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Autore: kiss___youu    19/11/2012    1 recensioni
(Storie Etero e Yaoi)
Io Nathan, il più grande sciupa femmine della storia di tutti i tempi, beh per lo meno secondo la mia opinione, rifiutato da una donna? Mai! Era contro la natura cazzo! Io non ero un ragazzino qualunque, quando volevo una donna me la prendevo punto. Quindi se questa si credeva migliore delle altre beh si sbagliava di grosso.
Genere: Erotico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Quattordicesimo Capitolo 

Passato ...


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POV : DEV

 

Flashback : Quattro anni fa.

 

 

Sento il suo respiro delicato sfiorare il mio petto, privo di maglia e ricoperto da un delicatissimo velo di sudore.

Avevamo appena finito di fare l'amore e lei si era accoccolata sfinita su di me, dandomi piccoli bacetti sul mento e in fine si era addormenta.

Rimango interminabili minuti ad osservare, la lunga casata di capelli corvini, così morbidi e belli..

Osservo la sua pelle candida e profumata.

Sorrido al pensiero delle sue manie d'igiene.

Mhm” Si sposta di qualche millimetro accoccolandosi ancora di più.

Solleva le palpebre, facendomi annegare come ogni volta, in un blu elettrico, che fa venire i brividi da quanto sono belli.

Non dormi ?” Chiede assonnata e con il dorso della mano mi accarezza la guancia destra.

Sorrido, scuoto lentamente la testa.

Pensavo” Bisbiglio.

A cosa ?” Chiede curiosa e accoccolandosi ancora di più su di me.

A quanto ti amo e quanto sono fortunato ad averti” Sussurro avvicinando il volto al suo e sfiorandole le labbra in un bacio delicato.

Sorride e si avvicina di più per approfondire il contatto.

Anch'io ti amo Dev, più di qualunque cosa al mondo” Sussurra prima di unire le labbra.

...Megan...

 

 

Presente

 

Dolore, un dolore lacerante, troppo forte per descriverlo a parole.

Ormai non faccio altro che pensare a lei : Hai suoi baci profondi e morbidi, hai suoi sorrisi pieni di dolcezza, alle sue carezze, i suoi abbracci; non faccio altro che pensare a tutti i ''Ti amo '' che mi aveva sussurrato...

E ogni volta annego in un profondo lago di dolore e malinconia, non riesco ad accettare il fatto che era tutta finzione,illusione.

Che Megan non mi aveva amato veramente, che ero solo uno stupido giocatolo.

Non riesco ad accettare la verità, perché, anche se fingo che quello che mi aveva detto Lucke era solo una stupida ed inutile bugia... Non riesco a Non soffrire!.

Lacrime silenziose continuano a rigarmi il volto, non mi curo di raccogliere...

Magan Perché??

Perché non mi hai tratto con freddezza e non mi hai buttato subito via ?

Perché hai continuato ad ingannarmi e alla fine pugnalarmi, con un arma cosi forte e affilata che al solo pensiero, sento il cuore grondare di sangue, ormai mi sorprendo ancora di quanto quel povero organo riesca a continuare a battere..

Io che ti avevo dato anima e corpo....

Tu che gli hai raccolti e stritolati..

Dovrei odiarti! Dovrei maledirti con tutte le lingue del mondo!.. Ma non lo faccio ...Perché?

Perché come un disperato masochista, continuo ancora a sperare che è solo un brutto sogno e che mi risveglierò presto trovandoti accanto a me....

 

 

Sento la vibrazione del cellulare, posato nel comodino, accanto al letto in cui ero disteso, con quelle poche forze che mi rimangono lo prendo e fisso il mittente '' IAN''

 

'' Dove sei DEV ??! :)''

 

Oh cazzo” Mi alzo di botto..Porca Pippa! Mi ero dimenticato che oggi era Sabato e che sarei dovuto andarlo a prendere all'aeroporto.

