Capitolo Unico
Una distesa di lapidi bianche si stagliava sul campo verdeggiante.La luce del sole si stava facendo cupa a quell'ora.Si sentiva nell'aria un forte odore di incenso.Solo due figure erano riconoscibili tra le pietre:una giovane donna,dai lunghi e morbidi riccioli neri cadenti sulle spalle,ed un bimbo di circa sei anni,con un batuffolo di capelli argentei.Se ne stavano inginocchiati a terra,con le mani giunte in preghiera,e gli occhi chiusi.Sopra la lapide di fronte a loro c'era inciso un nome:Asuma Sarutobi.La donna aprì leggermente gli occhi color del sangue,osservando il mazzolino di fiori che aveva prima deposto lì davanti."Chissà se da lassù puoi sentire il loro profumo..."si chiese.
-Mamma,lo zio Asuma sta bene?-la vocetta del bimbo la risvegliò dai suoi pensieri.
-Sì,Akito:sta alla grande.-rispose con un sorriso,alzando gli occhi al cielo.
Il figlio sorrise a sua volta.-Zio Asuma,guarda che bello questo kunai di legno!-mostrò fiero il suo trofeo.
-Me l'ha regalato Shino,perchè così mi potessi allenare e preparare bene per l'Accademia ninja...ma stai tranquillo:ha la punta arrotondata,così non mi posso fare male!-
A Kurenai scappò una risatina:era così bella l'ingenuità dei bambini.
-Direi che è ora di tornare a casa.-si alzò in piedi,togliendo dei granelli di polvere invisibili dal suo bellissimo kimono viola e riprendendo in mano la borsetta.Il figlio annuì,guardandola con quegli occhi sanguigni,proprio come i suoi.Mano nella mano,si incamminarono nelle vie di Konoha,diretti verso casa.D'improvviso,vennero richiamati da due voci familiari.
-Kurenai sensei!!Akito!!!-
Si voltarono:erano Naruto ed Hinata,che passeggiavano assieme.
-Naruto-kun!!!-il piccolo corse ad abbracciare il suo caro amico.
-Che ci fate qui?-chiese gentilmente la donna alla sua allieva.
-Oh,ci siamo incontrati per caso e così abbiamo deciso di fare un giretto insieme...-rispose l'altra imbarazzatissima,ma la maestra intuì che era una scusa:benchè volessero nasconderlo a tutti,si vedeva benissimo che avevano una relazione.
-Ah,capisco...-fece finta di crederci.-A proposito,so che hai ottenuto il grado di Jonin,Naruto...i miei complimenti.-si rivolse al biondino con un sorriso,mentre lui giocava a fare la lotta con il piccolo Akito e lo lasciava vincere.
-Grazie,Kurenai sensei.-sorrise il ragazzo sdraitato a terra,con seduto sulla pancia il bimbo che gli puntava il kunai giocattolo al collo.
-Wow!Sei diventato Jonin!!!-esclamò il piccolo,estasiato.
-Sì,esatto:mi manca davvero poco per diventare Hokage...-
-Anche io diventerò Hokage!-annunciò Akito.
-Seeee...vedremo,mocciosetto!-lo prese in giro,rialzandosi d'improvviso e buttandolo seduto a terra.
-Non chiamarmi mocciosetto!!-disse lui arrabbiato,iniziandolo a prendere a pugni mentre Naruto glieli parava ridendo di gusto.
-Beh,ora andiamo.-disse Kurenai rivolta ai due ragazzi.-Si sta facendo tardi,e devo preparare la cena per i miei due ninja preferiti...-
Akito corse immediatamente dalla madre,prendendola per mano.
-Allora a presto Hinata e Naruto.-salutò lei.
-Arrivederci sensei!-si inchinarono rispettosamente.
-Ciao Hinata-chan!!Ciao Naruto-kun!!-gridò il piccolo.
-Ciao,Akito.-gli sorrise la ragazza.
-A presto,mocciosetto!-esclamò il ragazzo divertito.
