Storie originali > Azione
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Autore: smilelautner    26/11/2012    0 recensioni
una ragazza di nome sara di 16 anni non sopportava abitare con i suoi genitori che litigavano sempre ma un giorno dalla sua finestra apparve una fatina tutta luminosa pensava che stava sognando si stropicciò gli occhi ma niente era una vera e propria fatina incominciò a parlare con la fatina che la porto in un mondo magico in un isola che si trovava nell'orologio del campanile così la ragazza comincia a vivere una vita nuova con questa fatina ma alla fine ci sarà un colpo di scena che farà ritornare sara dalla sua famiglia.
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: Non-con
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incontro
oggi a casa le ura come sempre mio padre e mia madre non andavano  molto d'accordo ho pensato e se divorziano sarebbe meglio per me e anche per loro.mi rinchiudo in camera come sempre con le cuffie la mia età fa schifo 16 anni scusate non mi sono ancora presentata io sono sara il mio nome fa schifo come la mia età dopo tutto faccio schifo tutto di me fa schifo.sentivo un po' di musica della mia cantante preferita.ad un certo punto sento un rumore che proveniva dalla finestra mi avvicino ma non vidi niente forse era il vento ma poi lo sento una seconda volta appena mi avvicino vidi una lucina gialla apro la finestra entra una cosa che non riuscivo a capire cosa fosse incomincio a gridare ''AIUTO AIUTO AIUTO'' arriva mia madre tutta agitata ''piccola mia cosa ti è successo''io risposi ancora spaventata ''c'è un insetto grossissimo'' mamma cominciò a cercare ma niente po mi disse ''non c'è niente ora dormi e togliti quelle cuffie '' gli feci una linguaccia ma poi riapparve questo insetto prima che io gridassi si avvicinò e mi attappò la bocca e poi incominciò a parlarmi ''scusami se ti ho spaventato io sono selly  una piccola fatina ''poi mi tolse le sue piccole manine sulla mia bocca allora io ripresi a parlare ''ciao selly io sono sara'' le strinsi la sua piccola mano con il mio dito mi scoppiò una risatina poi mi guardò e mi disse ''perché sei triste?'' come faceva a sapere che ero triste?''io leggo i sentimenti delle persone '' gli risposi ''i miei genitori litigano sempre la mia vita è bruttissima poi le mi disse ''vieni con me ti porto nell'isola delle fate''.
  
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