Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: rauhlssmile    25/11/2012    5 recensioni
Mi chiamo Denise, ho 17 anni, vivo a New York, i miei genitori sono divorziati da quando avevo 9 anni e mia madre si vede con un tizio di cui non so niente, apparte il nome : Jeremy.
Non mi da fastidio che si veda con altri uomini, anzi sono felice almeno può scordarsi di mio padre. Lui ci ha abbandonate per andare con una ventenne a Las Vegas. E' stata una fortuna per noi, vedete, lui ci picchiava, ogni giorno. Ho ancora le ferite, anche mia mamma e vederle su di lei mi fa davvero, davvero male. Lei non lo merita.
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Entrai in camera mia sbattendo la porta e buttandomi sul letto con il mio cellulare in mano.
C'era un messaggio da parte di Chanel, la mia migliore amica, beh si fa per dire.
Io non la considero una vera amica, è solo che posso confidarmi solo con lei.
Il messaggio diceva di chiamarla appena avevo tempo.
La chiamai.
D:'Pronto? Chanel? Tutto ok?'
Ch:'Eh, sisi.'
D:'Perchè di dovevo chiamare?'
Ch'No è che, volevo sapere se avevi qualcosa da fare..'
D:'Nono, se ti va ci incontriamo.'
Ch:'Beh, veramente ora non posso.'
D:'Oh, e perchè?'
Ch:'Sono uscita con Lucy..'
D:'Ah salutamela...'
Ch:'Si ok. Tu che farai oggi?'
D:'Beh, uscirò a pranzo fuori, con un ragazzo.' sapevo che questa frase l'avrebbe resa gelosa.
Ch:'Ah si, sono felice per te. Adesso io e Lucy andiamo a prenderci un gelato per fare due chiacchiere, ci sentiamo dopo.'
D:'Si ciao.'
Riattacco.
Mi fa salire i nervi il suo comportamento, per "due chiacchiere' lei intende sempre "parlare male della gente", sicuro che avrebbero parlato male di me.
M:'DENISEEEE,SCENDI DOBBIAMO ANDARE A PRANZO FUORI!'
D:'SI!ARRIVOO!'
Uscendo dalla mia stanza trovai Justin davanti alle scale che mi aspettava.
J:'Ci sediamo vicini al ristorante?'
D:'No.'
J:'Andiamo, chi non vorrebbe stare con Justin Bieber. Voglio dire, io sono Justin Bieber, e ti sto dando un'opportunità.'
D:'E io sono Denise, rifiuto l'offerta e vado avanti.'
Scendo le scale e lui mi segue, arrivati giù si mette vicino a me e mette il suo braccio sulle mie spalle.
Davanti a noi c'erano mia mamma e Jeremy, quindi per non sebrare scortese mi allontanai senza mordergli la mano come avevo pensato di fare..
Uscendo mia mamma si avvicinò a me.
M:'Allora, Justin è simpatico?'
D:'Verità o bugia?'
M:'Verità!'
D:'LO ODIO.'
M:'Come puoi odiarlo se ancora non lo conosci?'
D:'Lo conosco abbastanza da sapere che lo odio.'
M:'Fa musica sai, tu adori la musica, provate a parlare di questo.'
D:'È un montato, non mi piace la sua musica.' ovviamente mentivo, non conoscevo le sue canzoni.
M:'Ma dagli almeno una possibilità..Ho trovato! Visto che domani devi uscire, fai venire anche lui!'
D:'NO!no,no,no,no!'
M:'E invece si, punto e basta!' si girò verso Justin 'Denise vuole sapere se domani ti va di uscire con lei e i suoi amici?'
Justin mi guardò e sorrise dicendo 'Certo sarebbe un piacere.'
M:'Perfetto, allora domani uscite. Ora però andiamo sennò arriviamo tardi.'
Entrammo in macchina e per tutto il viaggio Justin non fece altro che guardarmi e sorridere.
Arrivati scese per primo e corse dalla mia parte ad aprirmi la portiera, io mi girai e scesi dall'altra parte.
J:'Mi odi così tanto?'
D:'No, ma odio quando i ragazzi fanno certe cose.' non è vero, amo i ragazzi dolci.
J:'Sicura che non vuoi pensarci un'altra volta?'
D:'Su cosa?'
J:'Su me e te.'
D:'Non c'è nessun 'me e te'.'
J:'Ci sarà...'
D:'Speraci Bieber.'
J:'Dico sempre alle mie fan "Never Say Never" e "Believe" perchè i sogni diventano sempre realtà' dice avvicinandosi a me.D:'Le tue fan? Hai delle fan? Wow, mi immagino..'
J:'Non dire niente contro le mie fans, non ci provare mai più.' si gira velocemente davanti a me.
D:'Ehm,scusa, non ti agitare!' 
J:'Io non mi sarei agitato se tu fossi stata zitta.'
D:'Smettila di parlarmi così, non sono tua sorella!' gridai un po' forte e mia madre mi sentì.
M:'Denise, smettila.'
J:'Non si preouccupi signora, è stata colpa mia.'
M:'Justin dammi pure del tu e poi so che Denise può essere davvero fastidiosa, quindi non devi prenderti la colpa tu.'
D:'Mamma, grazie per il tuo sostegno!'
Jeremy e mia mamma scoppiarono in una forte risata, mentre Justin aveva solo un piccolo sorriso sulla faccia e continuava a fissarmi.
Entrammo nel ristorante, Justin si mise vicino al padre, ovviamente, davanti a me..
  
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