Il bimbo rispose con una linguaccia,senza farsi accorgere dalla mamma.Mentre camminava,canticchiava e  saltellava allegro:questo effetto glielo faceva sempre Naruto.Era chiaro quanto lui adorasse giocare con l'allievo del padre.
-Mamma,anche io diventerò Hokage.-disse di nuovo,dopo un pò che stettero in silenzio.
-Sì?-gli sorrise.
-Ma sarò il Settimo Hokage,perchè Naruto-kun mi precederà:sono sicuro che prenderà il posto di nonna Tsunie!-
-Akito!Porta più rispetto al Quinto Hokage!-lo rimproverò.
Il piccolo si grattò la testa con un'espressione da monello.-Scusa mamma;ma Naruto-kun la chiama sempre così!-
"E' incredibile come quel ragazzo abbia così tanta influenza su di lui..."pensò,sorpresa.
-E poi,quando sarò grande,voglio avere una fidanzata bella come Hinata-chan,proprio come Naruto-kun.-continuò.
-Ah,davvero?-Kurenai riuscì a trattenere una risatina."Persino Akito ha capito che hanno una relazione...non la sanno proprio nascondere bene!"
-Anzi,la voglio ancora più bella:la voglio come Ino-chan.-ci riflettè meglio su.
Anche stavolta la madre si stupì:non sapeva che avesse questa infatuazione per la biondina.-Ti piace Ino?-
-Sì,anche se so che lei è la fidanzata di quell'antipatico di Sasuke!-rispose sinceramente.
Era bello vedere come fosse tutto facile per i bambini.
-Va bene:allora,quando crescerai,ti cercherai una ragazza simile a lei.-annuì Kurenai chiudendo il discorso.Akito rispose con un sorriso,immaginando nella sua mente di bambino lui da grande,vestito nei panni dell'Hokage,che passeggiava tranquillamente con accanto una sottospecie di sua rielaborazione di Ino Yamanaka.
Ben presto,madre e figlio giunsero a casa,trovando la porta socchiusa.
-E' rientrato papà!-esclamò il piccolo,spalancandola e correndo dentro per riabbracciarlo.Kakashi Hatake infatti era seduto sul divano,e puliva con fare attento i suoi kunai mentre chiacchierava con Pakkun;alla vista del figlio,posò immediatamente le sue armi e si lasciò travolgere da lui."Ecco che è tornata quella piccola peste!"pensò terrorizzato il cane.
-Papà!!-esclamò,immergendo la faccia nel giubbotto verde,simbolo del grado Jonin.
-Ti sei divertito oggi,Akito?-chiese Kakashi,accarezzandogli la testa.
-Sì!-lo guardò nell'unico occhio visibile.-Mamma mi ha portato a fare visita allo zio Asuma!Poi,abbiamo incontrato Naruto-kun ed Hinata-chan e l'ho sconfitto un'altra volta!!-
-Ma davvero?-rise di gusto l'uomo.
-Tu invece che hai fatto,Kakashi?-chiese Kurenai posando la borsetta sopra un mobile.
-Oggi ho dovuto affrontare una terribile missione a rischio della vita,in coppia con Maito;è stata dura,ma alla fine ce l'abbiamo fatta...-iniziò serio serio.
-Ma davvero?-la donna lo guardò sospettosa.
-Certo!Non potrei mai mentire a mio figlio...-cercò il piccolo Akito,che era più intento a tormentare Pakkun che ad ascoltare il padre.
-Beh,allora credo che Anko si sia sbagliata...perchè vi ha visti fare una delle vostre classiche sfide a morra cinese,nella quale tu hai chiaramente perso apposta ed hai scontato la stupida punizione di camminare sulle mani lungo tutta la foresta fuori il villaggio...-
-Ehm...-Kakashi si grattò la testa.-Si deve essere chiaramente sbagliata!-
-Certo,certo...-gli lanciò un'ultima occhiata piena di biasimo,prima di andare in cucina.
"Stupida Anko!!Te la farò pagare cara per questa brutta figura con Kure..."pensò,tramando una crudele vendetta.
