Film > Iron Man
Segui la storia  |       
Autore: Silvia_sic    24/11/2012    11 recensioni
“[...] -Ho preso una decisione e non ho intenzione di cambiare idea.- disse secco.
-Certo. L'azienda è sua e può fare quello che vuole, non sarò io a farle cambiare idea. Ma... la conosco troppo bene, Tony, e sono sicura che è stato qualcosa a farle prendere questa scelta. È vero?- domandò, guardandolo negli occhi scuri come le tenebre.
Tony si ammutolì e distolse lo sguardo da quello di lei, credendo che quegli occhi cerulei potessero leggergli dentro. Si sistemò meglio nella vasca, sollevando leggermente il petto sopra il pelo dell'acqua e Pepper notò immediatamente la lucina blu che si sprigionava dal suo torace.
La donna si inumidì le labbra con la lingua, deglutendo faticosamente, incerta se porre una domanda o meno. Alla fine prese coraggio.
-Cos'era quella luce?- Tony la guardò negli occhi, insicuro nel rispondere, ma d'altra parte cosa poteva pretendere? Era sicuro che prima o poi l'avrebbe scoperto. Fece uscire dall'acqua la parte superiore del torace, manifestando il reattore arc al centro del suo petto. -È quel qualcosa che mi ha fatto prendere quella decisione...- ammise amaramente.”
Remake del primo film di Iron Man con qualche sostanziale cambiamento che porterà Tony a prendere importanti decisioni.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: James 'Rhodey' Rhodes, Obadiah Stane, Tony Stark, Virginia 'Pepper' Potts
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3:

 

Il volo sarebbe durato parecchie ore e ciò gli permise di riposarsi almeno un po' dopo tutto quello che aveva passato. Guardò fuori dal finestrino le nuvole che correvano veloci, stando in silenzio per più di un'ora e questo preoccupò leggermente Rhody.

 

-Tony.- lo richiamò, cercando la sua attenzione, lui non rispose assorto nei suoi pensieri. -Tony...- riprovò, poggiandogli una mano sul ginocchio, attirando finalmente la sua attenzione. L'uomo si girò lentamente verso di lui, sospirando e grattandosi gli occhi lucidi.

 

-Che hai? Stai male?-

 

-Febbre.- asserì senza preoccupazioni, facendo però subito scattare in piedi l'amico. -Non preoccuparti, è normale. Il mio corpo si è stufato della calamita che ho nel petto... devo cambiarla.-

 

-Ti do qualche pastiglia per abbassare la temperatura.- enunciò, alzandosi per andare verso la cassetta dei medicinali. Tony ridiede la sua più completa attenzione all'azzurro cielo, che gli ricordava tanto i suoi occhi. Rabbrividì dal freddo, per poi tirarsi su la zip della felpa che indossava, cercando un po' di tepore.

 

Il colonnello ritornò, porgendogli delle pastiglie e un bicchiere d'acqua. Tony lo fissò per un paio di secondi negli occhi. -Hai intenzione di drogarmi?- scherzò, facendo capire all'amico che rifiutava le medicine.

 

-Tony. Prendi queste pastiglie.- affermò in tono risoluto.

 

-Altrimenti?- lo provocò, sostenendo il suo sguardo fermo.

 

-Altrimenti, chiamo Pepper che ti farà una ramanzina lunga cinque ore, se non prendi subito queste!- lo minacciò, porgendogli nuovamente bicchiere e pastiglie. Tony rise tra sé, dopotutto quell'avvertimento non era una minaccia vera e propria... in cuor suo sarebbe stato volentieri ore con Pepper al telefono anche se lo avrebbe sgridato per tutto il tempo. Per non creare sospetti Tony prese le pastiglie, ingoiandole con un sorso d'acqua.

 

-Contento?-

 

-Eccome!- esclamò, risiedendosi sulla sua poltrona. -Ma senti... come fai a cambiare quella cosa?-

 

-Non è “quella cosa”, si chiama reattore arc! Comunque è come una batteria. Fino a quando la lucina blu sarà accesa io starò benissimo, è quando si spegne che c'è da preoccuparsi!- esclamò, ridendo tranquillamente e accomodandosi meglio sulla morbida poltrona. Rhody d'altra parte sembrò preoccupato. Non riusciva a capire tutta quell'ironia nelle parole di Tony, era sempre stato un tipo spiritoso, ma in quel momento gli parve di intuire che quel sarcasmo servisse a nascondere il suo tormento interiore.

 

-Ne vuoi parlare?- gli chiese, apprensivo.

