New Hampshire
27 Aprile 1822
Carissima Lizzie,
Innanzitutto,vi ringrazio per avermi scritto,per avere chiesto notizie su di me,su mia sorella e sulla sua famiglia. Io sto bene come sempre poichè la mia salute è di ferro,mio cognato e mio nipote stanno benissimo,anche se questa primavera ha causato un po' di malessere in Harry,ma adesso va tutto bene. Sono felice che voi mi abbiate scritto e scusatemi se vi scrivo tre giorni dopo l'arrivo della vostra lettera,ma ho avuto qualche contrattempo con la carrozza. Vedete,per un viaggio d'affari mi sono diretto in Francia e sono tornato solo Martedì. La carrozza che mi stava portando nel New Hampshire,purtroppo aveva qualche difetto e due ruote si sono prima incastrate al fango depositato in terra per le continue piogge e poi si sono scardinate de tutto.
Il cocchiere mi ha cionsigliato l'alloggio più vicino poichè ci sarebbe voluto almeno un giorno per mettere delle ruote nuove.
Il giorno seguente ripartii e il cocchiere mi lasciò nella nuova villetta affittata di recente.
Nella vostra lettera c'era scritto che voi avete ricordato dei nostri giochi davanti all'albero di pesco,anche io ricordo quella bellissima spensieratezza d'animo e le nostre abbondanti merende!
Sapete,voi avete molto in comune con Jane Austen e avete quella spensieratezza d'animo che avevate da bambina.
Voi amate scrivere,amate ammirare la natura,ammirate il canto dei grilli e il luccichio delle stelle. Un giorno spero diventiate una scrittrice di talento,ve lo auguro dal profondo del mio cuore. Presto verrò a Londra per affari e passerò di certo a trovarvi. Mi auguro di vedere anche vostra madre e vostra sorella.
Pittosto,vostro padre è ancora in viaggio?
Spero di scrivervi al più presto,ma adesso devo andare.
Vostro
Edmund