-Ahi!!!-gridò il povero Pakkun.
-Akito,non tormentare il mio cane!-lo riprese Kakashi.
-Ma papà,non lo sto tormentando:stiamo tranquillamente giocando assieme!-si giustificò.
-Macchè giocando insieme!!Mi stai tirando le orecchie!!-si lagnò ancora l'animale.
-Vabbè,se giocate assieme allora...-l'uomo credette alle parole del figlio,e si alzò dal divano per andare a riporre nel suo cassetto i suoi affilati kunai.
-Ehi,Kakashi,mica crederai a queste stupidaggini?!Lo vedi anche tu che mi sta torturando...ehi,dove vai?!Torna qui,stupido...ahi!!Basta,moccioso:smettila di tirarmi la coda!!-queste erano le grida disperate del povero Pakkun.
-Ihihihihihih!!!-rideva il bimbo,facendogli la linguaccia.
-Non sono il tuo giocattolo,Akito!Uffa...ho deciso:un giorno di questi chiamerò la Protezione Animali e vedrai...-lo minacciava sempre,senza mai portare a termine ciò che aveva detto.
Come al solito,Kurenai fu molto rapida a preparare la cena;una decida di minuti dopo tutta la famiglia Hatake si trovò a cena.
-Akito!Non mangiare troppo di corsa,altrimenti potresti strozzarti!-lo rimproverò la madre.
-Però papà fa così...-disse il figlio alzando la testa dalla sua ciotoletta di riso ed indicando il padre che,in quel momento,iniziò a tossire.
-Ecco,lo sapevo...-la moglie gli diede qualche pacca sulla schiena,per aiutarlo ad ingoiare il riso.-Possibile che debba sempre dare un cattivo esempio a nostro figlio?-
-Invece quello che gli do è il buon esempio:grazie a me,diventerà un vero uomo.-
-Sìììì!!!-esclamò il piccolo contento.
-Mah...-la donna era piuttosto scettica.
-Papà,domani posso venire con te e lo zio Gai?-chiese il bimbo guardandolo con gli occhioni.
-Per me va benissimo,ed anche Maito sarà d'accordo...-
-Che bello!-
-Akito,ricordi che domani mattina hai la visita pediatrica con Sakura?-la voce della madre gli tolse il buonumore.
-Mamma,non mi va di andarci:Sakura è cattiva con me,si arrabbia sempre...-lagnò,ripensando con terrore all'espressione terribile che si dipingeva sul volto della ragazza ogni volta che lui faceva qualcosa di sbagliato.
-Non è Sakura che è cattiva:tu sei un bambino troppo agitato,e non riesci mai a stare fermo quando lei deve farti la puntura del vaccino;ecco perchè,dopo un pò,perde la pazienza.-spiegò la donna.
-Però lei è esagerata...mica posso stare immobile come una statua!-
Kurenai ricordò l'ultima volta che erano andati dalla dottoressa:Akito si agitava un sacco,e la povera Sakura non riusciva a fargli tenere fermo il braccio;dato che,inoltre,aveva un carattere non molto paziente,finiva sempre allo stesso modo.Alla donna venne il sospetto che il figlio si divertisse un sacco a farla arrabiare...scacciò via quell'idea assurda,senza sapere che in realtà era proprio così:nè lei nè Kakashi si rendevano conto del terribile carattere del piccolo.
-Facciamo così:prima io e te andiamo da Sakura,poi potrai andare con tuo padre e Gai...e,se ti comporterai bene,potrai restare con loro anche per il giorno successivo.-propose l'accondiscendente Kurenai.
-Grazie,grazie,grazie mamma!!!!-esclamò Akito,scambiandosi uno sguardo complice con il padre.
"Beh,speriamo solo che,a furia di stare con Kakashi e Gai,non mi diventi un maniaco vestito con la tutina verde che passa il suo tempo a leggere gli shojo-manga scritti da un pervertito!!"si augurò la donna,sospirando preoccupata.-Ora però finisci di cenare;si sta facendo tardi,e dovresti andare al più presto a dormire.-
Solitamente il bimbo si lamentava di andare a letto troppo presto,e insisteva per restare un altro pò a giocare con il padre;ma quella volta decise di non tirare troppo la corda,ed ubbidì diligentemente alla madre.
