Erano passate ormai 3 ore. Ero da 3 ore in piedi ad aspettarli. In prima fila. Ero schiacciata, disidratata, sudata, stanca. Non mi reggevo più in piedi.
 
Ma adesso erano lì.
Davanti a me.
Avevo il cuore a mille.
Tutte le ragazze intorno a me sembravano impazzite: urlavano, piangevano, svenivano.
Fino a qualche minuto prima pensavo che anch’io avrei fatto quelle cose, però quando li vidi non feci niente di tutto questo.
 
Io li ringraziai silenziosamente.
Li ringraziavo perché loro mi hanno dato quella gioia che nessun altro mi ha mai dato. Loro mi hanno fatto sentire viva. Loro mi hanno dato qualcosa in cui credere. Loro mi hanno dato la speranza. Loro mi hanno dato tutto, tutto quello che ho sempre desiderato.
 
Erano a pochi centimetri da me. Erano in carne e ossa. Avrei potuto toccarli se avessi voluto. Non riuscii più a trattenere le lacrime. Avevo veramente a pochi centimetri da me i One Direction? Ero davvero così vicina al mio sogno?

Sentivo le ragazze che continuavano spingere da dietro, per andare incontro a loro.
Volevo dire a tutte di smetterla di spingere, ma a cosa sarebbe servito? Come si fa a fermare delle ragazze che stanno andando incontro al loro sogno? E’ impossibile. Neanche io avrei smesso di spingere. Perché quando sei là, così vicina a realizzare il tuo sogno, nessuno può fermarti.

Io posso dire che quell’1 Novembre ho realizzato il mio sogno.

Non ho avuto né autografi, né foto, non li ho toccati. Ma li ho visti. Ho visto che il mio sogno esisteva. Ho capito che ho creduto in qualcosa che esiste realmente.

Tutte le lacrime versate nel pensare che non li avrei incontrati mai, che non avrei mai potuto parlare con loro, che loro non sapevano neanche che esistessi, sono state ricompensate in quel momento.
Sono stati sul palco un istante, ma quell’istante me lo ricorderò per sempre.

Le loro canzoni, le parole, mi danno la forza di andare avanti, di superare tutti gli ostacoli.
So che molto probabilmente non li rivedrò più, ma anche adesso, davanti allo schermo di un computer voglio ringraziarli.

Grazie di esistere.
 

 

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Questa è la mia prima One-Shot.. Spero vi piaccia.
Ho voluto descrivere le emozioni provate quell'1 Novembre per farle provare un po' anche alle ragazze che non hanno potuto vederli.
Voglio dire una cosa a tutte quelle ragazze: continuate a credere nel vostro sogno, perchè quando lo avrete realizzato le emozioni che proverete saranno indescrivibili.
Lasciate una recensione se vi va ;)

xxLouiss_