 

-Voglio dormire un po'...- rispose Tony in modo secco, facendo finta di non capire a cosa si stesse riferendo il colonnello. Chiuse gli occhi, appoggiando la testa di lato. Non voleva parlarne. Voleva dimenticare, ma sapeva perfettamente che il ricordo l'avrebbe seguito per sempre.

 

********************************************************************************

 

-Tony... Tony...- lo richiamò Rhodes, scuotendolo leggermente. Tony aprì gli occhi di scatto, non era riuscito a rilassarsi e non riusciva nemmeno ad addormentarsi come si deve. -Tra mezz'ora arriviamo. Se vuoi cambiarti, il bagno è là.-

 

Con grande sollievo da parte di Tony, gli fu portato dell'altro vestiario composto da camicia, cravatta, giacca, pantaloni e delle eleganti scarpe. Si allietò del fatto di non farsi trovare con quella roba dell'esercito addosso, nonostante fosse un abbigliamento sportivo lui rimaneva sempre un uomo di classe!

 

Si alzò a fatica con la gamba intorpidita e il braccio destro che gli bruciava ancora leggermente. Si diresse verso il bagno e con eguale difficoltà cercò di vestirsi, anche se era parecchio infastidito da tutte quelle inutili fasciature.

 

Rhodes lo aspettava fuori nella sua divisa militare e dopo parecchi minuti Tony uscì dal bagno con la cravatta attorno al collo slegata. -Mi servirebbe un aiuto. Con questa cosa al braccio non riesco a fare niente!- affermò, lamentandosi del tutore che gli teneva ferma la spalla e l'arto destro.

 

-Vedo con piacere che la medicina ha fatto effetto! Te l'avevo detto io!-

 

-Sì sì! Spiritoso. Meno chiacchiere e più fatti! Su! Dammi una mano a fare sto nodo!- esclamò con il suo abituale tono sbrigativo.

 

Rhodes annodò la cravatta al collo dell'amico, che subito dopo se la sistemò con la mano buona. -Passabile.- disse Tony, commentando il lavoro ultimato. Il colonnello sorrise impercettibilmente, felice che il carattere del suo amico fosse tornato quello di sempre.

 

-Sono felice che tu sia tornato tra noi.- ammise.

 

Tony fece spallucce. -Anch'io!-

 

-Preghiamo i passeggeri di accomodarsi e allacciare le cinture, a minuti si comincia l'atterraggio.- la voce dell'interfono risuonò nella cabina aerea.

 

I due si sedettero ai loro posti. Tony si sentiva leggermente agitato, ma non per la sua reintegrazione nel Mondo, che con gioia aveva accolto la notizia del suo ritrovo; era nervoso al pensiero di incontrarla, sembrava come una ragazzino al primo appuntamento e anche lui faceva fatica a credere alle sue emozioni. Lui era Tony Stark come poteva agitarsi per così poco?

 

-Nervoso?- azzardò Rhodes, intuendo perfettamente lo stato d'animo dell'amico.

 

-Cosa?- domandò Tony, riemergendo dai suoi pensieri.

 

Rhody accennò alla gamba di Stark che si muoveva velocemente con fare nervoso, Tony non se n'era nemmeno reso conto e interruppe immediatamente quel ticchettio come scoperto con le mani nel sacco. Il colonnello sorrise e gli ridomandò: -Sei nervoso?-

 

-Nervoso? Io? Ma per chi mi hai preso?- rispose con strafottenza.

 

Un leggero scossone, fece capire che l'aereo era atterrato sulla pista di atterraggio e Tony con un gesto involontario strinse e rilasciò un pugno e volse lo sguardo fuori dal finestrino, sperando di vederla lì ad attenderlo.

 

********************************************************************************

 

Aspettava sull'enorme pista di atterraggio della Edwards Air Force, le mani intrecciate l'una all'altra in piedi su quelle vertiginose scarpe in parte coperte dal pantalone in tinta con il tailleur. I capelli rossicci raccolti all'indietro con un professionale chignon e lo sguardo fisso verso il cielo azzurro proprio come i suoi occhi.

 

-Signorina Potts...- la richiamò da dietro l'autista.

 

-Sì, Happy?- disse girandosi verso di lui.

 

-Mi è appena stato riferito che a minuti avverrà l'atterraggio.- enunciò serio con gli occhiali scuri che gli coprivano gli occhi. Lei annuì e senza dire altro si rivolse lo sguardo verso il cielo.