Mi dirigo in bagno come un fulmine, mi lavo e asciugo, poi come una scheggia prendo una canottiera un paio di jeans trovati non so dove,chiavi, portafoglio e cellulare.

Mi dirigo come una furia all'aeroporto chiamando Lizzy.

DEVONAZU !! Come butta??!” Sorrido per i suoi soprannomi strani.

Butta male! Lizzy mi fai un favore ?” chiedo.

Uhm sentiamo” dice dubbiosa.

Potresti andare a casa mia e pulire un po'? Sta arrivando mio fratello e praticamente lì è un porcile e mi chie...”

MA NON CI PENSARE NEANCHE !” Urla. “Scherzi ? Ma hai visto casa tua?! È più di un porcile è una DISCARICA DI RFIUTI TOSSICI !” Sgaggia isterica.

Dai non esagerare !” dico.

NON ESAGERARE ???! ti devo rinfrescare la memoria eh? Quando tua madre. Povera donna!!! aveva avuto l'orribile idea di venire a farti una visita a sorpresa!E quando vide casa tua, terrorizzata ti chiese se ti avessero sfracellato casa !?” urla ancora di più.

Ridacchio ricordando la faccia di mia madre..Adorabile !

Eh bei tempi..Dai ti prego sono incasinato fino al collo e non ho proprio la testa in questo periodo..Ti prego Lizz”

Finisco con un sussurro, perché era vero che in questo periodo non facevo altro che deprimermi e soffrire come un cane, ingoio un boccone amaro e aspetto la risposta.

Uhm Ok..Ma! Non provare mai più a chiedermi una cosa del genere capito ?” mi minaccia.

Sorrido..Grazie Lizzy..

E riattacca.

 

 

 

 

POV Giusy

 

 

CazzoCazzoCacchioMacchioStracacchio Merdaaa!!! É arrivato quello stramaledetto Sabato! E

io come un cogliona sono in pigiama,distesa sul parquet, del salotto a riempirmi di ansie..

Butto lo sguardo sul orologio blu, appeso al muro e quando vedo che mancano più o meno 3 ore, una fottutissima paura mi assale.

MERDA! Cosa ho fatto di male per meritarmi una crisi di nervi!?!.

Chiudo gli occhi dandomi mentalmente dell'idiota,una ragazza: Intelligente, simpatica e NORMALE non si può assolutamente comportare così!

Quindi ora Giusy ti alzi, ti fai una bella doccia rilassante e ti prepari!!.

Mi alzo determinata come non mai,guardo le scalinate che mi porteranno al piano superiore con sfida.

Tolti i vestiti e entrata nel box metto subito l'acqua calda quasi bollente.

Ben presto una cascata di acqua e di vapore mi circonda e immediatamente sento i muscoli del corpo rilassarsi,

Chiudo gli occhi e cerco di spegnere i pensieri per un attimo.

Questa settimana è stata così intensa da farmi quasi impazzire,rabbrividì al pensiero delle piccole ferite di Dev..Dio..Dopo averlo aiutato a pulirsi e a medicarsi, come un automa si era disteso sul letto senza fiatare, immediatamente mi ero distesa anch'io accanto a lui,donandogli tutto il calore possibile,senti le sue mani così forti stringermi delicatamente,e affondare il viso nel incavo del mio collo cercando di abbracciare le braccia di Morfeo...

Dopo quel giorno non facevo altro che mandargli messaggi su messaggi chiedendogli come stava e lui come al solito un brevissimo '' Tutto ok''.

ma so che non è così, non volevo essere invadente, infondo Dev quando si voleva sfogare lo faceva, senza che io insistessi, bastava aspettare che si calmasse e che si riprendesse piano piano..

 

Poi c'era Lui il mio unico pensiero fisso.. Nathan che è così ..Così Grrr!!

Dopo quella chiamata, avevamo comincio a sentirci per telefono con una miriade di messaggi stupidi..

