Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: SmartieMiz    20/11/2012    2 recensioni
Sebastian Smythe è un ragazzo francese che partecipa ad un progetto scolastico che gli permette di essere ospitato per un anno dall'altra parte del mondo, a Westerville, da un certo Thad Harwood.
Jeff Sterling, invece, è un ragazzo impegnato e ha un migliore amico, Nick Duval.
Cosa può succedere quando si abita molto lontano o quando si è già fidanzati?
Genere: Angst, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeff Sterling, Nick Duval, Sebastian Smythe, Thad Harwood | Coppie: Nick/Jeff, Sebastian/Thad
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Just because I’m in love
 

 
«Jus, ma smettila!», rise Jeff.
Nick stava sul suo letto e leggeva un libro. Sì, certo, fingeva di leggere: Jeff era affacciato alla finestra e il moro cercava di espiare quante più informazioni fosse possibile da quella conversazione telefonica. Nick era geloso, ma a differenza di Justin non dava fastidio a Jeff e non faceva certe scenate di gelosia davanti a tutti. Sì, era davvero geloso, e non era affatto geloso di Jeff. Era geloso di Justin.
Era diverso dalle altre volte: quando Jeff credeva ancora di essere etero e si fidanzava con qualche ragazza, a Nick non era mai piaciuta l’idea, ma non ne faceva un dramma. Il problema era che Justin era un ragazzo e Nick, senza sapere perché, era così geloso di quel ragazzo. Non gli piaceva, sembrava perfido e meschino. Nick pensava che Justin potesse fare del male a Jeff e di certo non voleva che il suo amico soffrisse per quello stupido ragazzetto.
Ma il problema non era solo quello.
Più volte Justin aveva baciato Jeff davanti a lui e a Nick gli si era sempre spezzato il cuore.
Prima di fidanzarsi, Jeff dormiva sempre assieme al suo amico. A Nick mancava svegliarsi con il suo migliore amico tra le braccia e anche questo gli spezzava il cuore.
Jeff cercava sempre di frequentare Nick e Justin e cercava di dare uguale importanza ad entrambi. Nick questo lo sapeva, ma sapeva anche che quella storia non sarebbe potuta durare a lungo e che prima o poi si sarebbe dovuto mettere da parte per non scatenare l’ira di Justin.
Inoltre, che cosa voleva da Jeff? Nick era solo un suo insignificante amico di scuola che presto sarebbe stato dimenticato. Classico cliché.
No, non era così. Nick era il suo migliore amico, e Jeff, prima di fidanzarsi, gli aveva sempre detto che dopo la Dalton avrebbe voluto dividere un appartamento con lui.
Sì, certo, io, Jeff e Justin nello stesso appartamento. Chissà che bello!, pensò Nick sarcastico.
Nick era il terzo incomodo, lo sapeva.
Lo amo, ma ora devo farmi da parte, pensò Nick rattristito.
L’aveva finalmente ammesso a se stesso, ma non aveva mai avuto il coraggio di ammetterlo a Jeff.
Non aveva mai detto niente perché ci teneva alla loro amicizia, e ora doveva sorbirsi quel Justin.
 
