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Autore: AlyTae    20/11/2012    1 recensioni
Jessica, di ritorno a casa da una vacanza, scopre qualcosa di terribile riguardo a sua sorella Krystal. Disperata, non può far altro che chiudersi in sé stessa, comportandosi freddamente con chi le sta attorno... e il suo comportamento da Ice Princess farà star male le persone che ama.
**Due voci narranti: Jessica e Hyoyeon**
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hyoyeon, Jessica
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO IV

Changmin mi portò in casa sua e mi stese sul divano. I suoi genitori non c’erano. Avrei voluto alzarmi, ma ero troppo distrutta.

- Grazie – gli dissi, mormorando.

- E di che?-

- Di avermi aiutata. Ora dormo e cercherò di riprendermi. Tu ora va’.-

- Non se ne parla neanche. Io rimango qui a sorvegliarti.-

- Cosa?- gridai alzandomi a sedere – Ma Hy… ehm… la tua amica ti sta aspettando!-

- Capirà. Ora la chiamo e…-

- No!- mi alzai e gli bloccai la mano, impedendogli di prendere il telefonino.

- Jessica… che fai?- disse lui, cercando di liberarsi dalla mia presa, ma senza successo. Non volevo rovinare tutto. Hyoyeon ci teneva a quell’appuntamento, e non potevo pensare che andasse tutto in rovina per colpa mia.

- Hai bevuto decisamente troppo.- concluse lui, liberandosi. – Ora dormi e riprenditi. In ospedale ti ci porto dopo…-

- … dopo il tuo appuntamento! Changmin, voglio che tu ci vada!-

- Oddio… non mi sembra che te ne sia sempre importato qualcosa della mia vita privata.-

- Questa volta non si tratta solo della tua vita privata.-

- Cosa intendi dire?-

Non avrei mai bevuto una birra in vita mia, se quello era l’effetto. Ogni cosa che avevo in mente la dicevo. Ed ero in compagnia di una persona cui non avevo mai detto nulla di intimo.

- So tutto. Tu esci con Hyoyeon.-

Changmin rimase scioccato.

- Chi te lo ha detto?-

Alcool, non mi tradire proprio ora – Yuri.- riuscii a dire.
Non volevo far passare Hyo per una spiona.

- Ah, sì?- Changmin cominciò a parlottare tra sé e sé. – Ah! Questa me la paga. Probabilmente voleva vendicarsi per il saluto!-

Non capivo di cosa parlava e non volevo saperlo. In fondo non me ne importava nulla.

-Tranquillo, lo so solo io.-

- Giura.-

- Bhe… io e le altre. Ma non parleremo.-

Changmin sembrava più sollevato.

- E comunque, perché tutto questo segreto? In fondo si tratta solo di un caffè fra colleghi… giusto?-

- Eh? Come...? Sì, sì, giusto! Giustissimo!.- balbettò lui, incerto.
Ah, ah, l’avevo beccato.

- Andiamo, chi vuoi prendere in giro? Ci tieni a lei, di’ la verità.-

Changmin si abbandonò su una sedia. Aveva uno sguardo che sventolava la bandiera bianca.

- Ok, ok! Mi arrendo! Sì! Ci tengo a lei! Contenta?-

- Mai stata più contenta.- risposi con un sorrisetto perfido – e scommetto che ora uscirai e andrai a quel bar, e…-

- Fermati! Non parlare più, per favore! Fai paura.-

Risi.

- Ok, allora vado.- disse lui, con il viso illuminato. – Ma tu sei sicura di stare bene vero?.-

- Sto benissimo.-

- Prometti che dormi e che non farai nulla…-

- Prometto-

Uscì di casa. Io andai nella sua camera da letto e mi addormentai, per una volta, serenamente.



Dieci minuti di ritardo. Gli era successo qualcosa? O mi voleva dare buca? E perché, poi? In fondo era stato lui ad invitarmi. Cominciai a sentirmi a disagio.

Changmin, sei un idiota pensai tra me e me. Come si permetteva di lasciarmi sola in quel modo? Si divertiva a provarci con tante, forse?

Ma cosa sto dicendo? Hyo, lo conosci da un sacco di tempo… come posso pensare che…

- Salve Dancing Queen.- disse una voce alle mie spalle. Mi voltai e lo vidi.

