PROLOGO (Maddie)
«Amore..Pensi di alzarti o cosa?» fui svegliata con queste parole dolci e con un milione di baci su tutto il viso «Paul ci aspetta in limousiine tra meno di mezzora per accompagnarci a scuola! Alzati!» insistette Harry.
«Sisi, ora mi alzo!» gli risposi, girandomi dall'altro lato con la testa sotto il cuscino per cercare di recuperare i minuti persi di sonno durante il volo di rit
orno dall'Italia della notte precedente.
«Mad..Solo perchè sei bellissima e io adoro guardarti quando dormi..non è un buon motivo per tornare nel mondo dei sogni!» commentò Harry, dolcemente «Dai alzati che Niall ha preparato la colazione!» concluse, alzandosi dal letto «ha fatto i pancakes e le uova!» e si soffermò sulla porta a fissarmi, attendendo una risposta.
Io mi misi immediatamente seduta udendo nella stessa frase le parole "Niall e pancakes", un po' perchè lui è il miglior cuoco che io conosca e un po' perchè se non mi sbrigo se li mangia tutti lui! ;)
Io: «Sono pronta!» mi limitai a rispondere, guardandolo dritto in quei meravigliosi occhi azzurro/verdi e facendogli un enorme sorriso. Lui ricambiò il sorriso e sparì dietro lo stipite della porta.
Così, in preda alla fame che mi assale sempre alla mattina e alla voglia di rivedere la mia migliore amica che non vedevo da una settimana, mi vestii, pettinai e truccai di corsa e scesi in cucina, pronta a riabbracciare Allison e i ragazzi.
CAPITOLO 1 ♥
Ed eccoli lì, tutti e otto a fare colazione insieme, come una piccola/grande famiglia felice. Ancora non mi sembra vero come in soli pochi mesi le nostre e le loro vite siano cambiate così radicalmente. Ora io sto Harry e Allison con Zayn, Liam e Louis sono felicemente fidanzati con Danielle ed Eleanor e Niall è innamortato follemente della colazione (stavolta ha scelto amore eterno
«Mad..Solo perchè sei bellissima e io adoro guardarti quando dormi..non è un buon motivo per tornare nel mondo dei sogni!» commentò Harry, dolcemente «Dai alzati che Niall ha preparato la colazione!» concluse, alzandosi dal letto «ha fatto i pancakes e le uova!» e si soffermò sulla porta a fissarmi, attendendo una risposta.
Io mi misi immediatamente seduta udendo nella stessa frase le parole "Niall e pancakes", un po' perchè lui è il miglior cuoco che io conosca e un po' perchè se non mi sbrigo se li mangia tutti lui! ;)
Io: «Sono pronta!» mi limitai a rispondere, guardandolo dritto in quei meravigliosi occhi azzurro/verdi e facendogli un enorme sorriso. Lui ricambiò il sorriso e sparì dietro lo stipite della porta.
Così, in preda alla fame che mi assale sempre alla mattina e alla voglia di rivedere la mia migliore amica che non vedevo da una settimana, mi vestii, pettinai e truccai di corsa e scesi in cucina, pronta a riabbracciare Allison e i ragazzi.
CAPITOLO 1 ♥
Ed eccoli lì, tutti e otto a fare colazione insieme, come una piccola/grande famiglia felice. Ancora non mi sembra vero come in soli pochi mesi le nostre e le loro vite siano cambiate così radicalmente. Ora io sto Harry e Allison con Zayn, Liam e Louis sono felicemente fidanzati con Danielle ed Eleanor e Niall è innamortato follemente della colazione (stavolta ha scelto amore eterno
per lei, invece che per la pizza come a Natale xD). Ed è bellissimo vederlì così, tutti insieme, attorno al bancone di marmo della cucina dei ragazzi: Niall che cucina pancakes dopo pancakes servendo prima le ragazze poi gli altri e se stesso per ultimo (molto raro da vedere!) e Harry che lo aiuta passandogli i piatti, Danielle seduta accanto a Liam che le versa il caffè nella tazza, Louis abbracciato ad Eleanor mentre lei gli sistema il ciuffo del nuovo taglio di capelli, Zayn che accarezza la schiena e le gambe di Allison mentre lei gli passa del tè..è una scena da film, sarebbe davvero da immortalare. Non sembra nemmeno che stiamo quasi tutti per andare a scuola!