Finalmente era arrivato il primo finesettimana alla Dalton.
«Stasera possiamo guardare quel film di cui mi hai parlato quest’estate!», propose Jeff eccitato, poi disse: «Io ho i pop-corn».
«Ma è un horror», rispose Nick.
«E allora? Hai paura dei film horror?», domandò Jeff curioso.
«No, semmai sei tu che hai paura dei film horror!».
«Andiamo, non sono così fifone!», sbottò Jeff Sterling mettendo un broncio adorabile che non fece affatto bene alla salute mentale di Nick Duval.
«Ehm… sì, okay, certo, film stasera», tagliò corto Nick cercando di guardare altrove.
Il cellulare di Jeff suonò.
She’ll see I’m not so tough,
just because
I’m in love
with an uptown girl
Jeff aveva come suoneria Uptown Girl cantata dai suoi amici Nick e Thad, e Nick si era talmente stancato di ascoltare persino la sua voce che avrebbe rotto volentieri quel cellulare.
«Ciao Jus».
«Ehi, Jeff», lo salutò Justin: «Tutto bene?».
«Sì, tutto bene, e a te?».
«Tutto okay», rispose il ragazzo, poi disse con un finto tono dolce che a Jeff non piacque affatto: «Stasera ho casa libera. Vieni da me alle otto».
Jeff ebbe un tuffo al cuore. Che cosa significavacasa libera e vieni da me alle otto? Poteva significare una sola cosa.
«Ehm, Jus, mi dispiace, ma non posso», rispose Jeff mordendosi il labbro inferiore. Sperò tanto che Justin non gli chiedesse perché, ma ovviamente non fu così.
«Perché non puoi?».
«Io… beh, ecco… stasera organizziamo una cosa tra Warblers…».
Jeff non sapeva mentire e non gli piaceva nemmeno dire le bugie. Justin si sarebbe infuriato ancora di più se avesse capito che mentiva, quindi era meglio dire la verità.
«Una cosa tra Warblers? Vabbè, non penso che a loro dispiaccia se vengo anche io!», lo precedette Justin.
«Ehm, Jus, non è proprio una cosa tra Warblers, cioè, io e Nick il sabato sera…».
«Tu e Nick», lo fermò Justin freddo: «Tu e Nick il sabato sera cosa?».
«Io e Nick siamo abituati a vedere un film insieme il sabato sera», ammise Jeff, poi aggiunse: «Cioè, è una cosa tra amici, una cosa innocua…».
«Una cosa tra amici. Una cosa innocua», ripeté Justin: «Bene, quindi tu preferisci trascorrere il sabato sera con il tuo amichetto che con me».
«No! Non è così, Jus! Io e Nick non passiamo una serata insieme dall’inizio delle vacanze estive!», provò a spiegargli Jeff.
«E nemmeno io e te», disse Justin secco, poi aggiunse: «Ma ovviamente Nick Duval è più importante di Justin Smith».
«No, Justin, non dire così! Per me siete importanti tutti e due allo stesso identico modo».
Cavolo, Jeff non si era accorto che Nick stava sentendo tutto. Quelle parole furono come una doccia fredda per Justin e un sollievo per Nick.
«Ti rendi conto di che cosa hai appena detto?», la voce di Justin era seria e tagliente.
«Jus, io voglio bene ad entrambi, okay? L’unica differenza è che tu sei il mio fidanzato e lui è un amico. Okay?», provò a tranquillizzarlo Jeff.
«E per te qual è la differenza? La differenza è che puoi baciare me e non lui?», disse Justin quasi offeso.
«Oddio, Justin, la differenza è che io amo te, solo te. Ma è così difficile da capire? Non farmi credere che non hai amici anche tu!».
Quelle parole ferirono Nick per l’ennesima volta. Cavolo, era abituato a tutta quella situazione, ma forse non si era ancora rassegnato.
«Certo che ho amici, ma non li tratto mica come fidanzati!».
«Cavolo, Jus, non tratto Nick e gli altri miei amici come fidanzati!», sbottò Jeff spazientito.
«Bene, allora dimostramelo», lo sfidò Justin.
«E okay, allora ci vediamo stasera», concluse Jeff scocciato staccando la chiamata.
Il ragazzo si voltò verso Nick e notò che guardava altrove.
«Nick?», domandò Jeff preoccupato.
«Dimmi», rispose lui voltandosi leggermente verso l’amico.
«Tutto okay? Ti vedo strano», disse Jeff.
«No, niente. Piuttosto, tutto okay a te?».
«Ehm, più o meno… Justin rompe, e anche parecchio», rispose Jeff alzando gli occhi al cielo.
«Vabbè, ma è il tuo ragazzo, forse non ha tutti i torti».
Nick si meravigliò delle sue parole.
«Cosa vuoi dire?», domandò Jeff stralunato.
«Jeff, io e te ci vogliamo bene e forse Justin invidia un po’ il nostro rapporto», provò a spiegargli Nick.
«Io e lui siamo fidanzati, perché dovrebbe invidiare la nostra amicizia?», domandò Jeff confuso.
«Beh… essere amici ed essere fidanzati non è proprio la stessa cosa», disse Nick: «L’amico ti sta a fianco nei momenti belli e brutti, non ti tradisce mai, è una persona con cui puoi confidarti e di cui può fidarti… beh, la stessa cosa lo è il fidanzato, con la sola differenza che con lui dividi tutto, la tua vita, il tuo futuro… tutto. Quando lui è felice anche tu sei felice, quando lui è triste anche tu sei triste… cioè, questo accade anche con l’amicizia, ma con l’amore è ben diverso. L’amicizia ha dei limiti… l’amore no».
Sia Nick che Jeff rimasero un po’ sorpresi e perplessi da quel discorso.
«Che poeta!», sdrammatizzò infine Jeff.
Nick ridacchiò, ma era visibilmente triste. E Jeff non voleva vederlo triste.
«Jeffie… stasera vai da Justin. Okay?», gli disse Nick mettendogli una mano sulla spalla, poi scherzò dicendo: «Io non mi offendo, mica sono come lui».
Jeff ridacchiò, ma anche lui sembrava triste.


Angolo Autrice

Scusatemi per il ritardo! (compiti D:)
Beh, che dire... nessuna scena Thadastian! ç__ç Ma vi assicuro che li vedremo nel prossimo capitolo! :)
Il discorso di Nick sull'amore e sull'amicizia e le gelosie di Justin... come andrà a finire?
Ringrazio tutti coloro che leggono e recensiscono, al prossimo capitolo! :D

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: SmartieMiz