Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: bonza corrotta    16/11/2012    3 recensioni
Mi sentivo Natalizia e per una Rose/Scorpius, per cui...
"Salve a tutti, qui parla l’infamata Rose Weasley, figlia di due dei tre Salvatori del Mondo magico.
Il motivo principale di questa mia, è che probabilmente verrà letta insieme al mio testamento, visto che, una volta a casa, sarò (come minimo) trucidata da uno dei tre salvatori del Mondo Magico, se non da tutti e tre insieme. Anche se c’è la vaga possibilità che zio Harry non sia nelle condizioni migliori per agire, visto che il suo secondogenito è amico della principale causa della mia morte imminente."
Questa è principalmente una Rose/Scorpius, anche se all'interno si possono trovare altre coppie. C'è anche un accenno slash, ma è solo un accenno, mi spiace! Sono una donna orribile.
Comunque, buona lettura!
Genere: Commedia, Demenziale, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Ron Weasley, Rose Weasley, Scorpius Malfoy, Un po' tutti | Coppie: Draco/Astoria, Harry/Ginny, Remus/Sirius, Ron/Hermione, Rose/Scorpius
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rose sa che la fine arriva con il Natale

Non posseggo nessuno di questi personaggi, e non ricavo nulla nel pubblicare questa storia se non un senso di pace.

 

 

 

Rose sa che la fine arriva con il Natale

 

 

 

 

19/12/2023

 

Salve a tutti, qui parla l’infamata Rose Weasley, figlia di due dei tre Salvatori del Mondo magico.

Il motivo principale di questa mia, è che probabilmente verrà letta insieme al mio testamento, visto che, una volta a casa, sarò (come minimo) trucidata da uno dei tre salvatori del Mondo Magico, se non da tutti e tre insieme. Anche se c’è la vaga possibilità che zio Harry non sia nelle condizioni migliori per agire, visto che il suo secondogenito è amico della principale causa della mia morte imminente.

In fondo è anche un po’ colpa sua, visto che ha lasciato che Albus fosse smistato a Serpeverde (cosa di cui sono arcisicura, dato che sull’Espresso per Hogwarts del primo anno Al mi disse:”A papà andrò bene anche se verrò smistato non a Grifondoro”), diventasse amico di Scorpius, lo lasciasse gironzolare per la Tana durante le vacanze natalizie ed estive (Scorpius, intendo, Albus doveva gironzolare per forza alla Tana durante le vacanze, o Nonna Molly sarebbe andata giù di testa) e diventasse mio amico, circa.

Beh, prima era meno che circa, ora è molto sopra al circa, ma lasciamo perdere.

Ho perso il filo del discorso… Ah, si! La mia imminente dipartita. Diventerò un fantasma, e anche se non so bene quale sarà il mio ruolo nella vita di immagine residua di persona sulla terra, mi impegnerò a fondo per adempiere ai miei doveri.

Continuo a dire baggianate una dietro l’altra, vero? Oh be’. Se anche voi foste nella mia situazione, vi sfiderei a fare il contrario.

Ma la richiesta di Scorpius non è così fuori di testa da continuare a dirgli no, assolutamente no, neanche in un milione di anni.

In fondo, stiamo insieme da un anno, praticamente. Diciamo che, dopo le vacanze di Natale del quinto anno a Hogwarts, abbiamo ammesso di provare gli stessi sentimenti (cosa non facile, se riuscite a credermi) l’uno per l’altra e, da allora, ci siamo conosciuti e… be’, io con lui sto bene, sperando che anche lui provi le stesse cose, e mi fa veramente piacere stare con lui, ma questo l’ho già detto, e… bah, come lettera di addio all’umanità, fa proprio cagare.

 

 

 

 

20/12/2023

Cara mamma, ti prego di non sentirti in colpa quando, dopo aver aiutato mio padre ad occultare il mio corpo, leggerai questa ultima mia.

Sul serio, non farlo.

So che sarà una cosa dolorosa, per te, in quanto tua primogenita appena dipartita, ma non crucciarti.

Papà lo avrà già usato abbastanza su di me.

 

 

 

 

20/12/2023

Caro Al.

