Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: ViolaNera    25/11/2012    2 recensioni
30 brevi storie ispirate dai prompt della "30 days OTP challenge" di EriCandy.
La coppia da me scelta è la DenFin e i personaggi saranno gli stessi per tutte le storie, spaziando nel tempo, nel rating e nei generi (per cui ci saranno fluff, sentimentale, erotico, angst, comico e malinconico).
[Alcune -e lo preciserò ad inizio capitolo- vanno lette prendendo in considerazione "Svorsk" di AmyLerajie, la quale è incentrata sulla SuNor.]
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Danimarca, Finlandia/ Tino Väinämöinen
Note: Lime, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

2. CUDDLING SOMEWHERE





Il danese tiene le braccia spalancate per un po', prima di portare le mani dietro, a tenere la nuca, proteggendola dal contatto diretto con l'erba del parco.

Inspira ed espira, un'espressione di calma assoluta in volto, mentre le risate dei bambini che giocano, il suono inconfondibile di qualcuno che si passa la palla e l'abbaiare sporadico di qualche cane vanno ad incorniciare una domenica perfetta spesa nel relax.

Il ragazzo accanto a lui osserva le chiome degli alberi, verdi per la bella stagione, e tiene la faccia indirizzata al cielo straordinariamente limpido, rilassato tanto quanto l'altro è sonnecchiante.

«Secondo te è possibile contare le nuvole?»

Matt ridacchia e scuote la testa, accavallando una gamba sul ginocchio e dondolandola un po'. «Sarebbe come chiedere se si possono contare le stelle, Tino. A me sembra una gran faticaccia.»

Il finlandese sorride appena, socchiudendo gli occhi e voltando la testa nella sua direzione. Si gira sul fianco, una mano che fuoriesce dalla coperta a scacchi stesa sotto di loro e va a tormentare pigramente qualche fresco ciuffo d'erba.

Solo dopo qualche minuto si fa coraggio, fissando direttamente il profilo dell'altro ed assumendo un'aria concentrata; smette di scocciare l'erba ed allunga il braccio verso di lui, prendendo un lembo della sua maglietta tra due dita come per accertarsi del materiale.

«Matt.»

L'uomo smette di contemplare le nuvole e si dimentica di averne appena vista una identica ad Hanatamago che insegue una balena volante, rivolgendogli la sua completa attenzione.

Si guardano negli occhi per svariati secondi e Tino resiste per poco, prima di ritrarre la mano e lasciarla, raccolta in se stessa, accanto al suo fianco disteso.

«C'è una cosa che vorrei dirti. Una specie di... confessione.»

«Un segreto? Vuoi venire qui a dirmelo all'orecchio così non ci sente nessuno?»

Sogghigna un pochino, ma smette quando vede il palese imbarazzo nei lineamenti dell'altro. Si schiarisce la voce e gli fa un cenno col mento, come a dirgli di continuare.

«So che ti sembra improvviso e m-mi dispiace, ma... ecco, c'è una parte di me che credo... no, sono sicuro che ci sia questa parte che...» Si morde un labbro gemendo di sconforto e si mette seduto di colpo per voltarsi dall'altra parte.

Matt vede le sue spalle irrigidirsi ed allunga subito un braccio, posandogli il palmo al centro della schiena con fare rassicurante.

«Hey, va tutto bene. Puoi dirmi quello che ti pare.»

Tino si incurva sulle gambe e si infila le mani tra i capelli, spettinandosi con un sospiro.

«C'è una parte di me che quando siamo così vicini vorrebbe... abbracciarti... vorrebbe fare e dire tante cose e... pensavo... p-pensavo... che potrei essere... sì, insomma, potre-»

Danimarca lo tira giù e lo obbliga a rimettersi disteso, avvolgendolo in una stretta soffocante e rubandogli un verso sorpreso, accompagnato da una serie di deliziosi brividi che non gli sfuggono.

Sente il respiro accelerato del ragazzo e allo stesso tempo percepisce l'aumento del proprio battito, in attesa di questo da almeno un secolo. Se non di più, ad essere proprio onesti.

«Potresti essere...?», lo incoraggia, sfiorando con cautela i suoi capelli biondi con le labbra. Altri brividi, altri suoni indecifrabili dall'altro.

«Potrei essere... di te.»

Quella pausa tra le due parti del discorso è quello che gli serve. Non è incertezza, è confusione e timore, sì, ma non per quello che prova.

Sa che Tino ha sempre avuto ragazze bellissime, anche se con nessuna è andato avanti per molto tempo. Non dev'essere semplice sentirsi attratto da lui e scindere quei desideri dalla semplice amicizia che li unisce. No, non dev'essere facile per niente, ma se se n'è accorto, allora è vero. Allora c'è speranza, per loro.

Lo tiene tra le braccia, cullandolo un po' e restando a respirare il tenue profumo di shampoo alle erbe, misto a qualcosa di dolce che lo ha sempre caratterizzato.

Non sa per quanto tempo lo tiene stretto, mentre entrambi restano insolitamente silenziosi. Ad un certo punto Tino smette di starsene rannicchiato e gli fa passare le braccia al di là della schiena, completando quell'abbraccio.

Matt lo riempie di carezze silenziose. Ed altrettante, poi, ne riceve.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: ViolaNera