CHAPTER THREE.
Avevo sperato che almeno anche un piccolissima speranza di tornare insieme a Justin c’era,ma invece no,tutta una povera illusione,come sempre.
Lui aveva deciso di divertirsi e beh allora che ognuno si diverta,vorrà dire che da oggi sarò un persona completamente libera.
Presi il cellulare e chiamai Alice.
-‘Hey bella,ci si risente’.
-‘Ieri ho visto Justin,ma sono cose che possiamo sorvolare,devo chiederti altro’ dissi tutto d’un fiato.
-‘Tu.Ieri.Cooooooosa?’.
-‘Niente Alice,ho deciso che come Justin va avanti con la sua vita anch’io devo andare avanti con la mia’.
-‘Così mi piaci ragazza,questo è lo spirito giusto. Ma aspetta,mica vuoi diventare una troia?’
-‘Alice,ma per caso ti sei bevuta qualcosa?’ dissi ridendo.
-‘Lascia stare,sono ancora in trance per l’ultima puntata di The Vampire Diaries. Comunque,cosa vuoi chiedermi?’
-‘Volevo chiederti se stasera volevamo andare in discoteca,però in una di quelle vere’.
-‘Che fine ha fatto la vecchia Alyssa? Alyssa dove sei?’.
-‘Dai non farne un dramma,dopo tutto anche tu volevi che uscissi di più ed eccomi’.
-‘Vabbè hai ragione. E dove vorresti andare?’
-‘Hai presente quella discoteca a pochi passi da casa mia? Da dove sentivamo sempre un casino incredibile?’
-‘Ehmm,certo,ora ricordo quale,come potrei dimenticarla,non mi faceva chiudere occhio la notte quando dormivo da te,con tutte quelle canzoni ad alto volume’.
-‘Quindi? Vogliamo andarci? Dimmi di si,dimmi si,ti prego’.
-‘Proprio perché sei tu,dico di sì,sei la mia migliore amica e dopo non voglio sentirmi in colpa per il resto della mia vita’.
-‘Ma come sei esagerata,manco se ti avrei chiesto di comprarmi chissà quale droga. Comunque alle 21:OO da me,precisa’.
-‘Certo baby’.
-‘Ciao bella’.
Mangiai qualcosa e subito dopo mi buttai sotto la doccia.
Raccolsi i capelli in una tovaglia e presi il fono. Proprio nel momento in cui stavo per accenderlo il mio cellulare iniziò a vibrare. Guardai il display ed era Alfredo.
-‘Pronto?’
-‘Ciao bimba,come te la passi?’
-‘Bene,mi stavo per asciugare i capelli’.
-‘Uh,scusami per il disturbo,ma tu non ti fai sentire mai’.
Aveva proprio ragione,in una settimana era sempre lui a prendere l’iniziativa io non prendevo mai il cellulare per chiamarlo. Forse dovevo trovare qualcosa per farmi perdonare?
-‘Lo so. Scusami. Aspetta!’.
-‘Cosa?’.
-‘Stasera io e Alice avevamo pensato di andare in discoteca,vuoi venire anche tu,con noi?’.
Sapevo che Alfredo adorava le discoteche e con questo invito di sicuro mi avrebbe perdonato.
-‘Ehm.. boh… okay SI,CI VENGO!’.
-‘Potevi evitare di fare le battute dei film’.
-‘Era tutta scena,rovini sempre tutto’ disse ridendo.
-‘Okay allora stasera alle 21:OO da me’.
-‘Aspetta,aspetta! C’è un problema’.
-‘Quale?’.
-‘E gli altri? Non posso lasciarli soli’ disse con tono demoralizzato.
-‘Eh va bene,puoi portarli con te,però non voglio quella Amy tra i piedi Al,non la sopporto’.
-‘Okay,farò di tutto per non farla venire’.
-‘Ti voglio bene’.
-‘Anch’io bimba’.
Bene,ci sarebbe stato anche Justin. Forse era meglio così,averlo davanti mi poteva fare male ma nello stesso tempo poteva rafforzarmi,i problemi si affrontano e come ho detto ‘ da oggi sarò una persona completamente libera’.
