ecco qui l terzo capitolo (: buona lettura

NON HO PAURA DI TE

 

PROV BULMA

 

sentivo la gola farmi tremendamente male. Le sue dita stringevano forte il mio collo che a malapena riuscivo a respirare.
 

Lui mi guardava con volto parecchio incazzato, e occhi che riuscivano a farmi male, quasi piu della sua mano.

Quegli' occhi . I suoio occhi . Erano neri, neri come la pece, riuscivo a specchiarmici dentro, erano occhi di tenebre. Facevano paura,era la prima volta che ero cosi spaventata da lui !
 

''stai zitta ! devi stare zitta ! non devi prenderti gioco del principe dei sayan, devi imparare che posso ucciderti da un momento all'altro ! e se non la smetti di fare l'impertinente ti ammazzo, ma non lo farò velocemento, no, per niente ! lo farò nel modo piu lento e doloroso possibile ! e sarai tu a pregare che la morte arrivi !"
 

Ero spaventata da morire , ma non volevo cedere ! in fondo io gli servivo no ? Chi gli avrebbe costruito dei robot per i suoi allenamenti o aggiustare tutto quello che lui rompeva ?

"TU NON MI FAI PAURA" "io ti servo !non faresti mai fuori la tua unica possibilità di diventare un super sayan !" abbassai lo sguardo , non ce la facevo a sostenere il peso dei suoi occhi che mi fissavano. 
 

"ah no stupida terreste ? dovresti avercela molta di paura dato che stai per andare all'altro mondo !! e poi , sai quanti scienziati ci sono a questo mondo ?"

Detto questo mi buttò a terra e sul suo dito comparve una sfera luminosa. 
 

Era davvero così che dovevo morire ? Il mio unico errore era di esser stata gentile con un essere che non se lo merita. Iniziai a pensare a i miei genitori. Mamma...papà...pensai che mi dispiaceva, mi dispiaceva tanto . Forse non sono sempre stata la figlia che voi avreste sempre voluto che io fossi; ma so che mi volete bene , anche io vi voglio bene e spero che un giorno mi possiate perdonare.
 

 Sentivo le lacrime scivolarmi sulle guance, calde, salate. Pensai ai miei amici : chichi, crilin, il genio e a goku. Oh goku, tu sei il mio migliore amico e ti devo ringraziare per tutte le magnifiche esperienze fatte con te, ti voglio bene. Poi c'era Yamcha, il mio ormai ex ragazzo,tu mi hai fatta soffrire, ma in ogni caso sei stato un capitolo davvero importante della mia vita ,ti ho amato e ti voglio bene.
 

Pensai a quello che avrei potuto fare in futuro , alla famiglia felice e piena d'amore che avevo sempre sognato, e mi preparai alla morte fissando negli occhi quello che sarebbe stato il mio assassino.