Carissimo Albus Severus Potter. Ricevi questa mia e sappi che la morte della tua cugina preferita  sarà tutta colpa tua. Tutta la colpa ricadrà sul tuo capo e appesantirà le tue membra fino alla fine del Tempo. Chi altro posso incolpare, sentiamo?!

Se adesso sono la ragazza di Scorpius Hyperion Malfoy, contro chi devo puntare il mio ditino, prossimo alla putrescenza?!

Ti do un indizio, un piccolo aiuto nell’immenso puzzle: te.

Perché se non fosse stato per te, caro, carissimo cugino mio, non mi sarei mai trovata nella situazione attuale, ossia quella di dover presentare ai miei genitori, agli infiniti zii, ai nonni il mio ragazzo. O meglio, in un futuro sì, ma probabilmente lui sarebbe stato un tossico babbano incontrato a Londra in un pub, con i capelli rosa e molteplici tatuaggi.

Non Scorpius, sicuramente.

Ti voglio bene, Al.

Rose

 

 

 

 

21/12/2023

 

Caro James e cugini in generale, ricevete questa mia probabilmente insieme al mio testamento, per cui chiariamo subito una cosa: le mie cose verranno sepolte con me.

Punto.

 

Con affetto,

 Rose

 

 

 

21/12/2023

 

Cara Zia Ginny e Caro Zio Harry, ricevete questa mia in occasione del mio testamento. Avverrà fra molto poco. La mia morte, intendo.

Questo Natale porterò/ho portato a far conoscere al parentame Scorpius, il mio ragazzo e fra poco mio vedovo.

Volevo solo dirvi alcune cose, tipo:

1- non fate avvicinare nè James nè Albus alla mia roba. Se Lily vuole un libro dei miei, può sceglierne uno e non di più, visto che mi sta prendendo in giro in questo istante e che non mi sento molto felice, con lei, al momento.

2- no, ho cambiato idea, neanche un libro, nemmeno a Lily.

3- tenete insieme la mia famiglia, e date un occhio a Hugo da parte mia. Se vuole, lui può prendere la mia scopa da corsa. Ma solo se la pianta di chiedermi la mia collezione di Figurine dei Personaggi Famosi. Anche perché, se non sta zitto, non avrà la scopa né Figurine.

4- Zio Harry, gradirei che consolassi mio padre dopo che mi avrà uccisa, spiegandogli che è tutta colpa tua, perché hai detto ad Albus che poteva anche non essere smistato a Grifondoro, con conseguente entrata di Scorpius nella sua vita e nella mia. Per favore. Tanto, sei un Auror da molto, mentre papà si è lasciato ammuffire nel negozio di zio George per un sacco di tempo, prima di convincersi ad entrare nel dipartimento apposito. So che riuscirai a resistere alla sua ira.

5- Zia Ginny, a te lascio la mamma, perché la mia lettera a lei è ancora in costruzione e non mi sembra adatta, al momento.

Vi voglio bene,

Rose.

 

 

 

22/12/2023

 

Caro James,

dopo aver chiarito l’eredità, desidero che tu sappia che avevi ragione.

In fondo, perché mai Voldemort aveva tanto successo? Nemmeno aveva il naso.

Una parte anatomica interessante, il naso. E aveva gli occhi rossi. Ed era grigiastro e pelato. Non esattamente un bell’uomo.

Questo mi porta a dare ragione a te, cosa che, se mi permetti, accade di rado. Siccome sarà la mia ultima occasione di farlo, eccoti servito.

Basta guardare quanti bambini hanno avuto quelli che si riferivano a se stessi come “buoni”, e quanti pochi ne avevano i Mangiamorte.

Il Signore Oscuro era l’unico a smerciare preservativi.

Join in the Dark Army, we have condoms!

 

Rose

 

Ps: voglio il poster sulla mia tomba.

 

 

 

22/12/2023

 

 

Caro Hugo, carissimo fratello mio, ricevi questa mia e chiarisciti che se continui a sghignazzare non riceverai nulla come eredità. Anzi, sposto tutti i miei averi a Scorpius, che è al momento la persona che più mi capisce.