Un piccolo sorriso si depose sulle mie labbra,era bello sapere che infondo anche lui ogni tanto mi pensava mandandomi messaggi stravaganti, il problema era che per tutto questo tempo avevamo usato come mezzo di comunicazione solo il cellulare ma ora,ora era differente perché lo avrei rivisto e quindi non avevo la Più pallida idea di come comportarmi,era facile scherzare e dialogare tranquillamente tramite messaggi,ma è tutta un'altra storia, parlare e sentire i suoi occhi di ghiaccio su di me, la sua presenza così vicina a me.

Era facile mascherare l'attrazione che purtroppo provavo nei sui confronti.. Ma cazzo ! Non è colpa mia se un è così FIGO da sembrare David Gandy da quanto è bello! In fondo anch'io avevo degli ormoni !!.

 

Finita la doccia buttai l'occhio per l'ennesima volta all'orologio e quando notai che mancava pochissimo mi diedi dell'idiota ,correndo come una scheggia in camera, spalancando l'armadio, e rimanendo a fissarlo come se fosse un alieno e MO CHE MI METTO ?!!

 

 

 

POV Nathan

 

Aspirai il fumo della sigaretta e lentamente feci uscire l'eccesso, godendomi della sensazione che mi lasciava nel corpo.

Appoggiato al davanzale di camera mia, mi godevo un attimo di riposo...

Ero stufo di stare dentro casa e di assorbimi tute le cagate che spara quella vipera sciupa soldi di una matrigna.

Ogni volta che penso, che mio padre si era sposato una donna così velenosa, mi veniva il voltastomaco. Possibile che una persona potesse essere così profittatrice e falsa, da renderti la vita un inferno ? A volte il mio unico desiderio, è quello di avere una macchina del tempo e di andare indietro, di rivedere l'unica persona che che mi aveva veramente voluto bene, l'unica che mi aveva trattato come un vero figlio, l'unica che mi aveva amato e che mi aveva reso felice ..

Odio sentirmi debole, ma avvolte avrei voluto urlare, avrei voluto rompere questo cazzo di sistema, sfogarmi,di squarciare il silenzio soffocante che mi circonda ,con un urlo così forte, da tagliare le mie corde vocali fino a quando non avrei potuto più emettere un singolo sospiro.

Voglio solo che chiuda gli occhi e quando gli riapra: Le persone la smettessero di darmi colpe che non ho e di trattarmi come se fossi di pietra.

Ma la verità è che anche colui che ha il cuore di pietra avvolta questo piange..

Aspiro gli ultimi residui di sigaretta, per poi gettare il mozzicone giù dal terrazzo.

Entro in camera e lanciando uno sguardo all'orologio,noto che manca una mezz'oretta'' All'appuntamento'' con Giusy.

Vado in bagno a farmi una doccia veloce e dopo neanche venti minuti ero bello pronto per andare ,presi l'essenziale: Portafoglio,cellulare e giacca di pelle nera; visto che quella sera c'era un po' di venticello.

Ormai arrivato alla porta mi pietrificai ! Cazzo mi ero dimenticato la cosa più importante ... I Preservativi !!

Corro verso i cassetti ,frugo velocemente finché non né noto uno, lo afferro vittorioso e lo infilo nella tasca anteriore dei Jeans .Ora si che ero pronto!.

 

 

Pov Giusy

 

Mi guardo per la milionesima volta allo specchio, alla fine dopo una attenta selezione, scelsi una maglietta blu scuro con dei pantaloncini jeans chiaro e con tanto di convers bianche.

Legai i capelli in una semplice coda di cavallo lasciando i riccioli ribelli dietro la schiena, un trucco leggero quasi inesistente come piace a me.

Soddisfatta di ciò andai ad ordinare le pizze per questa sera.

Neanche dopo tre minuti suonano.

Dio quando dicevano ''Pizze a cadute di fulmine da quanto erano veloci !!'' non scherzavano.

