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Autore: I_am_a_cow    25/11/2012    5 recensioni
Storia scritta per la mia Samy
Dal testo:
"Sai cosa fa impazzire Zayn?"
"N-no..c-cosa" non si prese nemmeno la briga di far finta di non sapere di cosa stesse parlando.
"Un ragazzo sexy..e la gelosia"
"Cosa devo fare?"
"Provocalo"
Genere: Demenziale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a te, oh lettore! (questo è Robin Hood che mi confonde le idee..o forse è Russel Crowe e la sua figaggine..chissà)
Rompo qui e poi non ci si sente più, okay? Oukei!
Allora inizio con la premessa:
- Io non sono una shipper. Io credo fermamente che i One Direction siano etero. Questo non vuol dire però che odi chi crede il contrario. Ognuno ha le sue idee ed è giusto così. Anche se in realtà me ne frega relativamente poco..nel senso, amerei e seguirei quei cinque cuccioli adorabili anche se decidessero di sposarsi con un muflone..(?). Quindi direi che l'unica cosa che odio delle altre fan (e non dico solo shipper) sono quelle che scassano los marones (spagnolissimo u.u) a giro perchè loro non sono o non stanno con chi vogliono loro.
- Questa storia l'ho scritta per Samy, perchè, arrivando con trentatre minuti di ritardo a casa sua, l'ho trovata in lacrime perchè nell'attesa si era messa a leggere Ziall..e Zayn era quasi sempre il fidanzato morto. Quindi smettete di far morire Zayn, non è più originale..è solo dannatamente macabro.
-Sono una mezza-sega a scrivere in generale, immaginatevi cose di questo genere (che non so bene da dove mi escano..probabilmente dal culo, prima di..cof cof)..
Ora vi lascio che sennò vi crescono le palle e poi andate anche voi a farvi i miei cucciolotti :P
Alla prossima!

Provocation
di I_am_a_cow (notare il mio fighissimo nome)

 

