-Melody....- disse sbattendomi al muro.
-Chiudi gli occhi tesoro.- dissi con voce sexi.
Un colpo di pistola: ne avevo ammazzato un altro.
-Max, il cobra è morto.-
-Wow è il terzo solo in una settimana.-
-Niente di che.- dissi allacciandomi il giubbino di perle e sistemandomi il ricetrasmettitore.
-Torna alla base agente 313.-
-Ok.- dissi uscendo dalla stanza eliminando ogni impronta digitale.
Uscii dall'albergo e mi diressi verso la mia moto nera lucente in direzione quartier generale.
Sono Melody Calder: un agente segreto da quando avevo 13 anni, quindi da 3 anni.
Arrivai dopo poco da Max il mio capo nonche mio migliore amico, era lui che mi aveva fatto scoprire la CIA.
-Allora Max, come siamo messi?-
-Ti hanno scoperto...-
-COSA!?!-
-Devi fare un lavoro per loro altrimenti confesseranno tutto...-
-Mi va bene.-
-Presentati tra un'ora e avrà inizio il tuo "lavoro"-
 
-Cosa?! Scordatevelo non lavorerò con cinque ragazzi viziati!- dissi quasi urlando.
-Devi solo scoprire il cape degli haters e tutto sarà risolto.-
-E quella cosa?-
-dimenticata- sbuffai alzando gli occhi.
-Ok.....- presi la prima penna che mi capitò sotto mano e firmai.
 
DLIN DLON
Vestita in modo comune, coi capelli corti marroni tutti colorati, le mie inseparabili converse viola e la mia altrettanto inseparabile tracolla viola.
-Chi saresti?-
-Melody, la staggista...-dissi sbuffando
-Sono contento anch'io di vederti. Entra.- disse un ragazzo dalla pelle ambrata anch'esso sbuffando.
-Sono Zayn il tuo "maestro" di canto.- disse sorridendo maliziosamente
-Wow..- dissi sarcasticamente
-Mettiamo in chiaro una cosa- disse avvicinandosi a me- io sono contento almeno quanto te, ma mi tocca farlo, quindi o collabori o la tua borsa di studio te la ritrovi su per il culo.- disse puntandomi il dito contro.
-Tsk- dissi -si crede figo-
-ORA BASTA INSOLENTE DI UNA RAGAZ...- non lo lasciai finire che subito lo atterrai con una mossa di autodifesa. Lui stava cercando di tirarmi un pugno!!
-Punto primo: mai osare toccarmi.- dissi avvolgendo il braccio dietro la sua schiena
-Punto due:mai darmi della insolente.- dissi stringendo ancora di più
-Punto terzo: visto che non sono "Perrie la puttana" non usare certi toni con me o finisci castrato- gli strinsi ancora di più il braccio- capito?-
-E poi mi chiamano bad boy... capito....- mollai la presa e lo feci alzare.
-Ma dove hai imparato?-
-Punto quarto: non farmi domande- dissi dirigendomi in sala.
-Dov'è la sala prove?-
-Seguimi.- disse scrollando la testa e portandomi in una sala incisione dove gli altri 4 trichechi in calore stavano incidendo una "canzone"
-Hay Zayn chi è quella pu....-
-punzella? Melody.-
-Bravo Zein, vedo che hai imparato. Biondino tinto prendi esempio dal mulatto!- dissi sedendomi su una sedia e mettendomi le cuffie in testa e accendendo la console.
-Ho sentito la vostra "canzone" ora voi movimentatela un pò al resto ci penso io.- dissi sistemando tutto
-Ma cosa...-
-Staggista.- dissi alzando di poco i miei occhi blu coperti da quintali di matita nera.
-Do you remember summer '09...- la canzone iniziò ed io gliela remixai tutta a mo' di canzone rock.
-Cazzo è bellissima. Per festeggiare....-
-Discoteca!- dissi io
 
-Vuoi bere qualcosa?- fece Zayn guardandomi le tette.
-il viso è in alto! Sì dai.-
-Barista: due Mojito.- arrivarono dopo poco ma c'era qualcosa che non andava nella bibita di Zayn.
-Fermo c'è della droga nel bicchiere!- urlai facendomi dentire da tutti
-Signor barista: eroina..... astuto.-
-Non ho messo dentro niente....-
-Beva allora.- gli porsi il bicchiere
-Io.. ehm... sono astemio!-
-Ma se si è tracannato due bottiglie di Vodka? Beva oppure ho ragione.- Lui prese il bicchiere e ne bevve un sorso ma vomitò subito dopo
-Come immaginavo..... chiamate un ambulanza. Ragazzi non siete i benvenuti qui, andiamo che è meglio.- dissi trascinandoli via dal Funky Buddha
- Tu... quello...come..-
-intuizione, ora devo chiamare mia mamma.- dissi allontanandomi chiamando Max
-1125, discoteca Funky Buddha indagato Geronimo Spark.-
-Riferito a?-
-Zayn Jawaad Malik, il componente pakistano infatti mi viene il dubbio che non sia un 1125 bis-
-Non lo so, continua ad indagare, ti informerò su tutto quello che trovo.-
-Grazie Max.- chiusi la chiamata e tornai dai ragazzi
 