Aprì frettolosa convinta di trovare il tizietto delle pizzette e in vece ..

“ Ciao”.

Oh Cazzo ..

 

Nathan !” squitti sorpresa.. Pooooooooooorca di quella pipppaaa !!.

Lui sorrise e chiese “Posso entrare ?” .

Ma quanto sei bello ?!! É così sexy, con tanto di jeans scuri, giacca di pelle e maglietta verde militare che lasciava decisamente poco posto all’immaginazione.

Bello, bello,bello..bello !!!

Giusy?” mi chiama divertito.

Mh?” chiedo ancora sovra pensiero ..SONO UNA MANIACA !!!

Posso entrare?”

Oh Sì certo scusa !” mi scostai subito,lasciandolo passare..

... INIZIAMO BENE ! ..

 

 

 

POV Dev

 

Entro nell'aeroporto correndo fino a quando non lo noto.

Ian!” urlo per farmi sentire, lui si gira verso la mia direzione, quando mi vede sorride e corre verso di me, saltandomi addosso a mo di koala stringendomi forte.

Cucciolo lo stringo anch'io.

Dopo un po' mi dirigo verso i suoi bagagli con ancora addosso lui che non si voleva staccare per nulla al mondo da me.

Mi sei mancato un casino fratellone”. Sussurra sorridendo ancora di più facendo vedere quelle piccole fossette sulle guance.

Anche tu piccolo” dico ridendo

Non sono piccolo! HO DICIOTT''ANNI !” dice fecondo un broncio adorabile.

Sapevo che detestava quando le persone lo chiamavano ''piccolo'' ma era veramente adorabile e quindi era per tutti più facile chiamarlo piccolo anche perché era bassino e magrolino.

Ridacchio divertito

Ok ! Senti non è che potresti scendere? Non perché pesi,anzi forse una piuma peserebbe più di te anzi no togliamo il forse.. Ma così non riesco proprio ad afferrare le valige”dico ridendo

Lui rosso in viso scioglie la presa abbassando la testa e nascondendo quelle guancette dipinte di porpora.

Sc-scusa” balbetta.

Ma cosa ti scusi a fare ? Dai che dopo aver messo le valige a posto potrai stare a mo di koala quanto ti pare” dico facendogli un sorriso per quanto è adorabile e poi gli metto una mano nei capelli spettinandoli a più non posso sapendo benissimo che detestava quel gesto.

Aah e finiscila !” dice sbuffando con le guance ancora un po' rosse ,scostandosi dalla mia mano.

Ridacchio ..Il mio fratellino !..

 

POV : NATHAN

 

Entro in casa guardandomi attorno; è una casa accogliente che ti fa pensare ad un dolce rifugio, le pareti erano colorate da un blu scuro,un blu caldo dove gli si è appeso una miriade di foto e quadri; lo stesso valeva per il salotto formato da due divani uno color panna e l'altro rosso con i cuscini dello stesso colore delle pareti, una casa veramente colorata che rispecchiano la personalità della padrona.

Accomodati pure” dice imbarazzata lei, sogghigno per tutto quell'imbarazzo.

Ho portato da bere” dico sorridendo facendole vedere le birre .

Ah ok , queste le beviamo dopo, quando e se arriveranno le pizze” dice prendendo le bibite e dirigendosi in quella che dovrebbe essere la cucina.

E' tanto che aspetti ?” chiedo dirigendomi anch'io in cucina.

Lei aprendo il frigo dice di no, poi quando si volta, sbatte contro il mio petto, era da un sacco di tempo che non la vedevo,che non sentivo la sua voce, le sue labbra ,il suo sapore.

Piano piano il mio viso si avvicinava al suo che era imprigionato dalle mie due braccia che istintivamente avevo appoggia sul frigorifero.

SEI MIA.

 

 

 

POV GIUSY

É troppo.

Il suo odore. Troppa la voglia di cedere, ero bloccata dal suo possente corpo e dal frigorifero dietro di me, non c'è via di fuga..

