Capitolo 6

Proprio quando gli diedi l'iphone e le nostre mani si toccarono,avvertii di nuovo quella scarica elettrica che quel giorno mi perseguitava proprio.Se qualcuno doveva dirmi qualcosa perchè non lo faceva in un altro modo,la scarica mi dava una brutta sensazione.«Alison è successo qualcosa?»domandò alzandomi il viso.Mi persi nei suoi bellissimi occhi e dimenticai tutto,anzi la mia rabbia era scomparsa.«No Alex niente...comunque ti è arrivato un messaggio»dissi distogliendo lo sguardo e prendendomi la borsa dalle sue mani.Lesse il messaggio e sorrise,anche se non capivo cosa c'era da sorridere.Mi portai la borsa sulla spalla e uscii dalla casa senza pensarlo.Perchè stavo reagendo così?Cosa mi succedeva?Lui era un perfetto sconosciuto e non doveva farmi quest'effetto.Lui non capiva cosa mi stava succedendo e io non riuscivo più a stargli vicino come volevo.Arrivammo in spiaggia e posai la borsa sotto l'ombrellone e senza spogliarmi,mi precipitai in acqua a rinfrescare un po' i piedi.I pensieri stavano affollando la mente e le domande erano sempre più frequenti...no,in un giorno non poteva nascere nulla,era solo il mio compagno di stanza e basta!Scacciai tutto e guardai il mare limpidissimo e calmo,che mi procurava sicurezza e serenità.«Mi spieghi cosa ti succede?»disse una voce alle mie spalle.Alzai gli occhi e li puntai in un punto non definito,senza girarmi verso lui.«Niente non preoccuparti»dissi cercando di essere più convincente possibile.Se gli dicevo del messaggio,mi avrebbe sicuramente sgridata oppure fatta una ramanzina;perchè,come si dice,non si toccano o leggono le cose delle altre persone.«Non ti credo,hai letto qualcosa?»disse prendendomi dalle spalle e facendomi girare verso lui.Non potevo reggere il suo sguardo,così cercai di guardare tutto,tranne lui.«Guardami negli occhi Alison.Dimmi cosa succede»aggiunse alzandomi il mento.I suoi occhi ipnotizzavano tutti e appena ti perdevi nel suo sguardo,entravi in un altro mondo,dimenticando la realtà e tutto quello che stavi facendo.«Il messaggio»dissi guardandolo.Alla mia frase scoppiò in una fragorosa risata,poi ritornò serio.«Per questo stai così?Mi hai fatto preoccupare»disse lasciandomi andare.Era lui lo scemo o io?Non capivo più la situazione...allora perchè non me l'ha detto prima se non gli dava fastidio il suo lavoro,anzi bel lavoro.Mi avvicinai pericolosamente a lui e gli poggiai una mano sulla spalla.«Era per quello.Ed è proprio per questo che quando ci sarà la mia migliore amica dovrò stare lontanissimo da te,per il mio bene e soprattutto per il tuo»dissi buttando le labbra in un verso triste e facendo finta di piangere.Alex posò le mani agli angoli delle mie labbra e li portò all'insù disegnando un sorriso.«Così mi piace,no con la faccia malinconica»disse accarezzandomi i capelli.Mi lasciai andare per un secondo dimenticando tutto,i problemi e soprattutto Serena e la sua fissa col DJ.Con lui mi sentivo tremendamente bene,potevo essere la vera me e lui non esistava a giudicarmi.Non avevo mai conosciuto qualcuno che mi aveva colpita dal primo sguardo o dalla prima parola.C'era qualcosa che mi teneva legata a lui e non sapevo definirla.«Sai che ci vuole adesso?!»disse guardandomi.Non sapevo proprio che pensare,così scrollai le spalle e feci no con la testa.«Questo!»concluse,prendendosi a mo' di sacco di patate e mi carico' sulle spalle.Inizialmente non riuscii a capire cosa stava succedendo,poi mettendo a fuoco tutto,iniziai a dimenarmi e a dargli piccoli pugni.