A parte questo, ti prego, ti scongiuro, non buttarti giù alla mia morte, anche se so che sarà così. Sul serio.

Tanto le figurine verranno all’Attico Paradiso con me.

Con amore,

Rose

 

 

 

 

22/12/2023

 

 

Cara Zia Luna (so che non sei realmente mia zia di sangue, ma non mi importa), volevo chiederti: come è fatto il paradiso per i maghi?

Perché Lysander e Lorcan mi accennavano ad un Altro Luogo dove tutte le anime che sono spiritualmente affini si ritrovano in un gigantesco palazzo chiamato Attico Paradiso, in maniera che i loro dissapori della vita si risolvano.

Ma quindi, tutte le persone che conosco si ritroveranno in questo fantomatico Palazzo? E i miei parenti già deceduti, per esempio? I genitori e il nonno di Teddy, i fantomatici Malandrini, il mitico Malocchio Moody, perfino i due grandi Maghi da cui Albus prende il nome? O anche personaggi orrendi come Bellatrix Lestrange e Peter Minus? 

Ma se fosse come mi diceva Lorcan, tutti dovrebbero trovare un equilibrio all’interno di questo mega palazzo. E se qualcosa è cambiato nei loro cuori da quando sono morti?

Cioè, metti, per esempio, che il padre di Teddy, ritrovatosi con il suoi amico di infanzia Sirius Black, abbia ripudiato la mamma di Teddy, e che lei si sia messa con il suo vecchio mentore Malocchio Moody.

Cioè, sarebbe imbarazzante, per Teddy.

 

Saluta anche zio Rolf da parte mia,

 

Rose

 

 

22/12/2023

 

 

Caro Teddy, probabilmente riceverai questa mia dopo che sarò morta, ossia il 26 di Dicembre.

Sai, stavo pensando a te e Victorie, e volevo dirti che sono veramente felice per voi due. Siete fatti l’uno per l’altra e vorrei che fosse così anche per me e Scorpius.

Invero, io lo amo con tutta me stessa, ma un anno di relazione non è nulla in confronto alla furia di Ron Weasley. E un poco me ne dispiace…

Senti, volevo dirti anche delle altre cose, ma temo che mi siano scivolate dalla mente… Solo, aspetta a fare dei bambini, non vorrei che il vostro primogenito fosse ricordato insieme alla mia morte.

Datti al Lato Oscuro.

Un bacione,

Rose

 

Ps: chiedi a James.

 

 

 

 

 

23/12/2023

 

 

Caro Scorpius, ciao.

Riceverai questa mia… non lo so. Dipende da quando troverò il coraggio per infilartela nella tasca, anche se mentre dormi mi sembra la scelta più azzeccata. Ora devo solo capire come far arrivare la lettera nella tua tasca, che sarà a casa tua fino al 25.

Volevo dirti solo… be’, non lo so con esattezza.

In fondo non so cosa sto facendo da quando ci siamo messi insieme, da quando l’anno scorso dopo anni di amicizia circa, dovuta soprattutto al fatto che eri amico di Albus, più che mio. Avevo paura di mettermi in mezzo fra voi due, ci credi? Che stupida! Avevo paura che a parlati un pochino mi saresti piaciuto di più come persona (come poi è successo, per altro), che mio padre non prendesse bene la nostra amicizia, visto come già guardava con disappunto Al e Zio Harry.

Lo sai, cuore Grifondoro, cervello Corvonero. E, siccome, quando sono stata giudicata, l’interesse per il mio cervello è stato esponenzialmente superiore a quello per il cuore, sono una Corvonero. E i Corvonero non possono fare cose stupide. Dico, sarebbe andare contro a tutto quello che è l’onore della mia Casa.

Forse è per quello che ho esitato, ma non saprei dirlo con certezza…

Sappi che mi sono divertita con te, e che ti amo.

So che dirtelo in lettera per la prima volta, dopo che tu me l’hai detto non so quante volte, per di più una lettera funebre è molto triste. Ma miseriaccia! A volte sei così noioso che mi irriti!