Il mio povero cuore batte così forte da rimbombarmi nelle orecchie, il respiro anch'esso accelerato non faceva altro che complicare la situazione ..merda.

Ormai le sue labbra perfette erano ad un millimetro dalle mie, il suo odore così buono, sapeva di maschio di vento e di limone..

Un delicato sfioramento di labbra, si scostò di poco, penetrandomi con lo sguardo di ghiaccio che in quel momento, mi stava incendiando.

Si riavvicinò alle mie labbra con più audacia, incastrandole con le sue.

Un bacio che sapeva di tutto.

Di tutto ciò che ho desiderato in tutto questo tempo, di lui...

Mi aggrappai a lui, intensificando ancora di più quell'incastro che tanto mi era mancato e che tanto avevo sognato. Facendolo diventare un bacio lungo, passionale, famelico.

Sentii il mio labbro inferire essere risucchiato dalle sue, che dolcemente lo mordicchiavano e lo torturavano.

La sua lingua chiese il permesso e senza ribattere la accolsi dentro il mio palato che aspettava con ansia il suo arrivo.

Mi sbatté contro il frigo facendomi aderire di più, mi sfuggì un gemito di sorpresa che presto venne soffocato dalle sue labbra fameliche e bollenti.

Gli presi alcune ciocche di capelli incastrando così le mie dita sulla sua nuca e aggrappandomi al suo collo,avvicinandolo ancora di più. Passarono minuti forse ore ma le nostre labbra non avevano intensione di staccarsi dall'una all'altra neanche in cerca di ossigeno

La passione ci inebriava, il mio unico pensiero erano le nostre labbra, che si scontravano in una guerra senza fine.

Mi aggrappai ancora di più a lui quando,sentii la sua mano calda posarsi sul mio fianco, quel calore mi scatenò brividi bollenti da tutte le parti del corpo.

 

..“Din Dlon”.. Un suono fastidioso proveniva da lontano, ma ero troppo impegnata per capire cosa diavolo era .

Ancora quell'orribile suono rimbombò e ci dovemmo staccare anche sé di mala voglia.

Nathan continuava a darmi bacetti, fingendo di non sentire, appoggiai le mani sul suo petto per scostarlo ma lui sussurrò “Non andare” e ricominciò a baciarmi scendendo poi nel incavo del mio collo.

Chiusi gli occhi e mi godei di quei baci caldi.

Din Dlon”

“ Eh che cazzo !” sbuffò lui fermandosi e spostandosi per lasciarmi passare.

CHI DIAVOLO ERA?!

Andai ad aprire con uno sguardo di fuoco e quando vidi che era il tizietto delle pizze desiderai ardentemente avere un manganello in mano.

Ciao avete ordinato delle pizze ?” chiese il rompipalle..

Eh sì” dissi prendendole e appoggiandole su un tavolino per poi afferrare il portafoglio , ma mi fermai nell'esatto istante i cui notai Nathanche dava alcune banconote al tipo, per poi sbattendogli la porta in faccia

si voltò sorridendo maliziosamente e puntando gli occhi nella sua prossima preda ..ME.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POV IAN

 

Sono a LONDRA !

Il sogno di ogni teenager, finalmente avrei visitato questo splendido paese, non vedevo l'ora di andare a musei, parchi,e città.

Visitare i monumenti più importanti ,attrezzato dalla mia superfighissima macchina fotografica che Adam il mio migliore amico mi donò per i miei diciott'anni.

Ho sempre amato fotografare tutto ciò che mi circonda; Mi affascina come può un piccolo aggeggio come la macchina fotografica possa racchiudere tanti particolari e tante verità in un unica foto.

Fin da bambino avevo la mania di scattare foto su foto; La mia prima macchinina me l'aveva regalata Dev dicendo che almeno così avrei fatto delle vere foto, in vece di una stupida tavoletta di legno che per me era la mia macchina fotografica dove poi a casa prendevo fogli bianchi e cominciavo a disegnare tutto ciò che ricordavo. Come se fossero fotografie appena scattate.