Un quarto d'ora dopo Akito aveva già indossato il suo pigiamino e si era accoccolato sotto le coperte,mentre Kurenai gli rimboccava il piumone azzurrino con gli shuriken sopra.
-Buonanotte,piccolo mio.-la madre gli diede un bacetto sulla fronte.
-Dormi bene,Akito.-disse poi Kakashi sorridendo,accarezzandogli la testa e scombinandogli quei capelli così simili ai suoi.
-Buonanotte mamma,'notte papà!-rispose con una vocetta allegra;adorava il momento in cui gli davano la buonanotte,perchè lo coccolavano sempre.Strinse forte forte il suo cagnolino peluches(che ricordava pericolosamente Pakkun) e chiuse gli occhietti,abbandonandosi al sonno.
Dieci minuti dopo,anche i due genitori erano andati a letto.
-E' stata proprio una giornata stancante!-esclamò la donna,abbandonandosi nel morbido materasso.
-Fare la mamma è un compito duro,eh?-
-Più che altro,direi che è Akito un bimbo un pò impegnativo...-
-Dici?A me sembra come gli altri maschietti della sua età!-
-Sarà...-ma forse Kurenai era l'unica che stava iniziando a capire il suo vero temperamento.
-Invece di pensare al figlio...-Kakashi si avvicinò a lei guardandola malizioso.-...non sarebbe ora di prendersi cura un pò del papà?-
Kurenai rise educatamente:suo marito sapeva sempre essere così buffo e tenero.Le sue guancie si colorarono leggermente di rosso.-Allora credo proprio che dovrò fare un pò di straordinari...-
E così,mentre mamma e papà si coccolavano dolcemente,il piccolo Akito sognava di diventare un guerriero ninja fortissimo,anche più del suo amato padre...senza sapere che,in realtà,ci sarebbe proprio riuscito.
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eccomi di nuovo tra voi^.^ ed ecco come promesso l'atteso continuo di "L'eroe dello Sharingan ed il più bel fiore di Konoha",cioè la mia precedente KakaKure.Vi presento Akito Hatake,il figlio di questa magnifica coppia...ha un carattere piuttosto vivace,eh?XD non saprei proprio dire da chi ha preso,ma più che altro credo che si comporti così avendo appunto due genitori così accondiscendenti...(Kurenai in fondo è un pezzo di pane,mentre Kakashi non è così attento da accorgersi del carattere pestifero di Aki!).Ah,ho aggiunto anche una piccola scena NaruHina...è l'altra mia coppia preferita e,visto che nell'altra ficcy ho considerato il pairing NaruSaku,ho voluto cambiare un pò!Naturalmente quel pezzo è tutto dedicato a voi,fans di Hinata-chan e baka-Naruto ;)
Come al solito,ringrazio tutti coloro che mi seguono,soprattutto Queen of Sharingan,Neko-chan e Jojina(grazie x le recensioni alla mia SasuIno^^),Mina(grazie x l'8...è davvero 1 voto tr alto,nn lo prendo nemmeno a scuolaXD),la solita Isatachi(...lo sai già,ti adoro*.*) e Inu_Kagghy(beh,sxiamo ke almeno nella serie shippuden Kishy realizzi il loro sogno d'amore...e grazie x il commentino alla ShikaTema),Irene Adler(ke attenteva cn impazienza il continuo della KakaKureXD),il mio Sasuke-kun e la mia Rika-chan...poi ditemi se vi ha soddisfatto anke questa one-shot!
Alla prossima gente!!!
La vostra Rael89
PS:nel frattempo mi sono messa a disegnare Akito,proprio come me lo immagino io...l'ho caricato su un sito e vi metto qua sotto il link!Sxo ke vi piaccia^^
http://img174.imageshack.us/my.php?image=akitohatakezf1.jpg