vegeta saltò in aria eseguendo degli accrobatici salti mortali. Poi un altro pugno seguito da una ginocchiata e poi 2 violenti calci nel cielo.
Continuò così e quando eseguì un altro salto mortale accadde l'irreparabile.
Forse la stanchezza, o chissà il principe mise male il piede d'appoggio cadendo rovinosamente a terra.
Ora era in balia della mostruosa gravità che sempre di di più schiacciavano le cellule del sayan.
Bulma terrorizzata chiamò Trunks che accorse subito.
-Spostati mamma!- urlò preoccupato il ragazzo. Trunks vedeva chiaramente in che stato pietoso era suo padre. La carne pressata contro il pavimento il sudore che ormai colava come una cascata erano brutti segni. Vegeta era allo stremo delle forze...
Dalle mani caricò un raggio energetico di colore giallo. Quei pochi attimi sembrarono durare un eternità mentre il mezzo sayan caricava la sua migliore tecnica. Infine lanciò il suo Cannone Diramato.
ll raggio colpì la camera che esplose in un bagnore accecante.
-Vegeta NOOO!- urlò Bulma terrorizzata.
Dopo diversi secondi la nube si dissolse e lo spettacolo era davvero lugubre.
Circondato da cumuli di rottami metallici si ergeva Vegeta. Barcollava come un ubriaco e il viso era una maschera di sangue.
Molte costole e le braccia erano visibilmente fratturate e i suoi occhi erano semi aperti.
-Io...io... devo superarlo!!- anismò il Principe prima di svenire definitivamente.