Ciao a tutti! -w-
Colta da un'improvvisa ispirazione, mentre ascoltavo per le millesima volta Little Talks di Of Monsters and men, ho buttato giù questa mia prima song-fic e ho deciso di pubblicarla. LOL.
Sì, beh... Io e le cose drammatiche non andiamo per niente d'accordo, ma è stato più forte di me.
Spero di aver scritto nei limiti della coerenza e della decenza. Aspetto vostre recensioni, mentre torno a lavorare al mio grande progetto. -w- *torna al suo big-project(?)*
Baci, Luna. <3


 

There's an old voice in my head that's holding me back.
  
 

 I don’t like walking around this hold

 and empty house.
 

Entri nella casa di soppiatto, quasi camminando in punta di piedi ed è come se qualcuno ti portasse via il respiro. Rabbrividisci, perché è come se tu avessi un Dissennatore davanti e di Dissennatori ne hai visti anche troppi, ultimamente. Non è affatto strano che tu non ti senta a casa, appena arrivato.
Casa tua era un’altra, non Grimmauld Place. 
 

The stairs creak as I sleep,
it's keeping me awake.
 

Quella casa non ti appartiene più da troppo tempo. Non ti è mai appartenuta.
Mentre giri per i corridoi vuoti e silenziosi, mentre sali le scale e respiri quell’odore di vecchio, misto a muffa e polvere, è come se tu stessi visitando una casa vecchia di uno sconosciuto qualunque.
Per te lo è sempre stata.
Ed è per questo che desideri scappare, andartene e continuare a vivere come Felpato.
 

It's the house telling you
to close your eyes.
 

Ma sei stanco. E appena apri la porta cigolante di quella che ricordi essere camera tua, pensi che restare sia un giusto dispetto nei confronti del quadro di quella vecchia megera di tua madre e di tutta la stirpe dei Black in generale.
Il letto, come il resto dell’arredamento, è coperto da un lenzuolo bianco.
Ti avvicini, e ti siedi con lentezza estrema, come se tu avessi dimenticato semplici gesti come quelli.
Socchiudi gli occhi e già antichi ricordi, appartenenti a una vita passata, ti inondano la mente, come se aspettassero lì da anni, nell’anticamera del tuo cervello, di risvegliare vecchie lacrime, vecchi sentimenti, vecchie paure, vecchi rancori…
 

We used to play outside
when we were young.
 

Non puoi dormire, non ci riesci e non capisci perché.
Eppure, in realtà, lo sai, mentre tieni gli occhi sbarrati sul soffitto.
Da piccolo, era lui ad aver paura dei temporali e ad intrufolarsi nel tuo letto; adesso, a trent’anni, sei tu a svegliarti, con la pioggia che batte sulle finestre, e ad andare nella camera di tuo fratello.
Da piccolo, era lui a cercare te, era Regulus a volerti sempre vicino, anche dopo il tuo primo anno ad Hogwarts, anche dopo che i vostri genitori cercarono di allontanarvi - ci riuscirono un anno dopo, in effetti - per colpa delle tue “cattive” influenze su di lui; adesso, a trent’anni, sei tu a cercare lui e sei tu a non trovarlo.
Sei tu, quello che viene travolto da quell’amara consapevolezza, che ti lacera mentre cerchi il sonno sul suo letto.
 

You're gone away,
I watched you disappear.
All that's left is a ghost of you.
 

La stanza è vuota. E ti sale un nodo alla gola.
Non riesci a respirare, perché sai che lui è morto, non c’è più, per averti ascoltato troppo tardi.
Riconosci, finalmente, che anche lui aveva coraggio, dopotutto. E, forse, è stato il più coraggioso tra i due.
Sì, perché a restare da solo in una famiglia come quella, a diventare Mangiamorte, ad andare avanti da soli, ci vuole una bella dose di coraggio. E ce ne vuole di più a tradire Voldemort, lo sai.
Ed è tra le lacrime amare, davanti alla sua assenza, davanti al ricordo di quella sera in cui sei venuto a conoscenza della sua morte, che riconosci di aver sempre avuto un fratello coraggioso. 
 

Though the truth may vary,
this ship will carry our bodies safe to shore.