A Niall era sempre piaciuto Zayn.
Piaciuto in tutti i sensi.
Gli piaceva quando la mattina scendeva in cucina con il ciuffo appiattito dal cuscino, gli piaceva quando entrava in casa e tirava le scarpe ovunque, gli piaceva quando mentiva spudoratamente a Liam dicendo di non aver fumato sapendo di puzzare terribilmente di tabacco.
Gli piaceva quando veniva sorpreso dalla pioggia e rientrava in casa con il ciuffo afflosciato, gli piaceva dover comprare un tubetto nuovo di gel praticamente ogni settimana, gli piaceva il fatto che non cercasse mai le coccole, ma non protestasse mai quando gli altri gliele facevano.
Gli piaceva tutto di lui, insomma.
Anzi, credeva di esserne innamorato. Per questo dopo aver saputo della pausa che il moro si era preso con Perrie, la sua ragazza, Niall aveva deciso di agire.
Perchè anche se sembrava innocente, anche se aveva una faccia da cucciolo, anche se era considerato il più tenero del gruppo, il biondo aveva una forza di carattere invidiabile. 
E se voleva qualcosa, la otteneva. E Niall voleva Zayn con tutte le fibre del suo bianco corpo irlandese.
Stava giusto cercando un'occasione con il suo taciturno compagno di band quando Liam gli si avvicinò di soppiatto "Niall"
Quel semplice, deciso monosillabo gli fece scorrere un brivido di anticipazione giù per la schiena.
"Liam" rispose sullo stesso tono.
Se non fosse stato sicuro che la situazione non era affatto comica si sarebbe messo a ridere rivedendo in loro qualche agente segreto di qualche scadente telefilm poliziesco.
"Sai cosa fa impazzire Zayn?"
"N-no..c-cosa?" non si prese nemmeno la briga di far finta di non aver capito.
"I ragazzi sexy..e la gelosia"
Niall deglutì, grato della possibilità che l'amico gli stava offrendo, ma incapace di sfruttarla.
"Cosa devo fare?"
"Provocalo"
Non ci fu bisogno di altre parole, una patta sulla spalla, un occhiolino e la consapevolezza che la sua occasione era arrivata.
Così il giorno dopo Niall si ritrovò a scendere in cucina in boxer con la scusa che facesse un caldo soffocante. Anche se era Novembre, anche se molto probabilmente avrebbe preso la febbre.
Così il giorno dopo Niall si ritrovò a scendere in cucina in boxer e Zayn non lo degnò di un'occhiata, limitandosi a biascicare un "'Giorno" assonnato e del tutto insoddisfacente.
Allora il biondo leggermente scocciato posò un piede sulle gambe, meglio dire in mezzo, del moro seduto di fronte a lui, dicendo che gli faceva male e rischiando di far soffocare Liam con il latte. Per tutta risposta quello si limitò ad alzarsi e uscire dalla cucina, seguito dalla risata del castano che proprio non ce l'aveva fatta a trattenersi.
Nel pomeriggio Niall costrinse tutti a uscire a fare un giro per negozi e li obbligò a prende un autobus. Che poi avesse deciso di uscire proprio nell'ora più affollata e che avessero preso proprio l'autobus con più gente dentro era una casualità. Come era un casualità che, dovendosi stringere sotto la continua spinta delle persone che entravano, Niall fosse finito proprio dietro a Zayn e si fosse premuto contro il suo bellissimo fondoschiena, abbracciandolo dal dietro e aderendo completamente a lui.
Questa volta il biondo fu ricompensato dal leggero rossore che scorse sul viso del moro una volta scesi dal mezzo pubblico.
Il giorno dopo Harry, chissà sotto quale sollecitazione, propose una gita al lago e insistette per prendere la macchina di Louis e guidare lui.
Così Harry si mise al volante e Louis si sedette al suo finaco attento ad ogni manovra che il riccio compieva con il suo gioiellino. Liam ovviamente fece in modo di far sedere Niall al centro, affermando che al piccolo piaceva e che Zayn lo detestava.
Sempre il caso volle che il biondo si addormentasse con la testa sulla spalla del moro e che una mano gli cadesse proprio lì. Anche questa volta però Zayn non fece una piega.
Alla fine della settimana Niall aveva la schiena dolorante per tutte le volte in cui si era accidentalmente chinato davanti al moro e gli doleva pure il sedere perchè non ottenendo risultati ogni volta si era convinto che il suo sedere non fosse abbastanza sodo e si era quasi ucciso di esercizi per i glutei.
Così il biondo, esasperato, decise di tentare una mossa estrema.
La sera prima Liam aveva organizzato una delle loro serate tra ragazzi. Una di quele in cui si gioca alla play station, si mangia schifezze e ci si racconta delle proprie esperienze.
Ad un tratto aveva buttato lì: "Qual'è il posto in cui vorreste assolutamente farlo con la persona che amate prima di morire?"
"In aereo" aveva detto Harry.
"In ascensore" l'aveva contraddetto Louis.
"Contro un muro" se ne era uscito Zayn.
"Davanti ad un caminetto tra i cuscini" il solito Payne romantico.
"Spalmato di cioccolata" aveva aggiunto Niall.
Ed era sempre il solito caso birichino che aveva fatto sì che in quel momento Zayn stesse bevendo una cioccolata calda.
E visto che il moro ancora una volta era rimasto impassibile quando perfino il muro su cui voleva fare sesso si era accorto che il biondo ci stava provando con lui, Niall decise di tentare il tutto per tutto.
Così colse la palla al balzo e all'ennesima intervistatrice impicciona, alla domanda "Dove vorreste essere ora e con chi" rispose sicuro "Appoggiato ad un muro, con Zayn ricoperto di cioccolata" e mise su una faccia di bronzo ammiccando al moro che, questa volta, era rimasto decisamente a bocca aperta.
Nello studio era scoppiato un casino. L'intervistatrice era rimasta basita, il pubblico era scoppiato a ridere e Liam aveva rischiato di finire ricoverato in psichiatria da quanto aveva riso.
Niall aspettò con pazienza per due giorni che Zayn gli dicesse o facesse qualcosa. Ma quello non diede segno di aver capito che il biondo aveva annunciato in diretta televisiva che voleva farselo.
Nel frattempo il maldischiena e maldiculo non erano diminuiti, così un pomeriggio, mentre era convinto che tutti fossero fuori Niall, dopo aver tentato di tirare giù un santo per le caviglie da quante ne aveva dette cercando di coprirsi con un asciugamano dopo essere uscito dalla doccia, decise di chiamare il fisioterapista.
Stava per alzare il ricevitore e comporre il numero quando qualcosa, o meglio qualcuno, lo spalmò sulla parete del corridoio. Il biondo, spaventato, si dibattè finche un forte odore di tabacco non gli invase il cervello. Allora si rilassò immediatamente, quasi facendo le fusa a quel calore che si premeva su di lui.
"Te credi di potermi provocare così e poi passarla liscia?" borbottò la voce di Zayn mentre il biondo si sentiva bagnare il collo dai suoi baci a labbra aperte "Eh no caro, è una settimana che ti strusci e mi provochi in tutti i modi possibili. Lo sai che io non resisto ad una provocazione. Eppure l'hai fatto. Il mio casto angioletto, il cucciolo che mi è entrato nel cuore, si è trasformato in un leone. E io stupido che cercavo anche di resisterti, per non spaventarti. Pensavo che non sapessi cosa desideravi e invece.."
"Ti amo Zayn"
E Niall lasciò che il moro lo facesse suo, in piedi, con il mobiletto del telefono conficcato in un fianco.
Eppure non gli importava di nulla.
Aveva capito che anche Zayn lo amava.
Perchè Zayn che non cercava mai le coccole gli si era spalmato addosso.
Perchè Zayn che voleva farlo contro un muro con la persona che amava l'aveva spiaccicato contro la parete.
Perchè Zayn, il chiuso, taciturno Zayn glielo sussurrava ad ogni spinta mentre si fondevano per diventare un unico essere.

FINE

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