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Autore: Simona McCartney    20/11/2012    2 recensioni
Dovevo far quell’esperienza per tranne su dei benefici,infatti avevo una nuova compagnia, persone leali e sincere ma…tuttavia,non mi fidavo più di nessuno.Nemmeno di me stessa.Ma..non voglio portarla per le lunghe,voglio raccontarvi cosa mi è accaduto dopo il “vuoto”. Un meraviglioso susseguirsi di episodi ed esperienze che hanno segnato la mia vita. Alcune anche un po’ dolorose..anzi molto,dopo la sua tragica scomparsa.
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: George Harrison, John Lennon , Nuovo personaggio, Paul McCartney , Ringo Starr
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Quella mattina del mio diciottesimo compleanno,pioveva,naturalmente. L’aria era gelida e non mi andava di alzarmi dal letto. Avevo conseguito da poco il diploma e cercavo lavoro,in realtà avevo sempre desiderato diventare attrice sin da bambina,recitare nei teatri e sul piccolo schermo,far divertire la gente e vederla sorridere; avrei voluto diventare un’attrice comica e stavo pensando seriamente di trasferirmi nella grande città di Londra per frequentare la  Royal Academy of Dramatic Art di Londra per far gavetta e specializzarmi meglio ma,mi servivano soldi per affrontare un passo simile quindi,avevo bisogno di lavorare per mettere da parte il più possibile e andar via da Liverpool; del resto,non avevo nessuna motivazione per restarci: non avevo chissà quanti amici,non avevo neppure un fidanzato, nulla che mi potesse trattenere in questa città vuota e priva di sbocchi per dei giovani ambiziosi come me.
 
Suonò il citofono. Stavo per riaddormentarmi quando quel dannato rumore mi fece sobbalzare dal letto. Aprì la porta: era Clara che aveva marinato ancora una volta la scuola.
“Happy Birthday to you!!!!Jane tesorina mia stavi dormendo?”
Clara mi guardò perplessa: come suo solito aveva appena iniziato a farsi sensi di colpa.La rassicurai.
“No Clara!Entra dai..ti preparo una bella tazza di thè! Sei tutta bagnata.. vieni cambiati i vestiti ti presto uno dei miei e asciugati i capelli sennò ti prendi un bell’accidenti.Piuttosto,come mai niente scuola oggi??”
Aggrottai le sopracciglia.Conoscevo già la sua risposta..sarebbe stato all’incirca un…
“Era sciopero!ahahah no,dai non mi andava.E’ il compleanno della mia splendida amichetta e doveva esser curato nei minimi dettagli..come ad esempio la mia splendida visita mattutina inaspettata!”
Clara era così entusiasta del mio compleanno,sembrava più il suo che il mio.Era la più piccola del gruppo.Aveva solo sedici anni,per me era come una sorellina,anche se la sua età all’anagrafe era di sedici anni,la sua maturità interiore non aveva limiti. Si comportava davvero come una vera donna. C’era da imparare molto da lei.Mi strappò come al solito un sorriso.
“Clara tu sei veramente pazza!Ma è per questo che sei mia amica,o sbaglio?”
Le sorrisi.
“Certamente mia cara. Ah stasera ci vediamo al Cavern,alle 21.00 ok?Bisogna festeggiare uhhh!!”
Era troppo entusiasta per i miei gusti. C’era qualcosa di piacevole che,effettivamente non andava.Decisi di stare al gioco. Il Cavern era un luogo che non avevo mai frequentato,non l’avevo mai visto.Sapevo solo che ci suonavano delle band di provincia,o roba simile, mi piaceva molto la musica,avevo persino comprato una chitarra classica perché volevo imparare a suonarla ovviamente era finita lì nel mio armadio a fare la muffa benchè non avessi trovato nessuno che avesse avuto la premura e la pazienza d’insegnarmi a suonarla,tra l’altro ascoltare gruppi emergenti mi piaceva molto,almeno come me,avevano qualche ambizione.
“Va bene Cla.Che divertimento sia!ahahahah..senti ti andrebbe di venire con me a comprare un vestito per stasera?sai mamma mi ha regalato una bella sommetta per il mio compleanno e vorrebbe che mi comprassi un bel vestito. Quindi stavo pensando di…”
-Mi interruppe di botto tutta ansiosa e ancora entusiasta se ne andò via.
“No amor non posso proprio devo passare da Becky perché gliel’ho promesso.Ciao!A stasera!Ah e grazie per il vestito che mi hai prestato te lo restituisco stasera ahahhaha”
-Rimasi come un’allocca,in verità ci ero rimasta anche un po’ male,volevo portarla con me.Ma sapevo benissimo che si sarebbe fatta perdonare proprio quella sera.Mi toccò andare da sola per i negozi per trovare qualcosa di carino da indossare per quella sera.Ero felice.Stano, non mi capitava da tempo,forse perché finalmente avevo trovato delle compagnie decenti.Presi il giaccone e andai in giro.
 
Dall’altra parte di Liverpool c’era lui. Si,fu il mio primo amore. Avevamo Louis come amico in comune,ma erano tutti d’accordo,Anthony,Becky,Clara,Joseph,Laurence,Pattie,Emilian,Daniel,Nathalie,Mark e per concludere Willy. Sapevano che era cotto di me,io prima di quella splendida serata non l’avevo mai incontrato, beh,ad essere sincera non mi piacque nemmeno molto,cioè fisicamente si,ma..il suo carattere mi faceva ripudio.
“Ehm Louis ascoltami,ma sei scuro che le potrò piacere?Cioè….io non è che farò una magra figura di merda dedicandole Love Me Do?”
Era pieno di se.. ma alla fine molto insicuro.Evidentemente era una sorta di difesa. Sapeva di essere tremendamente bello ma tremendamente stupido.
“Paul.Taci, per cortesia mi metti l’ansia.Diamine sto lavorando!Se continui a starmi alle calcagna sbaglierò qualche consegna! Me la vedrò io ok?eheheheh..piuttosto torna al locale e pensa a provare col tuo gruppo per stasera dev’essere tutto perfetto altrimenti ti ammazzo.Anzi,vi ammazzo.”
La risata beffarda di Louis,così protettivo verso i propri amici,non lo conoscevo molto bene,ci avevo parlato poche volte,però mi sembrava una brava persona e in effetti si rivelò tale.
Paul si bloccò con la sua bici,realizzò che Louis aveva ragione.Doveva andare al locale per le prove.
“Hai ragione Louis.Ci teniamo aggiornati eh?!”
“Si!!!!Ora vai piccola blatta ahahaha a stasera!”
Louis era più grande di Paul poco più che ventenne e si divertiva  a chiamarlo “piccola blatta” anche perché lui era un beatle. Nonostante il loro successo inaspettato,continuavano a suonare al Cavern.Ma tutto ciò sarebbe durato ancora per poco.

 

Spazio autrice: eeehhhm salve!! :D si,sono rompina comunque come avete notato si parla di un Paul molto insicuro di se stesso,innamorato  di questa Jane,ma lei nei primi periodi non se lo filava di striscio ahahah..dunque mi sto mettendo davvero di sana passione nello scrivere questa schifezza ahahah forse perché non ho sonno ed è notte fonda,tra l’altro fuori piove pure uff =( vabbèèèèèèèè che dirvi..continuate a seguirmi e a recensire :* intanto inserisco una foto del bel Paulie nel 1962 :Q__  baciuzzi a tutti
 
-Simona McCartney
  
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