Se solo qualcuno potesse entrare nel mio cervello forse riuscirebbe a capire perché nel bel mezzo di una spiegazione mi sono fermato a fissare un insignificante segno nel controsoffitto della mia classe. Forse allora capirebbe che dietro il mio sguardo vacuo e assente si trova una mente che di recente non fa altro che macinare pensieri.