Ho sempre finto che la scuola non mi piacesse a causa dei compiti e dei prof, per seguire la massa.
Ma la realtà è un'altra: io odio la gente che vi sta dentro.
Sono tutti pronti a giudicarti senza nemmeno conoscerti.
Ed è dal giudizio di una persona che parte tutto: le offese, gli insulti.
Sì, perchè la più grande forma di bullismo non è fatta solo di violenze fisiche, ma sopratutto di quelle verbali, che fanno più male di un pugno.
Inizialmente fai l'indifferente, ma è davvero difficile non credere a tutti gli insulti che ti rivolgono.
Poi cominci a crederci anche tu e non dai più ascolto alle poche persone che ti dicono che non è vero.
Ti guardi allo specchio e ti chiedi perchè tu debba essere così sfigata.
Perchè sono parole che magari, a volte, anzi raramente, sono rivolte per scherzo ma fanno male lo stesso.
Sfigata, illusa, secchiona, depressa e tante altre ancora.
Ripetute in continuazione, ogni ora, ogni giorno di ogni anno.
Per non parlare di quelle false amicizie che spesso ti coinvolgono in mali anche peggiori.
Perchè tu muori interiormente ogni volta che vedi quel gruppetto guardarti e ridere di te o quando, semplicemente, te lo dicono apertamente che sei una ragazza che fa schifo, che non vale niente in questo mondo.
E ti chiedi perchè debba andare così. Cosa hai fatto di male per essere trattata così.
Cominci a chiederti persino che senso abbia più vivere.
Perchè tu ci hai provato, hai provato a far finta di nulla ma semplicemente non ci riesci.
E fa male.
Fa male come quella lametta che ogni tanto hai pensato di usare sulla tua carne, come cura a ogni male.
E ogni volta che lo fai te ne penti amaramente.
Ti penti di ciò che hai fatto e cominci a piangere per quel taglio, per quegli insulti che ti hanno portata a ciò.
Più volte ti è capitato di pensare 'che senso ha la mia vita? perchè i miei mi hanno fatta nascere?'
E ogni volta ti rispondi che c'è qualcuno che, nonostante tutto, ti ama e soffrirebbe la tua mancanza.
E con questo pensiero e i sorrisi ingenui dei tuoi amici tu cerchi di andare avanti e fingere di stare bene, almeno ai loro occhi.
Anche se sei consapevole che vivere la vita nascondendosi dal mondo non è il migliore dei modi per superare la cosa.
Ma, nonostante tutto, tu continui a farlo perchè sei fragile e hai paura di essere giudicata ovunque tu metta piede.
E quella paura un giorno ti distruggerà.


angolo autrice:
premetto che questa storia mi è venuta in mente durante un pomeriggio di pura disperazione e, infatti, l'ho scritta talmente di getto che credo che sia anche mal costruita.
vi informo che soffro di bullismo verbale a scuola ma che, comunque, non mi sono mai tagliata, anche se più volte ho pensato di farlo.
e vi chiedo, perfavore, di esprimere la vostra opinione o magari se avete una storia simile alla mia e se volete parlarmi sappiate che ci sono, uno sfogo ogni tanto non fa mai male, sopratutto se parli con uno sconosciuto che non ti può assolutamente giudicare.
io lo faccio spesso su twitter e, fidatevi, è molto più liberatorio di quando parli con la tua migliore amica, a parere mio.
bene, non so cos'altro dire. ciao.