Così nacque la mia seconda passione il disegno

Per alcuni l'arte è solo una perdita di tempo come mio padre dice spesso...

Ma per me, per me è vita !

L'arte interpreta i nostri sentimenti le nostre emozioni meglio del nostro corpo.

Io a d'esempio ho sempre avuto una difficoltà abnorme esprimermi o parlare con sconosciuti,perché mi vergogno subito e cominci a balbettare come un cretino.

L'arte mi ha aiutato molto, perché mostra quello che voglio mostrare ossia quella parte di me che non riemerge a causa dalla timidezza che ho.

Il mio sogno è quello di diventare un'artista famosissimo, per dare esempio a quelli come me timidi e insicuri una piccola spinta!.

“ E quindi piccolino starai da me eh ?” dice Dev mentre guida

NON SONO PICCOLINO!” Dico infastidito.

Odio chi mi chiama così! Non sopporto essere definito in quel modo; solo perché la mia massa corporea e la mia altezza mi facevano sembrare un ragazzino di quindici anni non voleva dire che ero piccolo...

Presto andrò a fare palestra e svilupperò le braccia e le gambe diventando altisssssimo !” Dico fiero di me stesso anche perché ho proprio l'intenzione di iscrivermi e di diventare super muscoloso.

Dev scoppiò a ridere “Ma dai e perché ? Sei adorabile!”

Ma io non voglio essere adorabile !” dico imbronciandomi, che colpa ho se ho la bocca a cuoricino gli occhi troppo grandi, il naso minuscolo e le le guance perennemente rosse? Eh? Eh?Che colpa?

Dai che alle ragazze piace”dice lui dandomi una pacca .

Mi imbarazzai al solo pensiero, ma purtroppo c'è un piccolo problema non sono poi così tanto sicuro che mi piacciono le femminucce..

Ero quasi sicuro che preferivo i maschietti al 90%.

Novanta perché non ho avuto ancora la possibilità di.. Sì ..Insomma frequentare ragazzi in quel senso ...Ecco.

E un'altra follata calda mi invade per la vergogna..Schiarisco la gola e mi volto verso il finestrino cercando di prendere il controllo delle mie emozioni.

ARRIVATI” urla Dev , facendomi sobbalzare dallo spavento.

Scendiamo dall'auto e ci dirigiamo in quella che dovrebbe essere la casa di Dev.

Ian?” mi chiama Dev

Uhm?” chiedo voltandomi verso di lui.

Senti prima di aprire la porta ti vorrei dire una cosa.

Vedi adesso sicuramente Lizzy non se ne sarà andata via, da buona ficcanaso si sarà appollaiata in qualche angolino ad aspettarci quindi non..”

La porta si spalancò immediatamente e un uragano si precipitò fuori urlando

AAAAAAAAH !!!!! NON CI CREDO ! HAI PORTATO TUOO FRATELLO!!” .

E subito mi ritrovo spiaccicato in un abbraccio stritola ossa.

Lizzy..”disse Dev guardando la scena spaventato.

Oddio Dev è così bellino !” trilla la cosiddetta Lizzy stritolandomi ancora di più,, A. I.U.T .O ..

Si ok ma ora lascialo che sta per perdere i sensi” dice Dev

E finalmente mi lascia respirare; Sciolto l'abbraccio, alzo lo sguardo incuriosito di capire chi è questa Lizzy .

Una ragazza bellissima con boccoli biondi e occhi verdi mi sorrideva allegramente.

Lo Sai che sei proprio carino ?” mi domanda lei.

Mi imbarazzai immediatamente sentendo le guance in fiamme, abbasso lo sguardo.