Se tu non volessi a tutti i costi essere presentato come mio ragazzo a Natale alla Tana, quindi davanti a TUTTO  il parentame, la mia vita sarebbe salva. Invece continui a ripetere che andrà tutto bene, che mio padre non mi ucciderà, no, non ucciderà neanche te, non ucciderà tuo padre, nè ucciderà se stesso, allora io che posso fare?!

Voglio dire, caspita, ti amo, ma…

No, ok, non c’è ma.

Ehi, ti ricordi la volta in cui siamo riusciti ad accaparrarci il bagno dei Prefetti tutto per noi?

Voglio dire, a Scuola non c’è un posto per scopare neanche a pagarlo. Le mie compagne di casa sono tutte delle donne frigide e noiose (non è vero, e lo sai. Non ti sto dando ragione) e non volevano lasciarci la camera, i tuoi compagni pure. I vari sgabuzzini pieni di quadri, miseriaccia. Non è divertente quando uno è occupato in altro sentire una vecchia tela del Quattrocento che ti grida scostumati. Veramente, non dispone bene a fare l’amore. La leggendaria Stanza delle Necessità doveva essere l’ideale, finché non è andata bruciata insieme ad un Diadema Perduto di Priscilla Corvonero.

Per non parlare di Gazza. Dio, quell’uomo è probabilmente più vecchio di quanto lo era Silente quando è morto. E si diverte ancora a sorprendere le coppiette negli sgabuzzini.

Dico, io, siamo nel 2023! La Sprite dovrebbe perlomeno accorciare la gonna della divisa. Non ci vedo nulla di scabroso, visto che al momento mi arriva al polpaccio.

Comunque… ah, già, il bagno dei Prefetti e tu e io e tante bolle, e tu che cadevi col tuo bellissimo culo per terra, scivolando su una saponetta (LoL), e le tua gigantesche mani, veramente, veramente gigantesche…

Lì, penso sia stata la prima volta che mi hai detto di amarmi, e a pensarci sento ancora i tuoi occhi su di me, le tue mani nei miei capelli, che dopo erano un disastro, ci ho messo anni per sciogliere i nodi (so che ti piacciono i miei rasta rossi e naturali, ma contieniti, in futuro, se vuoi una ragazza con i capelli lunghi), e poi ricordo le tue spalle bagnate, ricordo il profumo di pesca del bagnoschiuma (che a ripensarci è un po’ ridicolo) ma soprattutto ricordo le bolle di sapone sopra i tuoi capelli e la tua totale disapprovazione sulla loro collocazione.

Ricordo la mia sensazione di soddisfazione sfumare fino a diventare un urgente bisogno nei momenti più impensabili, come le lezioni di Erbologia, e il tuo viso corrucciato per gli escrementi di Drago sulla tua faccia, o quando hai sbagliato a trasfigurare una sedia in una tigre (cosa alquanto notevole, ma doveva essere una tartaruga) e hai corso con tutta la lunghezza delle tua gambe verso la salvezza, che si è rivelata un male per tutti e due, visto che era la mia schiena e che io ero distratta a guardare dove stessi andando per rendere inoffensiva quella tigre.

Mi ricordo il soggiorno in Infermeria per colpa della tigre, mi ricordo il tuo fiato sul mio collo, la tua pelle accaldata contro la mia, i tuoi capelli nelle mie dita, la fretta per la paura che Madama Chips arrivasse e ci trovasse non esattamente addormentati.

Mi ricordo le tue lamentele per la testa dolorante perché ti avevo tirato troppo i capelli.

Ricordo con orrore la reazione di Al, la sua faccia compiaciuta, mentre ci aveva sorpresi nel tuo dormitorio a limonare selvaggiamente.

Mio Dio, un ghigno del genere non può essere umano.

James e Hugo la presero peggio, soprattutto perché non sono fuori di testa come Al. Ricordi come mio fratello ti guardava male? E James sembrava minacciare di seppellirti sotto a tante palline di mollica di pane, da quante te ne ha lanciato una volta.

Già, un comportamento molto maturo, devo dirlo.

Dominique non mi è mai sembrata turbata, nemmeno un poco, come Lily, per esempio.  In realtà, tutte le mie cugine, incluse Roxanne, Lucy e Molly non hanno fatto una piega, se non per chiedermi come eri a letto.

