.....-Andai a lavoro come ogni mattina, dopo aver accompagnato il mio piccolo a scuola .
Entrai al bar e andai a cambiarmi il mio turno stava iniziando.
Andai dietro al bancone e iniziai la mia solita vita:
3 4 5 6 caffè!
Ad un tratto ertrò un uomo ,era affascinante come mai avevo visto , si avvicinò al banco e mi chiese in modo molto cortese < Potrei avere una tequila con ghiaccio cortesemente? > Rimasi ad ammirarlo per un secondo interminabbile e arrossì quando mene accorsi < Mi schusi arriva subbito! >
< Tranquilla non vado da nessuna parte se gentilmente non mi dice il suo nome >
Oh mio dio arossì ancora solo che sta volta se ne accorse anche lui.
< Mi chiamo Kirsten piacere >
Pi porse la mano < Il suo nome è incantevole come il suo viso .Il mio nome è Klaus! >
Stringendoli la mano scatto qualcosa dentro di me:paura , terrore ,il panico.
Ma stesi calma abbastanzza da non dare a capirgli niente.Gli diedi la sua tequila e dopo sei bicchieri se ne andò dicendomi
Guardai l'orologgio ed erano solo le 10 del mattino e pensai "se ne beve sei la mattina la sera devessere maledettamente a pezzi" ma non riuscivo a spiegarmi tutte quelle sensazioni :paura ma altrettanto affascinata.
Tornai a casa stremata con il mio piccolo che dormiva in braccio.
I giorni seguenti Klaus si fece vivo bevendo la sua solita tequila era diventata un abitudine ormai ,ma più l'osservavo più restavo affascinata ma allo stesso tempo terrorizzata ma non riuscivo a capire cosa fosse.
Una mattina al solito orario entrò con un mazzo di rose rosse e con uno sguardo ammaliante.
Si avvicino al suo slito posto e mi disse :< Spero che non li rifiuterai ma le ho comprate solo per te! >
Degluti..Arrossi e gli risposi
Era strano come ipnotizzato ma mi tolsi il grenbiule e lo seguì.
Andammo in un altro bar e parlammo per ore , lui parlò poco della sua famiglia e dei suoi interessi ,io al contrario gli parlai del mio piccolo Nicolas.
Sembrava incantato , ma mi resi conto che era tardi e gentilmente mi alzai per andarmene , ma lui altretanto cortese mi diete un passaggio.
Mi accompagno davanti alla porta in attesa di qualcosa
è lo invitai ad entrare,E feci lo sbaglio più grande della mia vita.
Mi svegliai a terra non capivo come potev essere successo vidi le finestre aperte ..... Sangue!C'era sangue d'ovunque!Ni...NIcolas! Entrai nella sua stanza e l'ho vidi privo di vita nel suo lettino immerso in una pozza di sangue.In quell'istante si scatenò una tempesta.
Mi avvicinai strofinando le ginocchia a terra e vidi quel morso aveva un morso sul collo.
Come poteva essere vero , queste cose accadevano solo nei film .No! Il mio bambino la mia vita adesso non c'è più!Non sapevo cosa fare e poi lo vidi giù dalla finestra era diventato un mostro! Aveva il viso mutato in qualcosa di orrendo entrai nel panico e chiamaipolizzia ,ma lui era già scomparsso.In comissariato non mi diedero spiegazioni perchè non avevano le risposte , la stessa cosa accadde all'obitorio.
Ormai ero sconvolta!Nulla avava senzo tranne la vendetta .
L' ho cercai ma senza risultato fino ad oggi .-
Zia Isobel e Katerine si guardarono sconvolte ma consapevoli di quello che stava accadendo
-Mia cara adesso è arrivato il momento di dirti tutta la verità. Su di me, su i tuoi genitori e soprattutto su di te!...............-
to be continued......