Lizzy per favore smettila di comportarti come una pazza isterica e facci entrare che sicuramente Ian è stanco per tutto il viaggio che ha fatto ” dice Dev

Entrati in casa Dev mi mostrò la stanza degli ospiti, mentre Lizzy continuava a saltellare su e giù per la casa ridendo allegramente e trillando..

 

 

POV GIUSY

 

Cacchio..Cacchio e adesso cosa faccio??! Indietreggio cercando di sfuggire a quello sguardo di ghiaccio.

Nah-Nathan?” chiedo titubante.

Uhm?” dice avvicinandosi ,con lo sguardo famelico e con un ghigno malizioso che lo rendeva ancora più sexy .

Dobbiamo mangiare le pizze se no si raffreddano!!!” Urlo, cercando di trattenere i miei ormoni ribelli che erano attratti da tutto quel buon di Dio.

Lui mi fissa per alcuni istanti alzando il sopracciglio sinistro confuso, poi sbuffando prende le pizze e si dirige nei divani appoggiano il cibo sul tavolino li accanto.

Co..Cosa sta facendo ?? Insomma nessun '' Ora ho fame solo di te'' o cose così che ti fanno morire ??! Che cogliona gli chiedo di smetterla e poi mi faccio le domande perché la smette..Dovrei essere contenta no ?! Finalmente ormoni potrete rilassavi..Allora perché non ne sono felice?..

Mille dubbi mi sovrastano;ma poi faccio finta di niente e mi dirigo in cucina per andare a prendere le bibite sperando che mi raggiungesse ma così non fece.

Nathan se ne stava bellamente seduto, su uno dei divani a mangiucchiarsi un pezzo di pizza: funghi e formaggio, mi accomodo sull'altro divano appoggiando le bibite e in totale silenzio mi prendo la una fetta di pizza margherita la mia preferita.

Guardiamo un film ?” chiedo voltandomi, e lui scolla le spalle disinteressato troppo concentrato ad analizzare quella fetta di pizza che aveva in mano mezza mangiucchiata..

Mi alzai e andai a prendere il primo CD che trovai dopo averlo impostato ritorno a posto,ma Nathan mi ferma prendendomi il polso e tirandomi verso di sé, cado tra le sue gambe che le allarga lasciandomi un po' di spazio e facendo appoggiare la mia schiena sul suo petto.

Lo guardo stupita, lui finge di essere indifferente e si prende un altro pezzo di pizza puntando lo sguardo sullo schermo del televisore.

Dopo alcuni attimi piena di vergogna e con il viso rosso cerco di trovare una posizione comoda ma involontariamente mi struscio contro di lui ... Oh CAZZO..

Ingoio a vuoto sentendo improvvisamente la mia bocca arida come il deserto.

Mi irrigidisco nell'esatto istante in cui la sua mano sinistra mi circonda la vita avvicinandomi ancora di più a sé.

 

Dopo un po' chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi in fondo era piacevole sentire il suo calore e il suo buon odore, mi godo queste sensazioni fino a quando non sento il suo mento poggiarsi sulla mia spalla sinistra e soffiò al orecchio in modo cosi sexy da farmi venire un infarto.

Mi passi da bere per favore “.

Come un automa afferro una birra e gliela passo.

Lui sorridendo la afferra e comincia a bere, rimango a fissare le sue labbra così sensuali posarsi sulla bottiglia VOGLIO ESSERE QUELLA BOTTIGLIA !

Mi volto di scatto cercando di concentrarmi sul film.

Cerco nel cartone un'altra fetta, ma non trovando niente abbasso lo sguardo verso i cartoni di pizza, trovando qualche fetta di pizza fughi e formaggio, ma non quella alla margherita.

Possibile che abbia ingurgitato tutto ?

Sento il petto di Nathan vibrare mi volto verso di lui trovandolo sghignazzare sotto i baffi BRUTTO BASTARDO !!! ha mangiato la mia PIZZA !

TU!!” Urlo fulminandolo con lo sguardo

Come hai osato finire la mia pizza?”lo minaccio puntando il mio indice contro di lui.