Le donne sono criptiche. Si sono limitate a dirmi che Zio Ron si era lanciato una maledizione da solo quando mi aveva detto di non aver mai a che fare con Malfoy.

Forse hanno ragione.

Mi sembra di aver vissuto anni con te, al mio fianco, ma in realtà è solo un anno. E per quest’anno, io combatterò contro mio padre, anche se lui dovesse uccidermi, con l’aiuto della mamma e dello Zio Harry, per poi dover occultare il mio corpo, non dire mai niente ai nonni, inscenare il mio incidente, portare a termine il mio funerale, adempiere alle mie ultime volontà (ah, sei nominato mio unico erede, sappilo), vivere con la vergogna di aver ucciso la propria primogenita. In fondo, io andrò nell’Attico Paradiso, e guarderò pastrugnare Sirius Black e Remus Lupin.

 

Con amore,

Rose.

 

 

 

 

Ecco, ho finito di scrivere anche la lettera per Scorpius. Mi sento libera di andare a morire, adesso.

“Rosie, hai finito di scrivere le tue ultime volontà? Ricordati che io voglio sia la scopa che le figurine.”

A volte odio la mia famiglia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ok, stai calma e non andare in iperventilazione, anche se sai che Scorpius sarà qui fra poco. Piuttosto fissa bene le facce di tutti e imprimitele bene nella memoria.

Come Nonno Arthur. Ha i pochi capelli rimasti totalmente bianchi, ma sta giocando con le macchinine che Fred gli ha regalato (chissà come se le è procurate? A Hogsmeade non vedono le macchinine babbane) con l’entusiasmo che può avere solo un bambino di cinque anni.

Nonna Molly è visibilmente stanca, e i piedi le fanno un male cane, si vede da come cammina, ma non permette a mia madre o a zia Ginny o a zia Angelina di aiutarla. Zia Fleur non chiede neanche se può aiutarla, lo fa e basta, mentre zia Andrey  guarda con fare assente la parete. Probabilmente troppi ciocco calderoni.

Zio George ride con Zio Charlie, venuto dalla Romania, separandosi dai suoi draghi, per il Natale. Zio Charlie mi dà da pensare: è l’unico non sposato, e il suo unico hobby e ragione di vita sono quelle lucertolone giganti, e non riesco a trovare una ragione razionale per questo. Insomma, o ha un compagno segreto da qualche parte (e sarebbe logico, se contiamo la percentuale di figli eterosessuali che hanno avuto i nonni, che almeno uno ne sia uscito gay) o lui davvero si diverte con i draghi. Ugh, brutta immagine.

Zio Percy sta dando visibilmente fastidio a Zio Bill, che però lo ascolta ancora per non si sa quale ragione. Forse si sente male perché Fred, Roxanne e Luis stiano palesemente correggendo il succo di zucca di zio Percy. O forse lo sta distraendo, lasciando che i suoi nipoti e figlio droghino suo fratello.

Mio padre e Zio Harry sono sul divano da un po’ e parlano fitto fitto, a voce bassa, con una bottiglia di burrobirra a testa in mano.

Sembra che non si accorgano che James e Al si stanno praticamente ammazzando, lanciandosi le decorazioni dell’albero di Natale, o che Hugo e Lily stanno rubando i ciocco calderoni posati sul tavolino davanti al divano.

Mi guardo intorno e vedo Domi, Lucy e Molly chiacchierare un po’ brille davanti alla finestra, Victorie e Teddy, nascosti non troppo bene in corridoio,  limonare come se non ci fosse un domani.

E io? Io, Rose Weasley, al centro della sala/cucina della Tana, che sembra stata magicamente allargata, aspetto la mia fine e il mio ragazzo.

Però mi sento felice.

Scorpius ha detto che sarebbe arrivato con i suoi genitori intorno alla mezzanotte, e sì, tua Nonna Molly sa che i Malfoy stanno per invaderle la casa, grazie tante Rose, per festeggiare il Natale tutti insieme.

Non capisco la brillantezza del piano, devo dire. E dovrei essere intelligente, in teoria.