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NOTE DELL'AUTORE:
taaan taan taaaaaaaaaaan, ecco a voi il capitolo. non snobbatelo please cwc
Recensite!(:
Lui aveva deciso di divertirsi e beh allora che ognuno si diverta,vorrà dire che da oggi sarò un persona completamente libera.
Presi il cellulare e chiamai Alice.
-‘Hey bella,ci si risente’.
-‘Ieri ho visto Justin,ma sono cose che possiamo sorvolare,devo chiederti altro’ dissi tutto d’un fiato.
-‘Tu.Ieri.Cooooooosa?’.
-‘Niente Alice,ho deciso che come Justin va avanti con la sua vita anch’io devo andare avanti con la mia’.
-‘Così mi piaci ragazza,questo è lo spirito giusto. Ma aspetta,mica vuoi diventare una troia?’
-‘Alice,ma per caso ti sei bevuta qualcosa?’ dissi ridendo.
-‘Lascia stare,sono ancora in trance per l’ultima puntata di The Vampire Diaries. Comunque,cosa vuoi chiedermi?’
-‘Volevo chiederti se stasera volevamo andare in discoteca,però in una di quelle vere’.
-‘Che fine ha fatto la vecchia Alyssa? Alyssa dove sei?’.
-‘Dai non farne un dramma,dopo tutto anche tu volevi che uscissi di più ed eccomi’.
-‘Vabbè hai ragione. E dove vorresti andare?’
-‘Hai presente quella discoteca a pochi passi da casa mia? Da dove sentivamo sempre un casino incredibile?’
-‘Ehmm,certo,ora ricordo quale,come potrei dimenticarla,non mi faceva chiudere occhio la notte quando dormivo da te,con tutte quelle canzoni ad alto volume’.
-‘Quindi? Vogliamo andarci? Dimmi di si,dimmi si,ti prego’.
-‘Proprio perché sei tu,dico di sì,sei la mia migliore amica e dopo non voglio sentirmi in colpa per il resto della mia vita’.
-‘Ma come sei esagerata,manco se ti avrei chiesto di comprarmi chissà quale droga. Comunque alle 21:OO da me,precisa’.
-‘Certo baby’.
-‘Ciao bella’.
Mangiai qualcosa e subito dopo mi buttai sotto la doccia.
Raccolsi i capelli in una tovaglia e presi il fono. Proprio nel momento in cui stavo per accenderlo il mio cellulare iniziò a vibrare. Guardai il display ed era Alfredo.
-‘Pronto?’
-‘Ciao bimba,come te la passi?’
-‘Bene,mi stavo per asciugare i capelli’.
-‘Uh,scusami per il disturbo,ma tu non ti fai sentire mai’.
Aveva proprio ragione,in una settimana era sempre lui a prendere l’iniziativa io non prendevo mai il cellulare per chiamarlo. Forse dovevo trovare qualcosa per farmi perdonare?
-‘Lo so. Scusami. Aspetta!’.
-‘Cosa?’.
-‘Stasera io e Alice avevamo pensato di andare in discoteca,vuoi venire anche tu,con noi?’.
Sapevo che Alfredo adorava le discoteche e con questo invito di sicuro mi avrebbe perdonato.
-‘Ehm.. boh… okay SI,CI VENGO!’.
-‘Potevi evitare di fare le battute dei film’.
-‘Era tutta scena,rovini sempre tutto’ disse ridendo.
-‘Okay allora stasera alle 21:OO da me’.
-‘Aspetta,aspetta! C’è un problema’.
-‘Quale?’.
-‘E gli altri? Non posso lasciarli soli’ disse con tono demoralizzato.
-‘Eh va bene,puoi portarli con te,però non voglio quella Amy tra i piedi Al,non la sopporto’.
-‘Okay,farò di tutto per non farla venire’.
-‘Ti voglio bene’.
-‘Anch’io bimba’.
Bene,ci sarebbe stato anche Justin. Forse era meglio così,averlo davanti mi poteva fare male ma nello stesso tempo poteva rafforzarmi,i problemi si affrontano e come ho detto ‘ da oggi sarò una persona completamente libera’.
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NOTE DELL'AUTORE:
taaan taan taaaaaaaaaaan, ecco a voi il capitolo. non snobbatelo please cwc
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