«No Alex...stai scherzando vero?»dissi urlando.«Non scherzo mai tesoro»rispose e poi mi buttò in acqua,con tutti i vestiti.Mi alzai dall'acqua e mi avvicinai a lui in modo pericoloso.«Me la paghi piccolo DJ»dissi puntandogli il dito contro.Se qualcuno osava sfidarmi,dopo doveva fare i conti con me.Ero molto vendicativa.«Si?Che intenzioni hai?!»disse ad un palmo dal mio viso,in tono provocatorio!«Guardati le spalle e capirai»dissi tornando al nostro ombrellone per togliermi i vestiti,ormai fradici...i miei poveri panni,erano diventati bruttissimi.Ora doveva partire solo la mia vendetta,anche se non avevo nulla di nulla in mente...neanche una briciola di idea.Poi lo guardai da lontano e una scintilla partì nel mio cervello!Non c'era vendetta più bella che infilargli la sabbia bollente nel pantaloncino.Silenziosamente e lentamente mi avvicinai a lui...presi la sabbia e in men che non si dica,gliela infilai nel pantaloncino,e poi fuggii.L'avevo fatta grossa...ma intanto godevo.«Tu,Alison,hai fatto il patto col diavolo»disse scherzando e avvicinandosi.Ridevo,mentre lui malediceva tutti i santi per il bruciore che stava provando.«Ridi finché puoi Ali»aggiunse vicinissimo a me.Faceva sul serio?!«Cosa vuoi farmi?»dissi indietreggiando sempre di più.Non sapevo più dove andare,i piedi mi iniziavano a bruciare per colpa della sabbia.Feci ancora qualche passo,poi mi trovai con le spalle contro un albero.Bene,ero in trappola.Lo guardai e poi gli feci una smorfia...mi stavo per preparare la fossa da sola.«Con te posso fare tutto»disse bloccandomi ancor di più in quella posizione.Con questo cosa voleva intendere?!Non capivo più nulla e la sua vicinanza mi faceva smettere di ragionare.«No no no»dissi d'istinto.Lui fece finta di non sentire e poggio' le mani sui miei fianchi.Con una mossa agile e veloce,mi fece sdraiare a terra e iniziò a farmi il solletico.Beh non sapeva che non lo soffrivo,peccato il punto andava a me.«Eh Alex non lo soffro»dissi ribaltando la situazione.Adesso mi trovavo io sopra lui.«Cosa vuoi concludere?»chiese guardandomi.Incrociai il mio sguardo col suo e dalla bocca non mi uscì più nulla.Ormai eravamo entrambi rimasti incantati l'un dell'altro.Sapevo benissimo che andavamo a finire a quel punto.«Sei bellissima»uscì dalla bocca di Alex.Arrossii leggermente e mi avvicinai di più a lui.«Anche tu,moltissimo»dissi in stato di trance.I nostri visi erano vicinissimi...i miei occhi si erano fusi con i suoi e il desiderio di baciarlo si stava impadronendo di me.Quel momento,però,venne interrotto da un piccolo colpo di tosse.Ci alzammo subito e ci sistemammo.«Ho interrotto qualcosa?Devo sapere qualcosa?»chiese Emily guardandoci.Trovarci in quella posizione,faceva pensare di tutto e di più.«No nulla Emy»dicemmo sia io che Alex.Probabilmente ero diventata tutta rossa,perché sentivo più caldo del solito...e mi succedeva solo quando mi sentivo in imbarazzo e quella era la situazione esatta.La mia prima e di una serie lunghissima di figure di merda.Che l'estate abbia inizio.
 

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Ciao a tutte ;)
Parto col dirvi che mi dispiace tantissimo di questo imperdonabile ritardo...ma la scuola mi tiene impegnata moltissimo e poi avevo preso una pausa dalla scrittura!
Torniamo a noi...spero che il capitolo sia di vostro gradimento ;) Già partono all'attacco i due ragazzi. Alex e Alison si danno da fare XD 
Comunque non so quando metterò il prossimo capitolo...se ci sarà occupazione,allora mi darò da fare per scrivere ;) Ora vi lascio
Kiss Camy