Ridacchia apertamente e poi come nulla fosse dice:

Tu non ti muovevi a finirla ti ho voluto solo aiutare” dice sorridendo Bastardo !!

Aiutare?? ma se l'hai mangiata tutta te Brutto pozzo senza fondo” dico dandogli un pugno sul braccio destro

Lui mi guarda divertito “E quello lo consideri un pugno?” chiede facendo il solito ghigno da schiaffi

Ti faccio vedere io” dice prendendomi i fianchi .. E adesso?!

No Nathan NO!!” troppo tardi quelle maledette dita cominciarono a muoversi facendomi morire dal ridere cercai di vincolarmi con le lacrime agli occhi ma il bastardo mi afferrò come un sacco di patate alzandomi e buttandomi sul divano, continuando l'atroce tortura.

“ Chiedi scusa “ dice ridendo

MAI!” urlo sentendo dolori allo stomaco per tutto quel ridere.

Cerco di afferrare alla ceca un oggetto per lanciaglielo ma sul pavimento c'è solo la sua giacca caduta poi trovo un pacchetto lo afferro e lo osservo cercando di capire cos'è

Un pacchetto di sigarette

Ehi non toccare le mie adorate..” dice minacciandomi e aumentando il solletico

io dopo una forza disumana riesco a togliermelo di dosso, sgattaiolando via dalla lui facendogli la linguaccia e mostrandogli il pacchetto.

Nathan mi guarda sorpreso e confuso non capendo come ci fossi riuscita, ma eccolo che si alza e cerca di raggiungermi facendo un ghigno da predatore, subito mi metto a correre per tutta casa con il suo pacchetto di sigarette in mano e ridendo come una scema, ma poi mi sento afferrare per la vita. Nathan mi solleva anche stavolta coricandomi in spalla.

Adesso ti faccio vedere io” dice divertito andando verso il ... BAGNO !!!

No NO! NOOO !! Ok scusa, scusa” dico isterica vincolandomi e cercando di fuggire a morte certa .

Eh no tesoro, ora non le accetto le tue scuse !!” Dice ridendo

Mi infila nel box per poi aprire l'acqua ..GELIDA !!

Sgaggio un urlo si per la sorpresa sia peri lo sbalzo di temperatura

 

Lo sento ridere come un deficiente

BASTARDO !” urlo fulminandolo con lo sguardo e rincorrendolo per tutta casa gliela faccio vedere io !!

 

Dopo tre ore di rincorsa ci ritrovammo distesi sul pavimento affannati e bagnati fradici

ma con il sorriso sulla labbra.

Lo vedo alzarsi e d'erigersi in salotto lo guardo confusa ma poi quando lo vedo ritornare con una bottiglia di Vodka Lemoun che avevo nel tavolino sorrido,cerco di sedermi e di afferrare la bottiglia, i capelli fradici mi ricadono sul viso, infastidita gli sposto e dopo aver bevuto un sorso chiudo gli occhi godendomi quel momento, lui si siede dietro di me e mi circonda la vita con un braccio facendo aderire la mia schiena fracida con il suo petto altrettanto bagnato, appoggio la testa pesante sul suo petto e tra un sorso di qua e una risata sentivo la vista comincia ad offuscarsi e la testa alleggerirsi...

 

 

 

 

 

 

Commentu *w*
Hola gente !! è da un pò che non ci sentiamo eh ?? scusate >.< ma siamo state impegnatisisimisissisisisimisisime...  Pucci dice che questo capitolo  è uno schifo, concordo con lei ! Mi dispiace ma in questo periodo sono un pò come dire... Distratta..Quindi  non sono riuscita a entrare dentro i personaggi... scusate 


Vi devo lasciare  ho il rafreddddoreeee  scusate ancoraaa >.<  ringrazio come sempre tutte/i voi che ci seguite e che continuate ad aumentare *w* 

  
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