Ragazze al concerto
 
Ossessionate da cinque super figoni chiamati One Direction, si svegliarono dopo aver dormito a mala pena un’ora perché erano troppo agitate dalla cosa che sarebbe successa il giorno dopo.
Quando si Era, aspetta che giorno era, ah si il 19 maggio quando tre giovani ragazze leggermente alzarono erano leggermente stanche ma non si notava, perché erano troppo agitate per il concerto a cui stavano andando, da quella casa uscivano solo gridolini isterici o frasi del tipo “OOOOH MY GOD, MA TI RENDI CONTO TRA SOLE 14 ORE VEDREMO I NOSTRI IDOLI…” credo che il resto ve lo possiate immaginare da soli, però non sembrava una cosa così scandalosa da fuori.
Posso assicurarvi che entrare sarebbe stato un trauma anche per la directioner più pazza, voglio descrivervi la scena:
tre ragazzine che saltano per la casa urlando come delle deficienti, che corrono per la casa sempre come delle deficienti, che rovistano nell’armadio per cercare un vestito per quella che probabilmente sarebbe stata la giornata più bella della loro vita, ah e ovviamente a cercare i cartelloni che avevano iniziato a progettare sette mesi prima.
Già quei cartelloni avevano iniziato a realizzarli sette mesi prima, ma non avevano fatto solo quello…………..
La cosa più stramba era quello che pensavano che potesse accadere ed è qua che inizia la mia storia:
Ilaria “dai clau andiamo in camera mia a progettare quei cartelloni”
Claudia“ok andiamo”
Entrate in camera le due si sedettero sul letto, ma prima si fermarono ad ammirare i biglietti che erano appena arrivati e che avevano scatenato nelle due una leggera euforia.
Ilaria“ hai visto i biglietti? Sono stupendi!!”
Claudia“ lo sooooooooo!!”
Ilaria“ ok adesso dobbiamo pensare seriamente ai cartelloni!!”
Seguirono  alcuni minuti di silenzio finchè….
Ilaria“ ehi ma lo sai che dovremo svegliarci alle cinque dato che abbiamo la tribuna on numerata dobbiamo essere là per le otto massimo”
Claudia“ scusa sono rimasta a dobbiamo svegliarci alle cinque!!”
Le due si scambiarono uno sguardo e scoppiarono in una risata
Ilaria“si lo so è tanto presto ma ne vale la pena, c’è tipo noi andiamo al MacDonald per prendere la caterba di cibo che ci servirà per tutto il giorno quando senti uno che ordina tutto il menu..  allora ti giri per vedere chi può essere quel maiale e ti trovi niall di fianco. Allora ti rigiri verso la cassa prendi la tua pepsi e te la versi addosso, ti schiaffeggi un paio di volte per essere sicura di essere sveglia e poi ti rigiri eh……  te lo ritrovi la che ti fissa come per dire < ok e questa da dove è uscita??>, e poi quando ti accorgi che è vero ti metti a fissarlo e lui diventa rosso come un peperone, tipo come sei tu adesso” eh si perché claudia da
quanto rideva era diventata un peperone e stava persino piangendo “ lui però ha il coraggio di chiederti come ti chiami mentre tu hai solo il coraggio di rispondere e lui ridendo ti risponde e tu talmente imbarazzate te ne corri via, quando a metà strada ti accorgi di essere senza il cibo, allora torni dentro come se non fosse successo niente prendi i panini intanto niall continua a fissarti  e poi il più veloce possibile riprendi a correre fino ad arrivare all’arena!!!”
Claudia“sai che figo se succedesse d’avvero??!! C’è sarebbe pazzesco!!! Comunque credo che ci riconosceranno comunque…”
Ilaria“già tipo saremo quelle che arriveranno con led: sulle maglie, sui cartelloni e in mano per afre un po di luce…”
Claudia“ si poi avremo un mazzo di rose a testa, cannocchiali per provare a vedere qualcosa…”
Ilaria“ si ma sai cosa sarebbe da fare?!”
Claudia “ no cosa????”
Ilaria“ beh per primo la ola sulle teste di quelle sedute così da arrivare sul palco e poter dare le rose ai ragazzi” le due si guardarono ed ecco un'altra delle innumerevoli risate di quella serata “ no dai seriamente sarebbe da urlare durante una canzone lenta tipo Little Things ”
Claudia “ si sarebbe bellissimo!! E poi tipo tutti si girerebbero verso di noi compresi i ragazzi e tipo noi tutte rosse ad abbassarci” contemporaneamente, non so come abbiano fatto, si misero a cantare “ cantando: parapa parapa figura di merda inaspettata, indesiderata..” e ricominciarono a ridere come delle stupide….
 
Beh la storia per adesso si conclude qua, ah e anche se credo che l’abbiate capito da soli io tutte queste cose le so perché sono una delle due deficienti del discorso e vi posso giurare che è tutto successo d’avvero!!!!