Mi rendo conto di fare un sorriso involontario solo quando vedo Allison alzarsi di corsa dallo sgambello per venirmi in contro e abbracciarmi fortissimo, quasi togliendomi il respiro.
Allison: «Maaaad!!» mi urla nell'orecchio, abbracciandomi e baciandomi «Come stai? Come stanno i tuoi nonni italiani? E gli zii? Quanto tempo che non li vedo! E che hai fatto ai capelli?! Li hai tinti?! Perchè?! Erano così belli!»
Io: «Ehi ehi rallenta!! Come mai tutte queste domande?! Di solito non sono io quella degli interrogatori?!» le rispondo, facendo un sorriso ironico e scioglienda la presa di quell'abbraccio «E poi..ci siamo viste una settimana fa..non mi sembra il caso di essere così entusiasta di vedermi! E i capelli..beh..li ho solo scuriti di qualche tono, un regalo di Natale della nonna parrucchiera!» dico, facendole l'occhiolino.
Ally: «Sembra passata un'eternità da quando ti ho vista! E..beh..dovrò abituarmi a vederti mora, mi ci vorrà un pò! E anche se ti preferivo bionda come me..stai benissimo! Mi sei mancata tanto!» risponde rivolgendomi un sorriso «Quindi? Tutto bene? E' da un sacco che non li vedo! Sarei venuta volentieri con te se solo qualcuno non mi avesse costretto a passare questi ultimi giorni di vacanza con i suoi parenti..!» mi chiede e si scusa, rivolgendo un'occhiataccia dolcissima a Zayn dopo le ultime parole.
Io: «Tranquilla, hai fatto bene. Si stanno tutti bene e ti salutano, soprattutto mia zia Beth e mio nonno Nando!»
Niall: «Come? Come? Come? Tuo nonno si chiama Nando?!» urla quindi Niall, interrompendo il breve silenzio che si era creato.
Io: «Si..non lo sapevi?»
Niall: «No..ma perchè cavolo non me l'hai detto prima?! Io ci vado spesso a pranzo nel suo ristorante, lo sai!!»
Io: «Ma che scemo che sei..non è mica sua la catena dei Nando's! E poi..lui abita in Italia.. -.-» risposi, facendo scoppiare tutti in una flagorosa risata «Bello come discorso di bentornata comunque..» dico, fingendo una faccia triste.
Niall: «Ma io scherzavo Mad, lo sai benissimo!» e in effetti lo sapevo..potevo mai desiderate un migliore amico/cuoco di fiducia migliore di lui?! E così dicendo, mi corre incontro anche lui e mi abbraccia fortissimo (sotto lo sguardo vigile di Harry) e fa così iniziare una lunga (troppo lunga!) serie di saluti di bentornata.
Io: «Okok, ora basta!» dico stremata da tutte quelle dimostrazioni di affetto non necessarie (quelle dei miei parenti italiani e quelle di Harry in areoporo e stanotte mi sono già bastate!)«Possiamo andare a scuola ora?» chiedo, scatenando l'ira funesta del mio cuoco preferito e del mio ragazzo.
«Come scusa?!» mi urlano in coro «Non mangi nemmeno un mio pancake?» continua Niall, facendo il faccino da cucciolo.
Io: «Ma è tardissimo! Dobbiamo andare!»
Niall: «Lo so! Ma un pancake non si rifiuta mai!» dice, facendomi l'occhiolino e offrendomi un piatto con ben 5 pancakes impilati e un fiume di sciroppo d'acero.
