Ancora una volta i suoi pensieri tornarono a quella notte sulla torre
di Astronomia.
Era stato orribile per lui vedere Silente cadere giù dalla torre.
La vita che abbandonava le sue iridi azzurrine.La bocca piegata in
un espressione sorpresa e triste al tempo stesso,segno che non si
era per nulla aspettato quel tradimento.Quell'Avada Kedavra in
pieno petto.La pelle cinerea...era debole quella sera,e Malfoy lo
sapeva.Doveva ammettere che non si sarebbe mai aspettato un
piano tanto preciso da Malfoy.Certo,era sempre stato furbo,ma
non pensava che sarebbe mai arrivato a tanto.Nonostante il fatto
che il Signore oscuro minacciava la sua famiglia.
Ma poi si era lasciato battere dalla paura di uccidere.Ed aveva
lasciato ad un altro il suo fardello.Egoista,come tutti i Malfoy
dopotutto...
Quando aveva visto il suo mantello,nero come la pece,sparire oltre
il pavimento della torre aveva capito che era finita per Silente.
Aveva capito che l'unica persona che gli era sempre stata accanto
e che era stata quasi come come un genitore per lui era...morta.
Fine.Basta.Stop.Niente.Nada.Nisba.Comunque la metteva tornava
sempre alla stessa conclusione.Silente era morto e lui non poteva
farci nulla.E così un'altra persona importante nella sua vita se ne
era andata via.E quasta sarabanda era iniziata proprio con la morte
delle persone più importanti della sua vita.I suoi genitori.Dopo di
loro si era come scatenata una reazione a catena e tutte le persone
a cui voleva anche solo un pochino bene muorivano.Amici,parenti.
Fin quando a lui rimase solo Silente.Ed era strano,perchè in effetti
lui lo odiava inizialmente.Ma l'unica cosa che aveva provato quella
notte vedendo la sua luce spegnersi così fievolmente,era stato amore.
Il giorno dopo al funerale era stato orribile vedere la bara contenente
il suo...cadavere,essere posta tra la terra,lì dove Hagrid aveva
seppellito tanti esseri inutili al mondo.E lui,Silente,messo sul loro stesso
piano nello stesso sudicio terreno.Finito il funerale,quando tutti se ne
erano andati,si era avvicinato al cumulo di terra che era stato versato
sulla bara.Si era accasciato lì per terra ed aveva cominciato a piangere
come un bambino.Come un bambino che aveva appena perso la
mamma o,in quel caso,il papà.Era rimasto lì per ore e,quando riuscì
a smettere di piangere,aveva cominciato a chiedere scusa a Silente
per tutto.
Per non avergli mai dimostrato quanto le sue preoccupazioni che lui
definiva 'accollose',gli fossero molto gradite.
Per non averlo aiutato nei momenti del bisogno,anzi,di essere stato solo
un peso per lui.
E per tante altre cose.
Ma soprattutto,gli chiedeva scusa per una cosa che non si sarebbe
mai perdonato in tutta la sua vita.Gli chiedeva scusa per avergli tolto
la luce dagli occhi.
Perchè quella notte,sulla torre di Astronomia,nonostante l'amore che
provava per Silente,aveva impugnato la bacchetta e lo aveva ucciso.




Finish!!!!!
Che ve ne pare???Piaciuta la ficcina??In logica,quando mi sono seduta
alla mia sedia davanti al mio pc,(ma và?noi pensavamo davanti alla TV!)
avrei dovuto scrivere una fic in cui Harry e Draco sarebbero vissuti per
sempre felici e contenti,ma...questi sono gli effetti che Sean Paul ha su di
me!Beh,comunque aspetto i vostri commenti,sia che dicano che è piaciuta
,sia che dicano che fa schifo,sono tutti accettabili!!!^.^
Un'ultima cosa,forse da questa ff potrebbe sembrare che io nutra un pò di
compassione o affetto nei confronti di Severus Piton,e questo è...
SBAGLIATISSIMO!!!ODIO con tutto il cuore questo "uomo".Ci tenevo
a precisarlo onde evitare fraintendimenti.
Baci8li a tutti quanti!!!!

P.S.Risponderò ai commenti commentando a mia volta.