L'inspirazione
per questo breve componimento di pura
follia creativa mi è balenato ascoltando la canzone: "Baby Baby Bay" di Kato
Miliyah.
I just
Wanna be
Free…
VOGLIO SOLO ESSERE LIBERA!
Rannicchiata su me stessa,
placidamente
rilassata, il sole m'abbraccia nel suo immenso calore e il desiderio di
poter
restare a lungo così, sospesa nel paradiso infinito cresce
a
dismisura dentro il mio cuore. Probabilmente sono ancora appisolata nel
mondo
dei sogni, poiché solitamente il mondo che si erge d'innanzi ai miei
occhi è
sempre così grigio e opprimente da parer immutato e così distante dal
mio
cuore…
Lo so, ne sono pienamente
consapevole: Sono pigra e scostante. E per questo credo di
dover
delle scuse a molte persone, eppure il coraggio di parlare
vacilla ogni
volta.
Perdonate la mia timidezza emotiva.
Perdonate la mia codardia.
Vorrei poter esprimere meglio ciò che sento, vorrei mostrare pienamente
l’affetto che provo per chi mi circonda.
Andrà bene anche se finirò per scottarmi. Ormai non
ho più
paura.
Allora perché
continuo ad esitare?
Vorrei che il Sole illuminasse
per sempre
la mia anima, così, come adesso.
Desidero assaporare l'allegria di primavera ogni giorno.
Lo trovate, forse, bizzarro?
Se continuassi ad essere una bambina sarebbe tutto così semplice!
Era bello essere ingenui. Così puri e così sciocchi da credere
nelle
meraviglie della vita.
Voglio riagguantare quella
felicità, quell’ingenuità perduta.
Forse non è troppo tardi.
Sono ancora in tempo per riacquistare la mia umanità.
Voglio poter gestire la vita a
modo mio.
Sentirsi liberi come il vento che danza nel cielo,
come il mare che s’infrange contro gli scogli nella sua maestosità.
L’orologio del tempo ha ripreso
la sua
folle corsa, non lo fermerò.
Voglio vivere il presente così come lo bramo nelle profondità dei
sogni.
Continuo a vivere seguendo le stesse vie percorse da milioni di
persone, facendo
le stesse scelte, imponendomi di sentirmi a mio agio continuo a
camminare,
facendo attenzione a non risultare troppo vivace. Mischiandomi alla
gente fingo
d’esser simile a loro. Non che non lo sia per davvero, però l’immagine
che vedo
proiettata sullo schermo non è ciò che sono.
Inizio ad annoiarmi.
Stavolta sono davvero esasperata.
Ah, al diavolo tutto!
Voglio esser libera da
ogni costrizione.
Sono stufa di vivere alle regole che ha stabilito qualcun altro.
Il Cielo che ammiro è sempre stato di un azzurro intenso.
E’ quello che desidero.
I raggi del sole scaldano il mio corpo assopito, donandomi
una nuova forza.
Non ne posso più di sola pioggia e di quella nebbia così fitta che
m’impedisce
d’assaggiare le mie fantasie.
Voglio essere
libera.
Indosserò abiti dalle tonalità sgargianti e correrò fra le vie della
città sino
a perdere fiato.
Dipingerò i miei capelli dei sette colori e continuerò a correre, senza
sosta.
Voglio sentire la brezza del mare, ammirare l’anima
dell’alba e cogliere i frammenti delle stelle.
Fatemi sentire
viva.
Non hanno più importanza le apparenze.
Ho gettato al vento quella maschera tanto tempo fa.
Non deve più essere la mia ossessione.
Ho voglia di saltare proprio come i canguri
d’Australia.
Ho voglia di degustare ancora una volta l’afrodisiaco
cioccolato.
La sua soffice scioglivolezza dilaga sul palato.
Ancora più dolce. Ancora più intenso.
La panna si stempera sul birbante
gelato. La sua freschezza è come l’aria di
montagna.
Voglio innamorami. Voglio perdere la testa.
Questa volta penserò anche a me, sarò egoista.
Amatemi, amatemi.
Il calore si diffonde in tutto corpo, sfiorandomi l’anima.
Sarò forte.
Sarò speciale.
Ubriaca di gioia, mostrerò con fierezza il mio cuore.
Sarò me stessa.
E con questa nuova
determinazione che
cresce e si rafforza, come una grande Quercia, riesco a percepire di
nuovo l’essenza di questa mia vita, rimasta segregata
troppo a
lungo.
Le vedo. Ora finalmente posso
vedere quelle candide ali spuntare dalla mia
schiena.
Che fossero sempre state parte di me?
Possibile non le abbia mai notate?
Nessuno può
fermarmi.
Voglio volare. Volare e volare nel cielo infinito.
Questa nuova sensazione di libertà che m’oltrepassa è così intensa
e inarrestabile.
Limpida come l’acqua.
Griderò quando ne percepirò il
desiderio.
Piangerò quando gli occhi saranno troppo stanchi per
sorridere.
Riderò con la stessa esuberanza di un bambino.
A modo mio, sarò matura quanto basta per poter esser scaltra.
La sabbia del tempo scorre sulle dita e le sinfonie della Terra
dilagano nel
cuore.
D’improvviso tutto sembra così unico e meraviglioso.
Forse non era così difficile…
E’ questa la
vita che voglio.
Non avrò rimpianti.
Come una pazza soggiogata dall’euforia trascorrerò i miei giorni,
consapevole
d’aver potuto, finalmente, assaporare la vita per la
prima
volta.
Il mio unico delirio: la passione per la vita.
© LADY ROSIEL/Luna Azzurra