19/11/2012
3 recensioni
Ogni tipo di sentimento, che sia una cotta, un'amicizia o semplicemente un sentimento famigliare, è amore.
Le più belle storie d'amore, quelle che non si scordano più, sono quelle inaspettate, le più dolorose.
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"Can't believe you're packing your bags, tryin' so hard not to cry.
Had the best time and now it's the worst time, but we have to say goodbye." Niall cantava quelle parole che venivano dal cuore, seguito dalla sua chitarra, nel silenzio più totale.
"Vedo che ti dai da fare, Niall, so che ami cantare e suonare la chitarra. Però, siamo in estate, esci un pò, divertiti!" Liam interruppe quel momento di silenzio che c'era in camera di Niall, dove solo quella bellissima melodia risuonava tra le quattro pareti.
"Mhm, non ho voglia di uscire se devo essere sincero." Il biondo guardò in alto e scontrò lo sguardo dell'amico.
"Hei, io so perchè, e credimi che startene qua non è la cosa giusta! Esci e divertiti." Il ragazzo, prima di andarsene, gli posò una mano sulla spalla e gli sorrise.
Il biondo pensava alle parole di Liam, e anche se non gli voleva dar retta aveva ragione.
Doveva uscire, era giovane, aveva tutta la vita davanti. E in piena estate nessuno se ne sta a casa.
Niall si fece una doccia veloce, si cambiò e se ne andò.
Mentre camminava per quelle bellissime vie di Londra, vide una Foto attaccata ad un albero. C'era una ragazza.
Capelli lunghi, castani, occhi azzurri con un tocco di verde nel mezzo. Un sorriso da far invidia al sole ed uno sguardo dolcissimo: Sara.
Niall se ne stette lì, fermo, a fissare la foto della ragazza che era tutta la sua vita, mentre quelle parole scritte sotto la foto gli ronzavano in testa. "Un angelo che brillerà in eterno."
Delle lacrime stavano per scivolargli sulle guancie, mentre il suo sguardo finì a terra.
Delle lacrime stavano per scivolargli sulle guancie, mentre il suo sguardo finì a terra.
*Forever Young, I wanna be Forever Young...*
Il telefono del biondo squillava, e squillava. Era perso nei suoi pensieri, si era ormai fatto tardi e lui era in spiaggia, a guardare il tramonto.
xx
Niall e gli altri quattro ragazzi, Liam, Louis, Zayn ed Harry, stavano in spiaggia a divertirsi.
Faceva un caldo che si moriva, ma era piacevole stare lì con quel poco vento che qualche volta sfiorava i loro visi così perfetti.
"Niall, guarda laggiù. Quella ragazza ti sta guardando." Zayn notava sempre tutto, sopratutto quando si trattava di ragazze.
"Ma è uno schianto!" Il biondo arrossì ascoltando le parole del riccio, Harry.
"E come volete sapere che sta guardando me?" Ribatte lui, entrando di nuovo in acqua.
Dieci minuti erano passati, Niall era uscito di nuovo dall'acqua mentre gli altri ancora stavano a farsi qualche tuffo.
E quella ragazza, perfetta com'era, stava ancora lì dietro a fissarlo con degli occhi che brillavano alla luce del sole e un sorriso piacevole.
Niall si alzò dalla sedia a sdraio e si avviò dalla ragazza.
Più il biondo si avvicinava, più gli occhi della ragazza splendevano.
"Hei, piacere, sono Niall." Le porse dolcemente la mano.
"Piacere, Sara." Ribattè lei arrossendo e facendo sorridere Niall.
Passarono giornate, settimane insieme.
Finchè l'amore non si presentò a loro due, come una coppia perfetta dell'estate.
"Ti amo." disse Niall, guardandola negli occhi.
"Anche io, amore mio." sorrise iniziando a piangere.
Si baciarono, davanti il tramonto, sulla spiaggia.
Quello era il loro addio, il loro ultimo bacio, ultimo sguardo, ultimo tocco: ultimo sentimento.
xx
Niall ripensava a quel giorno, quel giorno in spiaggia, proprio lì dov'era seduto lui adesso.
Proprio lì, dove aveva conosciuto Sara. Colei che fù il suo grande amore per tutta l'estate. In quello stesso posto, dove la perse per sempre.
Il telefono del biondo squillava ancora, ma lui non si degnava nemmeno di guardare chi era.
Rimase lì a veder scendere il tramonto, desiderando di avere lì la sua chitarra, per far uscire quella splendida melodia che solo lui sapeva suonare.
Un tocco leggero, ma fiducioso, si aggrappò sulla spalla di Niall.
Il biondo si girò lentamente, per vedere chi era.
"Amico, ti ho cercato ovunque." Gli disse Liam a Niall. "Ti ho chiamato, e non rispondevi. Mi sono preoccupato, non volevo disturbare.."
"Tutto okay, Liam. Non disturbi. Stavo solo liberando un pò la mente.." Disse il biondo all'amico facendogli segno di sedersi accanto a lui, sulla sabbia.
Liam si sedette accanto all'amico e iniziò a guardare quello splendido tramonto che rifletteva davanti ai suoi occhi.
"Comunque ti ho portato la tua chitarra." Gli porse la chitarra ed era felice al vedere come le labbra di Niall formavano un sorriso. "Ora.. vuoi dirmi che hai?"
Niall si girò a destra, per guardare Liam in faccia. "L'ho rivista, oggi. Mi è venuto in mente il giorno che ci siamo conosciuti, e tutte le cose che abbiamo vissuto insieme."
Liam spostò lo sguardo di nuovo verso il tramonto, che era uno spettacolo. "Non credi che sia l'ora di dimenticarla? È passato quasi un'anno..."
"Lo so, lo so..."
Niall abbassò lo sguardo, cercò sicurezza nella sua chitarra. Poi guardò di nuovo Liam, e l'amico sorrise.
Prese i lati della chitarra e iniziò a formare di nuovo quella melodia così perfetta.
E finalmente aveva trovato le parole giuste per quella sua canzone, delle parole vere.
( http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=d164x2dT3ck)
" Don't promise that you're gonna write,
don't promise that you'll call,
Just promise that you won't forget we had it all.."
Prese un leggero respiro e iniziò a sorridere, spostando lo sguardo al cielo.
'Cause you were mine for the summer,
now we know it's nearly over,
feels like snow in september,
but i always will remember.
You were my Summer Love,
You always will be my Summer Love."
Ciao a tutti!:3
Dopo aver ascoltato quella meraviglia di "Summer Love", mi è subito venuto in mente di scrivere una One Shot.
È corta, veloce, ma a me piace.
L'HO SCRITTA IO, E NON CI HO IMPIEGATO DIECI MINUTI A SCRIVERLA OK? OK.
Se la trovo in altri posti senza crediti, o vedo che la spacciate per vostra: VI STOCCO LE OSSA DEL COLLO!
Scusate la mia "volgarità" (?), ma è solo la verità alla fine.
Spero in tante recensioni, trolol.
Ciao,
Sara.