 

Era passato troppo tempo dall'ultima volta che l'aveva visto. Un periodo orribile. Dalla notizia della sua scomparsa non aveva passato neanche un giorno senza piangere. Lacrime dovute alla rassegnazione della sua morte, che lentamente stava portando all'oblio anche l'anima e il cuore della donna. Da tre mesi il luminoso sorriso del suo volto si era spento, perso chissà dove... perso come lui.

 

Vide in lontananza un puntino scuro nel cielo farsi sempre più vicino e nitido, fino a quando l'imponente velivolo atterrò sulla pista aerea. Ci vollero un paio di minuti prima che il grande portellone si aprisse, permettendole infine di vedere Tony sano e salvo davanti ai propri occhi.

 

Inspirò profondamente, colta da un'improvvisa gioia che le fece battere il cuore velocemente. Lo vide muovere qualche passo sulla pendenza del portale affiancato da Rhody. Si avvicinarono a loro dei paramedici con barella e Pepper riuscì a sentire perfettamente le parole di Tony.

 

-Stai scherzando, vero? Falli sparire.- detto questo a Rhodes, che si allontanò leggermente da lui, Tony continuò la sua camminata verso Pepper, che dopo tanto tempo sorrise nell'incontrare gli occhi scuri dell'uomo e i suoi brillarono come stelle nel firmamento.

 

-Ha gli occhi rossi. Lacrime per il suo capo scomparso?- Furono quelle le prime parole che Tony riuscì a dire, come una corazza a difendere le sue vere emozioni in quel momento. Dentro di sé un turbine di sentimenti stava creando una tempesta, scaturita nel rivedere i suoi occhi blu.

 

Un sorriso si fece largo sul viso di Pepper, riuscì a placare l'istinto di abbracciarlo, buttandogli le braccia intorno al collo per assicurarsi realmente che lui fosse davanti a lei. Rispose di rimando come le era solito fare. -Lacrime di gioa. Odio cercare altri lavori.-

 

-La vacanza è finita.- disse lui, facendo mezzo sorriso con il lato della bocca. Dietro di lui arrivò Rhody che poggiò una mano sulla spalla dell'amico. Osservò Pepper e si allietò, felice nel rivedere il sorriso riaccendersi sulle sue labbra.

 

-Ora lo lascio a te!- affermò, parlando a Pepper.

 

-Hai compiuto il tuo dovere Rhodes, puoi anche dileguarti ora!- disse Tony, scherzando. -Pepper, possiamo andare. Ci sono molte cose da fare.-

 

-Certo, signor Stark.- annuì, mordendosi leggermente il labbro inferiore. Tony sorrise per poi dirigersi verso l'auto parcheggiata alle spalle dell'assistente.

 

Pepper lanciò uno sguardo fugace a Rhody, sussurrando un grazie seguito da un sorriso pieno di gratitudine.

 

Il colonnello le fece l'occhiolino amichevolmente. -Mantengo sempre le mie promesse.- disse prima che lei seguisse Tony nell'auto.

 

 

Continua...

 

 

 

NdA: Ciaooo!!! Sì, lo so... è un capitolo cortissimo u.u Ma finalmente si sono incontrati quei due no?! Ammetto che ho avuto una seria difficoltà a contenermi nel mettere un passionale bacio tra i due sulla pista di atterraggio xD Ma... è meglio così! Più avanti vedrete che.... e qua mi fermo! Stavo giusto per rivelare informazioni strettamente segrete riguardo il seguito di questa ficcy (colpa della mia lingua lunga e il sonno che sta lentamente prendendo il sopravvento xD)

Mi scuso ancora per non esser riuscita a rispondere alle recensioni, ma davvero non riesco a trovare il tempo :( pensate che è da 2 settimane che non scrivo qualcosa di nuovo! D:

Cmq potete immaginare quanto mi faccia piacere leggere i vostri complimenti :) perciò grazie a: Pan22, RoxyDowney, Fipsi, _Maria_, mirianval, nicolettasole, MelaChan, kay33, Juliet_M, MissysP e alenefos :)

Da non dimenticare chi ha aggiunto la storia alle seguite: Pan22, mirianval, Juliet_M, alenefos; e chi l'ha messa tra le preferite: Pan22, rina e mirianval :D

Spero di non aver dimenticato nessuno xD Ancora grazie dal profondo del cuore e spero di riuscir a rispondere ad ognuno di voi :) Anzi: lo prometto! XD

Perciò adesso non vi resta che dirmi che ne pensate di questo chappy! ;)

Un bacione!!!!

Sic =)

   
 
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Iron Man / Vai alla pagina dell'autore: Silvia_sic