"a Kikkez, che me li ha fatti conoscere, e mi ha insegnato ad amarli"

Louis Tomlinson, ha 5 anni, e sta disegnando nella sua cameretta.

Il suo disegno, ritrae un bambino; doveva avere più o meno la sua età, aveva dei folti ricci scuri, un sorriso smagliante e dei grandi occhi verdi.

” Voglio il mio migliore amico così!” affermò convinto il bambino, correndo a mostrare il disegno a sua madre.

” Mamma! Mamma! Dobbiamo cercare un bambino così!” 

In quel momento Johannah  gli aveva sorriso dolcemente, prendendolo in braccio.

 

 

****13 ANNI DOPO-NEI BAGNI DI X-FACTOR****

 

 

“Ops” dice Harry Styles, ricciolino sedicenne, quando uscendo dal bagno si scontra con Louis Tomlinson che: “Hi”  gli risponde sfoderando uno splendido sorriso.

Passano  alcuni secondi di silenzio, nei quali Louis crede di essersi perso nell’immensità di quegli occhi verdi.

“Mi faresti un autografo?” chiede poi, senza staccare lo sguardo da quello del riccio, che resta un tantino spaesato per la bizzarra richiesta.

”Come?”

” Ho detto: mi faresti un autografo?” ripete il maggiore dei due.

Louis, notando la perplessità del ragazzo, gli spiega:”Sono sicuro che diventerai famoso!E voglio essere il primo ad avere un tuo autografo!” 

A queste parole Harry ridacchia.

”Ok. Hai una foglio e una penna?” chiede poi tastandosi per assicurarsi di esserne sprovvisto.

” Hai da fare?” gli domandò Louis, senza calcolare minimamente quello che gli aveva detto l’altro.

” No.”

” Allora seguimi.”

Louis guidò il riccio fino ad una stanzetta, nella quale entrò ed uscì nel giro di cinque minuti, con un foglio usato ed un pennarello verde.

” Firma qui, perfavore.” Gli disse porgendogli il pennarello ed il foglio girato dalla parte bianca; Harry vi scrisse il suo nome, e si ritrovò al girare il foglio.

”L’hai fatto tu?” chiese a Louis.

”Si, quando avevo cinque anni.” Rispose questo.

”Volevo un migliore amico così, non ho mai smesso di cercarlo. L’ho disegnato, perché l’avevo sognato...”

”Lo cerchi ancora?”

”No…”

Questa risposta, deluse non poco Harry, che però si aprì in un bellissimo sorriso nel sentire la frase successiva.

”L’ho trovato da poco, ci siamo incontrati in un bagno…”