Io: «Un pancake, eh?! Qua ce ne sono da mangiare per un mese!» dico, ridendo, e cominciando poi a mangiare.
Mi rendo conto di fare un sorriso involontario solo quando vedo Allison alzarsi di corsa dallo sgambello per venirmi in contro e abbracciarmi fortissimo, quasi togliendomi il respiro.
Allison: «Maaaad!!» mi urla nell'orecchio, abbracciandomi e baciandomi «Come stai? Come stanno i tuoi nonni italiani? E gli zii? Quanto tempo che non li vedo! E che hai fatto ai capelli?! Li hai tinti?! Perchè?! Erano così belli!»
Io: «Ehi ehi rallenta!! Come mai tutte queste domande?! Di solito non sono io quella degli interrogatori?!» le rispondo, facendo un sorriso ironico e scioglienda la presa di quell'abbraccio «E poi..ci siamo viste una settimana fa..non mi sembra il caso di essere così entusiasta di vedermi! E i capelli..beh..li ho solo scuriti di qualche tono, un regalo di Natale della nonna parrucchiera!» dico, facendole l'occhiolino.
Ally: «Sembra passata un'eternità da quando ti ho vista! E..beh..dovrò abituarmi a vederti mora, mi ci vorrà un pò! E anche se ti preferivo bionda come me..stai benissimo! Mi sei mancata tanto!» risponde rivolgendomi un sorriso «Quindi? Tutto bene? E' da un sacco che non li vedo! Sarei venuta volentieri con te se solo qualcuno non mi avesse costretto a passare questi ultimi giorni di vacanza con i suoi parenti..!» mi chiede e si scusa, rivolgendo un'occhiataccia dolcissima a Zayn dopo le ultime parole.
Io: «Tranquilla, hai fatto bene. Si stanno tutti bene e ti salutano, soprattutto mia zia Beth e mio nonno Nando!»
Niall: «Come? Come? Come? Tuo nonno si chiama Nando?!» urla quindi Niall, interrompendo il breve silenzio che si era creato.
Io: «Si..non lo sapevi?»
Niall: «No..ma perchè cavolo non me l'hai detto prima?! Io ci vado spesso a pranzo nel suo ristorante, lo sai!!»
Io: «Ma che scemo che sei..non è mica sua la catena dei Nando's! E poi..lui abita in Italia.. -.-» risposi, facendo scoppiare tutti in una flagorosa risata «Bello come discorso di bentornata comunque..» dico, fingendo una faccia triste.
Niall: «Ma io scherzavo Mad, lo sai benissimo!» e in effetti lo sapevo..potevo mai desiderate un migliore amico/cuoco di fiducia migliore di lui?! E così dicendo, mi corre incontro anche lui e mi abbraccia fortissimo (sotto lo sguardo vigile di Harry) e fa così iniziare una lunga (troppo lunga!) serie di saluti di bentornata.
Io: «Okok, ora basta!» dico stremata da tutte quelle dimostrazioni di affetto non necessarie (quelle dei miei parenti italiani e quelle di Harry in areoporo e stanotte mi sono già bastate!)«Possiamo andare a scuola ora?» chiedo, scatenando l'ira funesta del mio cuoco preferito e del mio ragazzo.
«Come scusa?!» mi urlano in coro «Non mangi nemmeno un mio pancake?» continua Niall, facendo il faccino da cucciolo.
Io: «Ma è tardissimo! Dobbiamo andare!»
Niall: «Lo so! Ma un pancake non si rifiuta mai!» dice, facendomi l'occhiolino e offrendomi un piatto con ben 5 pancakes impilati e un fiume di sciroppo d'acero.
Io: «Un pancake, eh?! Qua ce ne sono da mangiare per un mese!» dico, ridendo, e cominciando poi a mangiare.