- Spero di non aver ritardato troppo.-

- No, no… stavo solo venendo ad ucciderti.-

Lui rise.

- Sei bellissima.-

Il cuore cominciò a battermi. Non sapevo cosa rispondere. Infatti rimasi immobile e in silenzio.

- Fa freddo qui fuori. Andiamo dentro il bar. Mi hai promesso un caffè, ricordi?- riuscii a dire, finalmente.

Dentro il bar c’erano poche persone, fortunatamente.

-Due caffè, per favore.-

Il barista guardò Changmin per qualche secondo, poi esclamò
:- Ma guarda chi si rivede!-

Io non capivo. Changmin sembrava perplesso e imbarazzato.

- Prego?- disse

- Lei non è quello di prima?- gli domandò il barista – Quello che ha portato via quella ragazza ubriaca?-

Ragazza ubriaca? Prima???

- Mi dispiace…- rispose lui con un tono nervoso - … forse mi scambia con qualcun altro.-

- Trova?- continuò il barista, testardo – Eppure mi sembra proprio lei… ha un fratello per caso? Gemello, magari?.-

- No, non ho fratelli. E questi non sono affari suoi. Voglio solo i miei due caffè.-

- Sì calmi. Glieli do’ subito. Mi ricordava solo un ragazzo che era qui prima… non c’è bisogno di scaldarsi.-

Changmin pagò. Le mani gli tramavano.

Si sta sbagliando pensai io Sta decisamente scambiando Changmin con qualcun altro. È ovvio.



Sentivo rumori. Sembravano passi che salivano le scale. Anzi… era proprio qualcuno che saliva le scale.

Accidenti… sono già qui? pensai.

Volevo alzarmi da letto per nascondermi da qualche parte… ma la porta d’ingresso era già aperta.

- Grazie mille… mi sono divertita.- era la voce di Hyoyeon.

- Figurati.- disse un’altra voce, quella di Changmin.

Tornai nel letto, più tranquilla. Non sarebbero venuti in camera da letto. A meno che…

Jessica, ma cosa stai dicendo? dissi tra me e me.

Erano già le sei e mezza. Stavo quasi dimenticando l’appuntamento con i ragazzi.

- Ehi, Hyoyeon, ho un’idea. Perché non raggiungiamo gli altri? Direi che facciamo in tempo, no?-

- Sì, va bene.-

- Ti accompagno io allora.-

- Aspetta un attimo… mi dici dov’è il bagno? Vorrei sistemarmi un po’ prima di uscire…-

- È in camera da letto ma…- Changmin si bloccò. Si rese conto che in camera c’era già una persona. Io! E se Hyo mi avesse visto… avrebbe frainteso tutto. Entrai in panico totale!

- Non ce ne bisogno Hyo.- disse lui, probabilmente mentre bloccava la mia amica. – Sei bellissima così.-

- Ti ringrazio, ma preferisco rinfrescarmi un po’.- Hyoyeon aprì la porta della camera. Avrei potuto nascondermi sotto il letto, ma ero paralizzata dal terrore. L’unica cosa che riuscì a fare fu coprirmi ancora di più con la coperta. Gran bella idea… poteva benissimo vedermi anche così.

- Hyo, fidati non ce ne bisogno.- una mano prese il braccio di Hyoyeon e la tirò fuori dalla stanza.

- Aspettami in macchina, io arrivo subito.-

- Ok, va bene.- sentii Hyo uscire e chiudere la porta. Changim entrò in camera.

- Oh, ma ti fossi ammattita.-

- Anche tu, potevi metterlo da qualche altra parte il bagno… non credi?-

- In camera è più comodo.-

- Sì, va bene. Per fortuna non si è accorta di me.-

- Io vado. Tu aspetta qualche minuto prima di scendere. –

- Va bene.-

Changmin scese. Vidi dalla finestra la macchina che partiva.

Presi il cellulare e scrissi un messaggio a Yuri:

Sto arrivando. Arrivano anche Changmin e Hyo ;-)

Mentre scendevo squillò la suoneria del mio cellulare. Credevo fosse Yuri che rispondeva con qualche battuta spiritosa… invece era Victoria.

Vieni in ospedale, per favore. Ti devo parlare. Anzi, io e Krystal dobbiamo parlarti.

   
 
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