Era passato una settimana dall'incindente, e dal bacio con Kurt, ora stavano più o meno insieme.

Blaine stava passeggiando in corridoio si guardò intorno per vedere se c'era qualcuno della squadra e si diresse verso il suo ragazzo.

“Buongiorno.”disse raggiante.

“Buongiorno”

“Oggi è passata esattamente una settimana da quando Azimio mi ha tirato un pugno il che vuol dire..”

Kurt sorrise e girò leggermente la testa di lato.

“Che posso fare la domanda per iscrivermi nuovamente alla squadra di football!”

Il ragazzo da gli occhi azzurri guardò il suo fidanzato.

“Non è fantastico?”
“Già..”
“C-che cosa hai?”
“Non, hai paura che qualcuno insomma venga a sapere di noi due?”
Blaine non ci aveva pensato, scosse la testa.

“N-no.”disse triste.

“Ehi, ehi, ehi fai l'audizione. Non verranno mai a sapere di noi.”disse subito dopo vedendo il suo ragazzo triste. Ma dentro di se Kurt non era sicuro.

Blaine sorrise e si diresse verso il campo da Football per parlare con la Beiste, quando arrivò lo spogliatoio era vuoto c'era solo una donna.

“Salve Coach.”

“Blaine, che ci fai qui?”
“Beh.. vede io volevo fare l'audizione per entrare nuovamente nella squadra.”
“Ho saputo del tuo incindente di venerdì.”disse la Beiste.

“Mi dispiace molto.. e Azimio non è più il capitano. Per cui ci serve un altro capitano.”
Blaine sorrise.

“Se lei vuole io sono disponibile.”
“Dunque, il primo allenamento è domani alle 14.00! Bentornato a bordo capitano.”

Il moro non poteva credere alle parole si diresse verso la Beiste e l'abbracciò.

“Grazie! Grazie Coach”.

Blaine camminava felice con la giacca della squadra per i corridoi, quando arrivarono Azimio e Karofsky.

“Hey..”dissero.

Il moro fece un passo indietro un po' timoroso.
“Bentornato amico!”dissero abbracciandolo.

Kurt vide la scena dall'armadietto, voleva che il suo ragazzo fosse felice ma non sapeva perché c'era qualcosa che non gli tornava in tutto questo.

“G-grazie ragazzi.”disse il moro poi si udì un bip dal suo cellulare.

Vediamoci in Auditorium alle 14.00

-Kurt.

Sorrise, poi controllò l'ora erano le 13.30 ed era da tutta l'altra parte dell'auditorium così decise di avviarsi.

Passò l'ufficio della Sylvester, quello del preside Figgins, l'aula canto ed entrò nella porta accanto a gli spogliatoi.

L'auditorium era vuoto, poi sentì dei passi dietro di lui e si girò di scatto.

“Kurt.. oh dio mi hai fatto paura.”disse.

“Mi dispiace”disse e gli prese la mano. Insieme si diressero sul palco.

“Vedo che l'audizione è andata bene”disse il ragazzo da gli occhi azzurri.

“S-sì sono di nuovo il capitano ora.”
“Sono felice per te, domani ci sarò al tuo allenamento.”

“Grazie..”disse il moro e si avvicinò a lui.

“K-kurt ti amo tantissimo e grazie per incoraggiarmi sempre.”disse e gli diede un bacio sulle labbra.

Azimio, Karofksy, Finn e Puck stavano camminando nel corridoio quando udirono delle voci provenire dall'auditorium.

Dave si affacciò restando a bocca aperta.

“M-ma quello è Blaine?”chiese sottovoce.

Gli altri si fermarono e fecero capolino per vedere meglio.

“Sì!”disse Azimio.

“Lo avevo detto che era gay! Io ve lo avevo detto, presto datemi un cellulare devo fare la foto.”disse ridacchiando.

Puck, gli diede il suo telefono e Azimio scattò la foto.

“Questa domani sarà appesa in qualcunque corridoio.”

Gli altri risero tranne Finn.

“Aspettate ragazzi!”disse.

“N-non mi sembra una cosa carina”
“Oh, capisco abitare con il finocchio di Kurt ti ha fatto prendere la gayite.”

Finn non disse niente, e continuò il cammino per il corridoio insieme a gli altri. Gli dispiaceva per Blaine.

La mattina dopo il moro camminava come sempre nel corridoio e notava che tutti lo guardavano strano, sarà perché è di nuovo il capitano dei Titans pensò e sorrise.

Poi notò una foto sulla bacheca della scuola, OH NO!

Corse, corse fino ad arrivare nel bagno dei maschi, dove trovò Kurt che piangeva.

“K-kurt, mi dispiace tanto.”disse il moro piangendo.

L'altro si girò verso di lui e andò a calmarlo.

“V-va tutto bene”disse

“No! Kurt non va bene per niente”disse l'altro e si levò dall'abbraccio di conforto del suo ragazzo.

“Come pensi che io possa tornare in corridoio? E come pensi che io possa tornare a giocare a Football? Non posso stare qui, non posso!”disse, era fuoribondo e piangeva.

“Blaine, Blaine Calmati! Sai cosa facciamo ora? Andiamo lì fuori in quel corridoio e ci comportiamo normalmente come se non fosse successo niente ok?”
“Sì, certo come se non fosse successo niente. Io ti amo Kurt ma non ce la faccio.”

“Ok, allora cosa vuoi fare. Rimanere chiuso qui nel bagno per sempre?”
“Beh, potrebbe essere un idea.”
“Smettila!”

“E va bene. Andiamo.”disse e aprì la porta.

Uscì fuori dal bagno con il cuore che batteva a mille e alcune lacrime gli rigavano il viso, Kurt invece camminava a testa alta aveva gli occhi arrossati perché aveva pianto.

Le persone ridevano al loro passaggio ed ecco Azimio.

“Ma guarda un po' chi c'è!”

“I due sposini”disse Dave.

“Che è successo Blainuccio, hai pianto? Vieni da mamma”

“Adesso la dovete smettere!”disse Finn

“Cosa ve ne frega a voi se Kurt e Blaine stanno insieme eh? Vi cambia qualcosa?”
“Sì, non mi piacciono le fatine sono un uomo.”
Finn diede una spinta ad Azimio.

“Oh, non sapevo che fosse una cosa a tre”disse Dave.