Mi chiamo Amu Hinamori,ho 14 anni è frequento la 1° superiore del liceo artistico di Tokio ''Liceo delle belle arti''.
Ho poche amiche qua... visto che a 12 anni mi sono trasferita in questo posto di ''Cosplay'' e serate da discoteca,ormai ho perso tutto,amici,parenti,casa... tutto ciò perchè i miei si sono lasciati..è in quei tempi non sapevo ragionare.
*Metto le cuffie e alzo tutto il volume sulla canzone dei Green Day: Oh love....*

Lontano, lontano,
Sono perso e lontano stanotte,
Ho un cappio sul mio cuor

Entrai in classe,è mi sedetti al mio solito posto, ovviamente vicino alla finestra in fondo.
Appoggiai la mia borsa nera sul banco osservando gli adesivi dei Led Zeppelin e degli Ac Dc è pensai -Possibile che in questa scuola non c'e ne anche una ragazza o ragazzo che ascolta la musica come la mia??, qui tutti con la disco o quella fottuta canzone coreana 'gnagnam style' mi esce da tutti i pori... bhe i gusti sono gusti ma non è possibile essere esclusi perchè sei di un'altro genere!-
Guardai sulla destra è notai un ragazzo appena arrivato che stava disegnando su un quaderno blu elettrico, l'osservai con attenzione e quando lo chiuse per metterlo in cartella notai un'adesivo con il segno dei Linkin Park
Bene.
Il professore arrivò come al solito con un sorriso da ebete in faccia è pronunciando la solita frase..*Good morning kids*
pensai -un professore di italiano che parla in inglese...molto normale-
*Beh,ragazzi oggi è una giornata diversa, avremo un nuovo compagno di classe...em.. se ti vuoi presentare Ikuto*disse il Prof avvicinandosi al ragazzo che prima disegnava.
....silenzio, tutti erano li impazienti ad ascoltare la descrizione di quel giovane dai capelli blu notte
*Mi chiamo Ikuto tsukiyomi *.... -oh.. molto socievole-,Presi il diario e per sbaglio lo feci cadere,facendo girare tutta la classe verso me..tranne ''ikuto'' che rimase li a guardare il professore.
Che figura...
Passai tutt'ora a disegnare sotto il banco mentre il prof spiegava la storia della sua vita al nuovo studente.
*Hei Amu* Mi girai è vidi Tadase con il suo gruppetto di amici.
*...Che c'e?* Li risposi secca visto che lui non mi ha mai considerato
*Hai visto quello nuovo?,e un '''rockettaro'' come te* fece un sorriso malizioso.
*è per ciò?* mi alzai dalla sedia,facendo arretrare
* Niente..era per dirti che dovresti fare amicizia..c'e intendo.. prova a socializzare con lui..sarà felice* sorrise e se ne andò.
-Ma cosa...perchè mi avrà detto una cosa del genere??- pensai incuriosita.
Ritornai a casa verso le 18:30.. era ormai buio è faceva freddo,strano in ottobre, girai l'angolo e vidi un ragazzo dai capelli blu elettrico con un bastone è vestito di nero
Visto che era l'unica strada, dovetti passare li.. è ogni metro che mi avvicinavo a lui faceva sempre più freddo
Passai di fianco e un vento gelido mi accarezzò la pelle come mille lame
Entrai in casa è corsi in camera con ancora quei brividi addosso,mi tolsi la felpa restando con una maglietta è notai che le mie braccia erano ricoperti da cristalli di ghiaccio
*MA CHE DIAMINE..!* mi spaventati,corsi in bagno è li guardai più attentamente...erano bellissimi..
Ne staccai delicatamente uno e come per magia, si sciolse nelle mie mani
Alzai le braccia sopra di me e li scossi facendoli cadere sopra di me.. come una leggera pioggia
*Tesoro, la cena è pronta,scendi* Urlò mi madre dalle scale
*Si, si arrivo*
Scesi dalle scale è vidi mia madre che stava apparecchiando
*oh.. Amu.. come stai?*disse mia madre canticchiando
*em.. bene (?) tu? il lavoro?* mi sedetti a capo tavola
*Può andare... ah.. tesoro.. io per 2 settimane non sarò a casa..*
........
Abbassai la testa *Perchè?*.
*Tesoro...* *NON MI CHIAMARE COSì!* corsi in camera è mi chiusi dentro,iniziai a piangere.. -prechè nessuno resta mai con me... ne anche mio padre è restato con me!....
Forse dovrei crescere...
Forse devo capire che non sono più piccola..
Iniziai a dormire..e sognai un posto tenebro...buio..triste.. c'ero solo io in quella città fantasma.. vedevo sempre più nero..si avvicinava.. ancora di più..HO PAURA.
Mi alzai nel cuore della notte con delle lacrime agli occhi.. ma non cerano solo i miei occhi, ne incontrai altri davanti a me che brillavano come la luna

Continua...