“Al, James, piantatela!” Ah, finalmente Zia Ginny si è accorta che non ci sono più decorazioni sull’albero. Beh, sono carine anche sul pavimento.

“Al, quando arriveranno i Malfoy?” Chiede mia madre. Perché le interessa? Ha già trovato la mia lettera? Vuole vedermi subito morta?

“Ah, intorno alla mezzanotte, Zia.” Traditore: ”Ormai dovrebbero essere qui a momenti.”

E mai parole si sono rivelate più vere della profezia di mio cugino, visto che il caminetto comincia a scoppiettare di scintilline verdi, per poi far apparire uno Scorpius ricoperto di fuliggine.

Dio, com’è bello. Potrei morire per lui.

“Salve!” Esclama Scorpius, con un bel sorriso e una grossa borsa pendente dalla spalla.

“Ciao caro! Com’è andata la cena?” io potrei amare Nonna Molly, davvero. È la persona più politicamente corretta sulla faccia della terra.

Bene, grazie, Signora Weasley. Adesso dovrebbero arrivare anche i miei genitori…”

Scorpius si fa da parte appena in tempo per evitare l’uscire barcollante dal camino di suo padre, che poi fa spazio alla moglie, che con un’innata grazia esce a salutare i presenti.

Anche Astoria Greengrass in Malfoy potrebbe essere amata. Un’altra persona cordiale con il suo prossimo, anche se il suoi prossimo le fa schifo.

“Buon Natale, Malfoy.” Wow, mio padre mi stupisce, non solo non lo ha ancora schiantato, ma gli ha addirittura augurato Buon Natale.

“Anche a te Wesley. Potter, idem.” 

“Auguri, Malfoy. Passate buone vacanze?”

”Non c’è male.”

Oddio. Stanno interagendo.

“Te l’avevo detto di non preoccuparti” Scorpius, non per essere, ma io non mi sento ancora al sicuro e prendermi al mano adesso…

“Bah, non si sono ancora ammazzati. Questo non vorrà dire che non ammazzeranno noi.” Scorpius fa un sorrisino sardonico, che è la sua specialità e che di solito adoro, ma che al momento non sopporto. Sul serio.

“Vedi… io l’ho già detto ai miei.” Oh, caspita, non sussurrami cose come questa nell’orecchio, che mi viene voglia di possederti sul divano.

”E?”

“E non è stata la tragedia che presumevi, amore mio. Cioè, per mia madre, almeno. Mio padre non credo abbia ancora razionalizzato.”

“Ehilà, Scorp!” mio cugino va eliminato.

”Al! Come va?”

Oh, be’. Non che il loro rapporto sia cambiato da quando Scorpius sta con me. Semplicemente il duo si è unito per contenere anche me, ma la loro amicizia è rimasta inalterata e misteriosa ai miei occhi. Sembrano amanti più loro che io e Scorpius.

“Rose! Tesoro, devi dirci qualcosa?”

Eh? No, papà, non sono psicologicamente pronta, nè ora, nè fra un milione di anni. Forse quando avrai tanti nipotini allora potrei essere pronta ad affrontare la cosa con te.

“Rose, cara, non avere paura.” Ah, mamma, se solo tu sapessi. Ehi, ma perché sta ridendo?

“Sai, cara, a me e a papà sono arrivate delle strane foto, che sono sicura saranno arrivate anche a Draco…” cenno di assenso da parte del Signor Malfoy alla pausa della mamma: ”Dove c’eravate tu e Scorpius…” oh, no.
”Beh, insieme.”.

Oddio.

“Sai, Rose” zio George, non ti ci mettere anche tu, per favore…
”Quest’anno ho regalato ad Albus per il suo compleanno una  bellissima macchina fotografica, di quelle speciali e trattate per essere usate in un posto pieno di magia come è Hogwarts… e sembra che lui abbia trovato dei soggetti interessanti.”

Oddio, la macchina fotografica di Al.

“Per non parlare della strana lettera che abbiamo ricevuto da Luna” Zia Ginny, che è questa, una congiura?!: ”Dove blateravi senza senso su l’Attico Paradiso e di Donne ripudiate…”

No, vi prego, no.

