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Autore: Mahone1D    24/11/2012    3 recensioni
Francesca, 16 anni, una ragazza normale, viveva nella sua città natale,Milano, con la sua famiglia, andava a scuola, non aveva molti amici ma quelli giusti, non avrebbe mai che sarebbe potuto succedere tutto questo, proprio a lei..
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi svegliai per colpa di mia madre al piano di sotto che continuava a gridare a gran voce il mio nome, ero ancor in ritardo per la scuola!
Arrabbiata e assonnata mi alzai dal letto, andai a fare colazione con una bella ciotola di latte caldo con biscotti, risallìì, aprìì l'armadio presi una maglietta larga e bianca, un paio di jeans e misi le mie solite All-star, presi lo zaino e scesi. Stavo per uscire quando--
Mamma: Ehi,Fra, io oggi farò tarti credo che dovrai tornare a casa da sola. Mia madre è una tipa molto protettiva.
Io non risposi,la salutai e mi incamminai per la scuola.
Accesi il telefono, mi arrivò subito un messaggio da Sophie, la mia migliore amica e diceva..
Sophie:Mi dispiace ma oggi non vengo a scuola, ho la febbre :( 
Io sbuffai e risposi: Non dovevi abbondare proprio oggi..
Tirai fuori le cuffie e cominciai ad ascoltare lor, i miei idoli, le uniche persone che in momenti giù riescono a capirmi..
Arrivai a scuola, stava per cominciava un'altra noiosissima giornata a scuola!
Le prime ore passarono lentamente, molto lentamente; Quando alla quarta ora, l'ora d'Inglese, l'ora più divertente della giornata,mi vibrò il cellulare, era lei Sophie...

*conversazione*
S:Fra, non ci crederai mai, cosa sono riuscita a trovare
Io: Ma scusami, tu non eri quella che stava male e non poteva venire a scuola?
S:Non è importante! Ho trovato ...
F:cosa!? Mi fai diventare curiosa così
S: so che non ci crederai mai ma... HO TROVATO I BIGLIETTI PER IL CONCERTO DEI ONE DIRECTION!

Quando lessi quella frase, saltai in piedi, avevo gli occhi lucidi, non mi importava quello che avrebbero pensato la prof. o i miei compagni, ero la ragazza più felice del mondo, non potevo crederci, avrei realizzato il mio sogno!
Per fortuna mancavano ancora "solo" due ore e sarai potuta uscire da quel manicomio. Quelle ore furono le più lunghe delle mia vita, ma alla fine anche l'ultima campanella suonò.
Fui la prima ad uscire dalla classe, scesi le scale velocemente e  corsi affannosamente versa casa di Sophie.
MI venne ad aprire suo fratello Andrea.Andrea è il fratello maggiore di Sophie. Credo che non mi abbia mai visto così felice.
A:.. mi dovresti solo ringraziere..
Io: non capisco...
A: sono stato i a trovarvi i biglietti.
Non gli risposi, gli saltai addosso e lo abbracciai come non avevo mai fatto con nessuno, mai.
Quando mi staccai
A: Wow! Dovrei farvi più favori, se questa è la tua ricompensa. Gli diedi un colpo amichevole sorridendo.
Nel frattempo arrivammo in casa al piano di sopra, dove mi stava aspettando Sophie con quel pezzo di carta..
Sophie: Fraaa!! Eccolii!! Non ci posso credere realizzeremo il nostro sogno insieme!
Io: Dio mio, non ci posso credere. Presi in mano il mio biglietto, non ci potevo ancora credere. poi aggiunsi
Io: Scusa Andrea come hai fatto ha trovare i biglietti? Non era tutto esaurito?
A:Questo non osso dirtelo.Ma non sei contenta?
Lo fulminai con lo sguardo, e sorridemmo tutti. 
Resai tutto il pomeriggio da loro, e verso le le  18.00 arrivò mia madre  andammo a casa, quella sera avremmo mangiato Sushi! Perchè sarebbero venuti dei colleghi di mia madre, per parlare di lavoro.

*In macchina*
Mam: Ehi franci, com'è andata la giornata oggi?
Io: Mamma.. ehm..
Mam: Ci puoi andare al concerto..
La guardai, come faceva a sapere già del concerto? Era un mago?
Mam: Me ne ha parlato Claudia. Claudia è la mamma di Sophie e Andrea.

Quando arrivammo a casa, corsi velocemente in camera mia e mi connettei su Twitter.
Qualche minuto più tardi, c'era già mia madre che mi chiamava, i suoi colleghi e mio padre erano arrivati!
Quando scesi saltai addosso a mio padre e gli diedi un bacione sulla guancia.
La serata passò benissimo, tra chiacchiere,risate riuscìì persino a dimenticarmi del concerto al Forum di Milano.
Quando tutti se ne furono andati, aiutami mia madre ha mettere apposto la cucina e andai subito a dormire.

Quel mesetto prima del concerto passò mooolto lentamente, e Sophie ed io non stavamo più nella pelle di realizzare quel sogno, il nostro sogno..
Ma finalmete tutto passò, ed il giorno tanto atteso arrivò..
Ha 5 recensioni pubblico il secondo capitolo. Spero vi piaccia.
  
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