25/11/2012
1 recensioni'Perchè mosca bianca?' 'Perchè le mosche bianche sono rare, quasi inesistenti; come te.'
Questa è la frase che è continuamente nei miei pensieri. Dopo tanto tempo mi sento accettata, al sicuro. Ho finalmente trovato qualcuno che mi vuole bene per ciò che sono. C'è solo un piccolo particolare.. è la mia prof di religione.Ah! Scusate, non mi sono ancora presentata. Mi chiamo Noemi, ho 15 anni e vivo in un paesino che ho soprannominato 'Fanculo' perchè tutti i stronzi sono qua.
Ho passato 15 anni di totale inferno. L'anno scorso è stato il migliore, diciamo. Avevo tante di quelle amiche, avevo il mio migliore amico, la mia migliore amica, una classe favolosa, voti alti, ma non si può essere felici per tanto tempo in questo mondo crudele.
Tutto è cominciato durante il mese di Ottobre. Ho iniziato ad avere litigi con le mie amiche, ho iniziato a perdere persone che consideravo 'i miei pilastri', ho iniziato a vacillare e a smettere di credere in me. Il 15 novembre ho avuto un incidente, non molto grave, solo un trauma cranico. Tutti si sono fatti risentire e poi silenzio. Nessuno aveva più fiducia in me, ero conosciuta per 'quella che ha rovinato l'asfalto al parco', venivo giudicata, squadrata, quasi picchiata.
Questi ricordi mi tormentano ancora, ad un anno di distanza, ed è difficile tirare avanti.
Stamattina è stata dura alzarsi, la notte prima sono andata a letto tardi per le troppe lacrime, ma non potevo fare altrimenti. Entra in camera mia mamma: 'Buongiorno bellezza.' 'Buongiorno a te *sorriso finto*'. Apro l'armadio e indosso le prime cose che trovo, tanto le persone mi giudicheranno comunque. Accendo il telefono e vedo '3 nuovi messaggi Whats App'.
Valentina: 'Buongiorno splendore e buona giornata'
Federica: 'Buongiorno Gnoccolona!'
Chiara: 'Ei, buongiorno (:'
Questa volta il sorriso che ho stampato sulla faccia è vero. Loro sono l'unico motivo per cui sono qua. Mai sentito parlare di amicizie a distanza? Beh, Valentina abita a 771km da me, Federica a 479 e Chiara a 667. Bello no?
Rispondo tranquillamente, con gli occhi pieni di lacrime perchè non posso averle qua. Vado in sala e inizio a cercare i miei occhiali. Mia mamma: 'Tesoro, stai cercando qualcosa?', con il tono di una mamma preoccupata, '*la forza per andare in quella classe orribile* No mamma, ho trovato tutto!'
E' vero non ve l'ho detto. Frequento un Istituto Tecnico e l'anno scorso la scuola ha fatto un grande casino così mi sono ritrovata in una classe con 16 maschi e una sola ragazza, me.
E' una classe orribile dove ci sono ragazzi maniaci, drogati, svogliati, bulli eccetera eccetera.
Fa male parlarne.