“Quindi,” papà si sta avvicinando a me e Scorpius, e sento la mano di Scorpius che stritola la mia, miseriaccia, me la sta spezzando:” io la mamma ci siamo presi la libertà di contattare Malfoy, qui, e di chiedere il suo parere.” Oddio, mio padre è a tre centimetri dalla mia faccia.

“Sai, Rosie, mi aspettavo che mi presentassi tu il tuo ragazzo, e non Albus…” sento Al ridacchiare da qualche pare dietro le mie spalle: ”Ma visto il tipo, non credo che tu l’avresti mai fatto, vero?”

“Merlino, non l’avrei fatto nemmeno io, e io sono a Grifondoro”
”James, taci”
”Si, mamma.”

“Quindi… Rose, volevi dirci qualcosa?” perché mio padre mi guarda con quello sguardo ghignate? Doveva prendersela a morte, doveva uccidermi!

“Eh…” Guardo mia madre, di fianco a me, e poi riporto gli occhi in quelli di mio padre, così simili ai miei. Dio, non ho mai fatto una cosa più difficile.

“Ehm… io volevo presentarti Scorpius come mio ragazzo, papà.”

Anche i signori Malfoy si sono avvicinati. Non riesco a vedere il resto dei miei parenti, in religioso silenzio, con i miei genitori e Scorpius addosso.

“E… da quanto state insieme?” perché mio padre non mi uccide e la facciamo finita?!

“Ehm… dallo scorso Natale. Il 27.” Ora, qualsiasi tipo di divinità sarebbe ben accetta per fulminarli, grazie.

“Già, stanno insieme dal 27.” Grazie della conferma Al. Non è che mio padre sia stupido.

“E ci danno giù a scopare da Aprile!!”

Non posso crederci. No, sul serio. Dio, Fulminalo Ora!

JAMES SIRIUS POTTER!!!”

“ROSE WEASLEY!!!”

“SCORPIUS HYPERION MALFOY!!!”

Oh, be’, tanto lo sapevo che dovevo morire stasera.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve a tutti!

Qui che parla non è Rose Weasley, ma la delirante Bonza Corrotta, nonché autrice di questa perla senza un minimo senso logico.

Mi è venuta voglia di scrivere questa storia dopo aver trovato un’immagine bellissima, che naturalmente non troverò mai più che faceva così:

 

 

Rose Weasley si mette con Scorpius Malfoy al quinto anno.

Ron Wesley viene a saperlo solo un anno dopo.

 

 

Tutto ciò era in inglese ed era molto più figo di così, ma passatemela!XD

Passando al retroscena della storia, ho cercato di rimane il più fedele possibile a ciò che ha aggiunto la Signora Rowling sulla vita che circonda questi due poveretti, per cui, la Sprite Preside (Sprite Rules!),  nomi di questi due disgraziati ( ho controllato anche sul Lexicon, Yay!), la Stanza delle necessità bruciata per sempre per l’incantesimo di Tiger e così via.

Poi potete trovare, fra tutte queste perle semi-canon, le mie elucubrazioni mentali, dalla gonna al polpaccio, ai quadri puritani, allo smercio di preservativi da parte del Signore Oscuro, all’Attico Paradiso.

Mi sono divertita tantissimo a scrivere questa storia! Sul serio, non pensavo di saper più scrivere, ormai, ma la mia Beta, ossia MartaWalla ( che ringrazio con tutta me stessa), mi ha assicurato che non era terrificante, per cui, doppio YAY!!

Spero che sia stato piacevole anche per voi, leggerla, se siete arrivati alla fine e state leggendo questa roba senza senso che non ho il coraggio di chiamare “spazio autrice”!

Sul serio, fatemi sapere cosa ne pensate, perché ci tengo molto, voglio tanto bene ai personaggi e al magico mondo che la Signora Rowling ha inventato, e le sono grata di aver dato in pasto ai fan la povera prole. Sul serio, non sarebbe stato così divertente altrimenti.

Per il resto, Saluti!

Fatemi sapere cosa ne pensate, please!

 

Con affetto,

 

Bonza Corrotta

 

Bye, Sweetie

 

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: bonza corrotta