Jenna, la madre, mi abbracciò ringraziandomi per come avevo reso sua figlia felice in quei tre anni mentre Dave, il padre, mi salutò con una pacca amichevole che mi spostò di qualche centimetro, era un uomo piuttosto robusto, e mi sussurrò cinque parole, cinque parole che mi rovinarono la vita e questa volta fu come ricevere una pugnalata al cuore.
- Hai tutta la vita davanti…-