-Bene
Chichi abbiamo finito, sei un’ottima infermiera e
anche…una bellissima donna-
“Oh
no,
ci sta provando con me, che schifo!” pensò Chichi
-Grazie
dottor Yanco, troppo gentile, ora devo andare dai coniugi Son-
-Vorrebbe
stasera uscire con me? Le vorrei mostrare un locale delizioso
e…se lei vorrà
anche qualcos’altro-
-No,
grazie dottor Yanco stasera non posso e poi io non sono minimamente
interessata
a lei, il nostro rapporto è solo di lavoro, sia ben chiaro!-
-Va bene
non si innervosisca. Ci si vede Chichi.-
“Per
fortuna se ne andato, non lo sopporto, ci prova con tutte, con tutte!!
Meglio
che non ci pensi e vada dai coniugi Son ad aspettare il dottor
Sayan.” Con
questi pensieri Chichi si avviò verso la stanza 2.
Arrivata
Chichi aprì la porta della stanza 2 con la cartella clinica
in mano, stava per
cominciare a parlare quando notò che nella stanza non
c’era nessuno.”Ma dove
sono i coniugi Son? Nelle loro condizioni non possono andare in giro
per
l’ospedale!”.
Chichi
stava per uscire dalla stanza quando la porta del bagno si
aprì e ne uscì un
uomo; appena Chichi lo vide ne rimase letteralmente estasiata tanto che
le
cadde la cartella dalle mani. “Madonna, che Bello!!!!!!
Fisico perfetto,
capelli neri un po’ disordinati ma che su di lui stanno
divinamente, occhi neri
come la pece” Con
questi pensieri Chichi
squadrò l’uomo dall’alto in basso, si
soffermò sulla mano sinistra e notò un
anello nell’anulare.
“Già,
la
mia solita fortuna!! E’sposato!”
-Salve,
lei è Son Goku, giusto?-
-Si, sono
io, piacere di conoscerla signorina…”
-Chichi,
sono l’infermiera Chichi, ero venuta per controllare le
condizioni sue e di sua
moglie, ma a quanto vedo lei non è in stanza…-
-Si,
è
andata nel bagno nel corridoio perché io avevo occupato
quello nella camera-
-Capisco…Dunque,
signor Son…-
-Goku, mi
chiami Goku-
-Ok,
Goku, il vostro medico curante è il dottor Sayan che tra
poco sarà qui, intanto
nell’attesa se si siede nel letto comincio una breve visita-
-Va bene-
“Però
carina questa infermiera, anzi è bella non carina; Goku cosa
vai a pensare tu
sei un uomo sposato, felicemente sposato!”
Goku si
coricò sul lettino e si tolse la maglietta, Chichi era
percorsa da mille
brividi e vederlo a torso nudo scatenava in lei una forte attrazione
verso
Goku, le tremavano le mani ma, fortunatamente, riacquistò il
controllo del suo
corpo e cominciò a visitarlo.
“A
prima
vista non mi sembra che abbia ferite gravi, mamma che fisico perfetto
che ha!
Guarda, ha un taglio vicino al mento, ora glielo disinfetto”
-Goku,
devo disinfettarti un taglio vicino al mento, non spaventarti non
brucia-
Chichi si
avvicinò di più alla faccia di Goku per
disinfettare meglio la ferita, quando
finì alzò gli occhi verso Goku e ne
restò come incatenata; Goku, d’altra parte,
aveva seguito ogni movimento di Chichi e si avvicinava sempre di
più a lei.
Avevano
entrambi gli occhi chiusi e stavano quasi per baciarsi
quando…
DRINNN,
DRINN,
il telefono nella camera suonò improvvisamente e Goku e
Chichi si distanziarono
alla velocità della luce ancora frastornati. Chichi
alzò la cornetta e ripose:
-Chi
è?
Sono l’infermiera Chichi-
-Sono il
dottor Sayan, ci vediamo nell’atrio dell’ospedale
tra 5 minuti ok?
-Si, va
bene a fra poco- Chichi chiuse la conversazione.
-Scusa
Goku, adesso devo andare, ciao-
Chichi
uscì dalla stanza ancora scossa per il mancato bacio
“Maledetto
Vegeta ma non potevi telefonare 5 minuti dopo!!”.
Goku,
nella sua stanza, ripensava a Chichi e a quel quasi bacio
“Stavo
per baciarla, stavo per tradire mia moglie, eppure non sono pentito,
anzi sono
deluso perché avrei voluto veramente baciarla”.
Recensite,
recensite!!! Comunque il nome “ Roces” non
significa niente, è puramente da me inventato.
Baci
Marty De
Nobili