E' come dire ad un bambino "quello non si tocca!", sì insomma mi pare ovvio che tanto lui poi è curioso e va là a toccarlo, poi magari si fa male e non lo fa più oppure si becca un sacco di botte e non lo fa più comunque, ma intanto lo ha fatto.

Il punto è che con una sigaretta è molto simile, ma decisamente diverso. Anche in questo caso sei curioso, così provi: tiri, ti senti il fumo in bocca, lo sputi e ti senti uno schifo di gusto in bocca, oppure se sei un attimo più lanciato butti giù il fumo e ti mezzo soffochi. A questo punto dovresti aver constatato che a fumare rischi di morire di colpi di tosse ad ogni tiro e in più non ha nemmeno un buon sapore e che in riassunto non ha alcun senso farlo, e invece no! Ci riprovi, mmmh, va già meglio, non hai tossito stavolta, o comunque hai tossito meno, bene dai, adesso riesci a fumarti anche una sigaretta intera, ma non puoi continuare ad andare a scrocco, ok cominci a comprarti i pacchetti e complimenti: sei ufficialmente un fumatore!

La cosa diversa dal "quello non si tocca!" è che qua o non lo fai più perchè non lo vuoi più fare oppure ti prendi un sacco di botte e continui a farlo comunque.

Ovviamente dai la colpa ai tuoi, sì perchè se loro non ti avessere incuriosito tu non avresti provato. Sai benissimo che questa teoria è una cazzata e che avresti provato lo stesso, ma dare la colpa a loro ti fa stare meglio quaindi tanto vale trovare ogni minimo pretesto per farlo.

Un giorno vai da loro con la consapevolezza di non averli mai visti fumare e con il faccino da angelo chiedi loro se abbiano mai provato.

A questo punto i tuoi possono risponderti sì o no: se ti rispondono sì sai per certo che è la verità, anche se magari ti dicono che hanno fumato una volta sola e non gli è nemmeno piaciuto quando in realtà hanno smesso dopo vent'anni appena hanno saputo di aspettare un figlio e poi sicuramente divulgheranno in raccomandazioni e avvertenze varie, tutte cose che alle tue orecchie suoneranno come buffi bla bla bla ai quali non risponderai altro che angelici sì pronunciati con la tua angelica voce che esce dalle tue angeliche labbra stampate sul tuo angelico faccino da angelo.

Se ti rispondono di no, beh il caso è difficile: secondo il tuo cervello adolescenziale, al 99% in realtà quelle brave personcine che t'hanno cresciuto e che ora ti guardano con aria severa stritolati in quei vestiti puliti da bravi cittadini quando avevano la tua età andavano in giro a combinarne di tutti i colori e ora ti rispondono di no perchè non vogliono che tu ti diverta tanto quanto si sono divertiti loro. Se ti dicono la storica frase "non voglio che tu faccia il mio stesso errore" tu non la senti nemmeno.

Per il restante 1% è vero, cosa che escludi.

Se i tuoi già fumano ovviamente non vai a chiedergli un cazzo perchè ti senti già come se sapessi tutta la loro vita, o almeno la immagini esattamente come vorresti fosse la tua quindi presumi anche che ti capiscano.

Per un adolescente che inizia a fumare, avere dei genitori anch'essi fumatori rende tutto molto più semplice: è più difficile che sentano l'odore, puoi fregar loro le cicche oppure puoi comprarti le stesse cicche che fumano loro se ti piacciono così se te le sgamano puoi dire che sono loro o, se il pacchetto è ancora nuovo, che le hai comprate per far loro un regalo. Con un po' di fortuna ti credono.

Se invece i tuoi non fumano stai tranquillo che dopo un po' ti beccano di sicuro: sentono subito l'odore anche se ti fumano vicino e perciò quella è una scusa che puoi usare pochissime volte, dopo un po' che sai da fumo stanno più attenti, ti annusano come cani quando ti abbracciano, tua madre ti annusa i vestiti prima di metterli in lavatrice e se sono invadenti ti guardano pure nelle tasche dei vestiti o nello zaino o nel portafogli per controllare quanti soldi hai o gli scontrini. Come se tu fossi così stupido da tenerti lo scontrino del tabacchino o come se al tabacchino lo scontrino te lo facessero.

A prescindere dal fatto che i tuoi fumino oppure no, prima o poi ti sgamano comunque, ed ecco che qua scopri che i genitori si possono dividere in altre due categorie: fighi-assurdi e totali-testi-di-cazzo.

Non è difficile indovinare in cosa consiste questa divisione, insomma se i tuoi genitori sono fighi-assurdi quello che più o meno dovresti sentirti dire è "se vuoi fumare sei libero di farlo", frase seguita da un'altra molto più ricorrente come "fa male" e dopodiché ti verranno imposte delle regole del tipo che non vogliono che fumi davanti a loro o quando sei con loro e altri divieti, oppure col tempo puoi scoprire che sono molto più permissivi di quanto pensassi, ed ecco che chiedi loro i soldi per le cicche o che te le vadano direttamente a comprare loro se magari fumano anche loro.

Queste sono tutte cose che probabilmente non puoi nemmeno premetterti di sognare se i tuoi rientrano nella categoria delle totali-teste-di-cazzo, ovvero quelli che "non esci più finché non smetti" o "non rivedi più il computer/cellulare finché non smetti" e cose così, grida che non ti fanno né caldo né freddo.

Di tutte queste cose non te ne può fregar di meno perchè c'è un'altra, decisiva differenza tra i figli-fighi-assurdi e i figli-totali-teste-di-cazzo: i soldi.

E cioè: se sei un figlio-fighi-assurdi non hai nessun problema, in quanto le sigarette te le fai comprare dai tuoi oppure chiedi loro i soldi per comprarle. Ma se sei un figlio-totale-testa-di-cazzo è un casino totale, beh all'inizio no ok i soldi ce li hai, magari hai pure la fortuna che i tuoi ti diano la paghetta o robe così e non fumi neanche tanto, ma col tempo avrai bisogno di sempre più soldi quando ce ne saranno sempre meno e siccome i tuoi ti hanno sgamato che fumi e vogliono che smetti la tua paghetta sarà annullata e sarà inutile chidere loro soldi per qualsiasi cosa perchè pensano che li spendi per le sigarette. Quindi cosa puoi fare? Cerchi soldi per casa, beh ok puoi trovare qualcosa ma sai benissimo che casa tua non produce soldi, quindi l'unica cosa che ti rimane da fare è frugare nei portafogli dei tuoi.

In pratica, derubi te stesso.

Tornando alla differenza tra "quello non si tocca!" e provare a fumare, c'è un altro problema, e cioè farsi male, perchè se il bambino lo tocca può farsi male e non farlo più, ma se fumi ti fai male e continui a farlo. E perchè? Perchè non ti rendi conto di farti male.

Ti fai male a prescindere, però puoi farti male in due modi diversi: il primo è che continui a fumare e fumi fumi fumi finchè non muori e puoi avere trent'anni come puoi averne ottanta.

Il secondo è fumi, e poi vai avanti e muori nel giro di pochissimi anni con un ago in vena.

Perchè è dalla cicca che si comincia, il primo tiro che fai è come scriversi in fronte o urlare in piazza che sei un futuro drogato, o che almeno hai fatto il tuo primissimo passo per diventarlo, che sei un neonato-drogato!

Quindi anche la vecchietta che abita vicno a casa tua e va a messa ogni mattina mentre al pomeriggio prepara i biscotti per i nipotini è una neonata-drogata.