Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: _TheMadHatter_    17/11/2012    0 recensioni
Cosa può pensare, chi è stato sommerso dalle bugie ogni singolo giorno della sua vita?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

È sempre cresciuto con le bugie, lui.

“Sto bene, non preoccuparti.”

“No, non ti lascio solo.”

“Smettila di piangere, andrà tutto bene.”

Bugie.

Ne ha sentite talmente tante che anche lui le sa dire alla perfezione, se vuole, in modo talmente perfetto, talmente naturale, che sembra impossibile siano solo parole vuote, false.

lo sa fare. Ma, quando può, evita, perchè sa quanto fanno male.

Però le preferisce.

Tutti preferiscono sentire un abbraccio falso, piuttosto che essere rifiutati.

Le bugie sono belle, come una festa piena di luci, come il profumo inebriante di una donna.

La verità è fredda, spoglia.

Come un cadavere ben ripulito dal sangue e sbattuto gelidamente sul tavolo dell’obitorio.

Il problema è che prima o poi le luci si fulminano, le donne invecchiano.

Un morto, invece, resta morto per sempre. 

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: _TheMadHatter_