*UNA SETTIMANA DOPO*
 
-Buongiorno ragazzi.- dissi mentre entravo sorridente in cucina.
-Ora ci devi qualche spiegazione: come...-
-Punto 4.-
-Come cazzo...-
-Vuoi scopare con Taylor stanotte oppure vuoi ritrovarti femmina riccio?-
-Coma cazzo fai a sapere tutto e a saperti difendere meglio di noi pur essendo una 16 neanche molto muscolosa?- dissa Zayn venendomi a qualche centimetro di distanza dalla fronte.
-Punto primo: posizione sbagliata.- dissi tirandogli un calcio nei coglioni
-Punto sec......- annusai l'aria: fumogeno
-RAGAZZI COPRITEVI NASO E BOCCA CON DEI FAZZOLETTI!- loro fecero come detto e dopo poco quel fumo invase tutta la stanza
-MAX UN 611 RIPETO UN 611 A CASA DEI TRICHECHI!- entrarono dalla finestra due ragazzi in tuta nera che mi vennero ad attaccare.
Iniziai a difendermi con mosse di autodifesa e tirando sberle e calci a tutti sotto lo sguardo stupito dei 5.
-Chi siete?- dissi prendendo la pistola dalla converse destra
-Cazzi nostri!- gli sparai
-Tu! Se non vuoi fare la fine del tuo amico parla.
-Siamo stati mandati da Luca Sher...- fu sparato da un cecchino.
-Agente 313 tutto a posto qui?-
-Due agenti orti, un cecchino libero e il capo di questa bravata un certo Luca che di cognome inizia per Sher.-
-Grazie delle sue informazioni. I 5?-
-Cucina.-
Fecero domande a tutte le direzioni e infine medicarono sia me che mi ero tagliata leggermente il braccio e anche loro che erano sani come pesci.
 
-Zayn è sbagliato, non devi!-
-Luca vuole me, non posso sacrificare la band solo se vuole me.-
-Morirai-
-E allora? Che ti importa, tanto sei un agente segreto di fama, avrai altri lavori.- è vero, ma allora perchè qualcosa mi legava a lui? Perchè non avrei accettato l'idea di vederlo morto?
-Vengo con te!-
-No peggioreresti tutto.-
-Io vengo, non posso lascarti solo!- lui mi guardò stupito e poi mi fece salire in macchina
-sali prima che cambi idea.-
Dopo un'ora di viaggio arrivammo dove questo Luca Sherimiento ci aspettava: una vecchia fabbrica di cioccolato.
-zayn se hai bisogno di aiuto fischia-
-Tranquilla me la so cavare....-
-stai attento.- gli dissi dandogli un bacio sulla guancia facendolo diventare rosso.
Si avvicinò a questo temuto "capo"
-Zayn Jawaad Malik: il mio idolo.- era una voce femminile: era la voce di.... PERRIE!
-Perrie?-
-Sì Zayn! Non accetavo il fatto che non stessimo più insieme così iniziai a perseguitare te e gli altri 4 utilizzando Max, l'amico dell'agente 313, come talpa.-
BASTARDO!!
-Ed ora avrai quello che ti meriti!- si alzò dalla sedia dov'era seduta con in mano una pistola diretta verso Zayn che indietreggiava.
-LASCIALO PUTTANA!- gridai saltando giù dalla vetrataspaccandola e togliendole con un calcio la pistola dalle mani.
Lei cadde a terra e cercò di riprendere la pistola ma la fermai tirandole un calcio in faccia e poi nello stomaco.
-Questa la prendo io- dissi prendendo la pistola e voltandomi verso Zayn.
-G-grazie..-
-non ti preoccupare ci sono abituata.- dissi sorridendo e asciugandomi un goccio di sangue che scendeva dalla fronte.
-MELODY!- mi girai, ma non abbastanza velocemente da evitare la pugnalata in pieno petto di Perrie, ma in tempo per spararle in fronte e ammazzandola sul colpo.
-AAAAAAAAAAH!- dissi accasciandomi a terra togliendomi il pezzo di vetro usato come pugnale.
-MELODY!- disse Zayn venendo vicino a me.
-Zayn.... io ti... amo..- dissi senze forze.
-Anch'io Melody, anch'io ti amo!- disse prendendomi le mani sporche di sangue.
Quant'ero stata stupida a trattarlo male, quant'ero stata stupida a non ammetterlo, quant'ero stata stupida e basta!
Zayn mi si avvicinò baciandomi ed io in quel momento sentii mancare tutte le forze che mi erano rimaste.
-Come tutte le grandi spie muoio sul lavoro, ti amerò per sempre Zayn, ricordati di me...- dissi con l'ultimo filo di voce.
-No, no Melody, MELODY, MELODY!!!!!!- mi sdraiai sul pavimento e chiusi gli occhi in un sonno profondo rivivendo tutta la mia vita, la mia umile e modesta vita, ripensando al mio primo bacio dato appena prima di morire a Zayn, ripensando a Zayn.
E così tutto finì, in quel secondo, appena arrivò l'ambulanza e la polizia, per me non c'era più niente, spero che a Zayn passi in fretta e che Max si ammazzi. Porca carota che bella vita, mi mancherà!
 
FINE
 
PIACIUTO? LA MIA SECONDA OS, SPERO SIA UN'IDEA ORIGINALE E CHE SIA SCRITTA BENE, ANCHE SE LA FINE NON MI CONVINCE MOLTO.
-Sara:)